Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

Evento lo scorso 27 gennaio

L'Albero della Pace ha ricordato la Shoah alla presenza della “Fiaccola della Pace”

Ricordato il Cav. Di Franco, ultimo reduce sopravvissuto alla guerra, una pietra dedicata a "David Sassoli" e la posa al Muro dei testimoni del ritratto di Anna Frank.
28 gennaio 2022
Agnese Ginocchio (cantautrice per la Pace)

L'Albero della Pace ha ricordato la Shoah, 27 gennaio 2022

Il Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio con il Patrocinio del Comune di Alife e l’adesione di Istituto d’Istruzione Superiore IIS-IPIA “V. De Franchis” P. Matese, Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ( sezione di P.Matese), Circolo Ricreativo della Terza Età di Alife, ha celebrato il Giorno della Memoria. L' importante evento storico ai è tenuto presso l'Albero della Pace dedicato ai percorsi della memoria storica dei 100 anni di guerre, sito nel "Giardino della Pace, della Memoria e del Creato, Presidio di Pace, di Nonviolenza e di Legalità: Gino Strada-Teresa Sarti, Giovanni Falcone-Paolo Borsellino". La Giornata si è aperta con la cerimonia di accensione della “Fiaccola della Pace” che la Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, alla presenza delle Istituzioni e familiari del Cav. DI Franco, ha consegnato ufficialmente al giovane alunno rappresentante della Scuola IIS - IPIA “V. De Franchis” ( sede di Alife) presente alla manifestazione con una delegazione delle Classi 5°A Manutenzione e Assistenza Tecnica e 5G-Produzioni Industriali ed Artigianali per il Made in Italy-Settore Moda: Marra Maria Filomena, Angelillo Pietro, Angelillo Vincenzo, Antonucci Antonio, D’Agnese Remigio Antonio, Dell’Anno Kevin, Di Marco Simone Pio, Di Tommaso Emanuele, Fiocco Valerio, Giacomantuono Francesco, Granitto Luca, Iagrossi Francesco, Lombardi Matthias, Lombardo Antonio, Mone Giuseppe, Pezzullo Pasquale, Simonelli Matteo, Zabot Francesco.


Un gruppo di alunni ha portato il bandierone della Pace, arricchendo la giornata di tutti i colori della speranza, mentre a un altro gruppo, dopo la presentazione della Giornata da parte del vice Presidente del Movimento per la Pace Gino Ponsillo, è stata subito data la parola con la declamazione di profondi pensieri sulla Shoah e testi tratti dagli scritti di Primo Levi, Liliana Segre e altri autori che hanno saputo esprimere con molta attenzione e preparazione. La Fiaccola della Pace è stata tenuta accesa per tutta la durata della manifestazione. Quindi, a prendere parola portando il saluto del Dirigente scolastico Marcellino Falcone e della vice Preside Angelina Palmiero, la docente Domenica Pelosi, che ha accompagnato gli alunni insieme ai docenti Filomena Farina e Pasquale Farina, che ha evidenziato l’importanza di ricordare queste date per tenere accesa la memoria nel cuore dei giovani. A seguire la seconda parte della giornata dedicata al ricordo del Cav. Giovanni Di Franco, ultimo reduce e combattente alifano testimone sopravvissuto alla guerra scomparso un anno fa, a cui fu dedicato durante la giornata della Memoria dello scorso anno la scultura lignea ( opera di Ernesto Iannelli) posta sotto l’Albero della Pace. A ricordarlo con commozione il figlio Ing. Vincenzo Di Franco e a seguire con parole amorevoli, il Presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci Marcellino Diana. “Persona generosa, disponibile e uomo dai grandi insegnamenti, incitava i presenti durante queste celebrazioni a continuare nel ricordo perché questi eventi avevano la capacità di trasmettere l’ altissimo valore della Pace alle future generazioni”. Il Presidente Diana è stato presente con il vice presidente Vincenzo Masucci, i soci Mimmo Civitillo e l’alfiere Luigi Melillo che ha portato l’insegna dell’ Associazione. A seguire il ricordo del Di Franco da parte del Presidente del Circolo Ricreativo della Terza Età di Alife Francesco Montalbano, cui il Cav. Di Franco aveva ricoperto l’incarico di Presidente Onorario. Del Circolo Terza età sono stati presenti il vice Presidente Tommaso Offreda e i soci Francesco Farina, Michele Manera, Michele Pece e il porta bandiera Pasquale Pengue. Quindi come da programma annunciato è avvenuta la posa della Pietra dedicata alla memoria di David Sassoli, Presidente dell’Unione Europea da poco scomparso. Momento particolarmente forte mentre l’alunno ha declamato la frase riportata sulla pietra. “Uomo di dialogo e di Pace che ai muri ha risposto con l’accoglienza, partecipò all’abbattimento del Muro di Berlino”. Quindi la posa al Muro vivo dei testimoni di un pannello raffigurante la giovane ebrea Anna Frank, simbolo di tutte le giovani vittime della Shoah. Ad arricchire ancora il tema della Giornata due bellissimi testi poetici declamati dal prof. Carlo Pastore e da Concetta Leone nipote del Di Franco. Presente anche la Sign.ra Roberta Di Caprio ( famiglia Pietro Cornelio), amici dell’ “Albero della Pace”, che ha aiutato a realizzare il reportage foto. Prima di congedare i presenti è stata data la parola alla Presidente Agnese Ginocchio, la quale ha voluto ricordare l’impegno del Presidente uscente dei Combattenti e Reduci prof. Raffaele Civitillo, che fu presente un anno fa alla Giornata della Shoah per l’ultima volta prima di rassegnare le dimissioni. Assente per motivi di salute, il prof. Raffaele Civitillo ha delegato la figlia Marcella ad essere presente, a cui è stato consegnato un “Diploma d’onore con Encomio di Pace” per ringraziarlo per l’impegno di collaborazione avvenuto negli anni. Quindi ha ringraziato il Sindaco di Alife ( assente per mprorogabili impegni sopraggiunti) Maria Luisa Di Tommaso che però ha fatto pervenire i saluti, in particolare ha voluto ringraziarla unita all’amministrazione, perché finalmente nell’area sono state installate le telecamere di video sorveglianza. Diritto alla pace


" Lavoriamo per consegnare ai giovani un mondo migliore. La vostra presenza oggi, come le altre volte, rappresenta una testimonianza. Che il messaggio profuso da questa giornata sia si stimolo per impegnare il nostro tempo ogni giorno per la costruzione di un mondo migliore e l’affermazione del valore Pace affinché non più avvengano Shoah e stragi. Da noi tutti dipende l’esito di quanto sta accadendo nel mondo. Siamo tutti responsabili. Una grande lezione di “Scuola di Pace” in piazza, nel ricordo di quanti ci hanno indicato qual è la strada da seguire per raggiungere la vetta". Un ringraziamento finale all’inviato di Media TV Antonio Del Riccio per le ripresa dell’evento che a giorni andrà in onda sulla nota Tv territoriale a circuito regionale.

Articoli correlati

  • Curare la Pace: invito a organizzare visite didattiche presso il "Giardino della Pace" in Alife
    Pace
    Festa dell’Albero e del Creato

    Curare la Pace: invito a organizzare visite didattiche presso il "Giardino della Pace" in Alife

    Avere cura dell’Albero della Pace è primo dovere civico perché la Pace è il valore madre interconnesso con tutto.
    24 novembre 2022 - Fiaccola della Pace del III Millennio
  • Alife in Marcia, Scuola, Istituzioni e Associazioni dicono “NO alla Guerra”
    Pace
    Accendiamo la Pace

    Alife in Marcia, Scuola, Istituzioni e Associazioni dicono “NO alla Guerra”

    “Tutela la Pace, bene supremo della storia". La Fiaccola della Pace ha aperto la marcia alla presenza di tutte le Istituzioni e dei rappresentanti delle associazioni. Studenti e insegnanti sono scesi in piazza accogliendo tempestivamente l’invito rivolto dal Movimento per la Pace.
    12 marzo 2022 - Paolo Mesolella
  • 27 gennaio - Giorno della Memoria: lettera a Primo Levi
    Pace
    Il 27 gennaio 1945 l’Armata Rossa libera il campo di concentramento di Auschwitz

    27 gennaio - Giorno della Memoria: lettera a Primo Levi

    Ti rivolgi a noi che pratichiamo ancora oggi Antifascismo, ossia consideriamo i soprusi, le ingiustizie, e abbiamo a cuore la condizione di chi si trova nel bisogno e nell’indigenza, di chi vive le difficoltà e le ingiustizie sociali.
    27 gennaio 2021 - Laura Tussi
  • Per una Giornata della Memoria davvero inclusiva
    Sociale
    Iniziativa in una scuola nel quartiere romano di San Lorenzo

    Per una Giornata della Memoria davvero inclusiva

    Dicono i promotori: "Oggi quasi tutte le commemorazioni per la Giornata della Memoria s'incentrano più o meno su un solo gruppo di deportati, a scapito degli altri. Ma così non conservano la memoria, l’offuscano." Perciò propongono lo studio di diverse deportazioni, in particolare quelle che vengono sistematicamente dimenticate.
    27 gennaio 2018 - Patrick Boylan
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)