Alife in Marcia, Scuola, Istituzioni e Associazioni dicono “NO alla Guerra”
In prosieguo a quella di Raviscanina, di Piedimonte Matese e di Teano, si è svolta ad Alife la Marcia per la Pace “Fermiamo la guerra Accendiamo la Pace”. Il Sindaco Maria Luisa Di Tommaso in prima linea, ha condannato fermamente questa guerra. "E’ inconcepibile che si parli ancora di guerre, come se il passato non ci avesse insegnato nulla. Ferma la condanna dell’attacco da parte della Russia, chiediamo l’immediato cessate il fuoco.
Come comune, in sinergia con le associazioni, ci si sta attivando per dare una mano alla popolazione, mediante raccolta di beni di prima necessità”. Presenti gli alunni della sede di Alife dell’ IIS IPIA De Franchis di P. Matese retto dal Preside Marcellino Falcone, accompagnati dalla vice preside Angelina Palmiero e dai docenti Elda Civitillo, Patrizia Cocchiariello, Francesco Cunti, Domenico D’Agostino, Maria Iacovissi, Giammattia Del Monaco, Luigi Di Rienzo, Domenico Farina, Filomena Farina, Pasquale Farina, Mario Martino, Giuseppina Rao, Michele Sansone, Donato Tarrtaglione; la “Consulta degli studenti” dell’Istituto Comprensivo “N. Alunno” di Alife retto dalla Dirigente Angela Faraone, accompagnati dalle docenti Raffaella Carullo e Luisa Luponio, davanti all’Albero della Pace dove si sono tenuti gli interventi ed è terminata la manifestazione, ha partecipato anche il vicino plesso della primaria di Via Volturno con la docente Maria Pia Biondi e la Dirigente scolastica Angela Faraone. Una rappresentanza della Scuola Paritaria San Francesco di Alife è stata presente con la Dirigente Paola Pirolo partecipando ad un breve tratto del corteo e l'esibizione di un grosso carlellone su cui si leggevano poesie e disegni sull Pace realizzati dagli alunni.
Davanti all'Albero della Pace gli alunni delle classi 5G e 5: Maria Filomena Marra, Kevin Dell'Anno, Luca Granitto, Francesco Giacomantuono, Matteo Simonelli, Valerio Fiocco, Francesco Zabot, Remigio D'Agnese, Vincenzo Angelillo, Simone Di Marco, Pasquale Pezzullo e a seguire la Consulta Studenti: Enza Caporaso, Antonio Caporaso, Lavinia Torres (1A, 2A, 3A S. Angelo); Giovanni Cuorvo(1A), Flavia Aceto( 1B), Gabriele Valentino(1A, 1B, 1C Alife), Francesco Ventriglia, Maria Versaci( 2°, 2B Alife),Sonia Funiciello, Giada Paterno, Carlo Delli Veneri( 3A, 3B, 3C Alife), hanno declamato letture e riflessioni sull’importanza di tutelare il dono della Pace. Dalle loro riflessioni sono state citate più volte grandi figure quali Gino Strada, Martin Luther King, Nelson Mandela, sulle quale ci si è soffermarti durante i recenti incontri avvenuti presso l’Albero della Pace. Gli alunni hanno realizzato bellissimi cartelloni e disegni portati durante la Marcia per la Pace, sui quali si leggevano in chiaro “PACE”, “No alla guerra”, poesie di Pace accompagnate dagli infiniti colori della Bandiera della Pace e dalla Bandiera dell’Ucraina.
La Fiaccola della Pace ha aperto la marcia alla presenza di tutte le Istituzioni e dei rappresentanti delle associazioni. Sono stati ufficialmente presenti portando il proprio saluto l’ Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione provinciale e sezione di P. Matese con i Presidenti Ugo Romano e Lino Diana, il Circolo Ricreativo della terza età con il Presidente Francesco Montalbano, il Comitato Civico Raviscanina con la Presidente Maria Gioia Tomassetti, l Movimento Agende Rosse P. Borsellino con il referente provinciale Mimmo Marzaioli. Al termine è stato declamato dai soci del Movimento per la Pace Rosa Arbolino e Monica Pacelli l’appello “Cessate il Fuoco” al quale sono stati invitati ad apporre la firma il Sindaco e a seguire tutte le istituzioni scolastiche, i rappresentanti delle associazioni presenti e la rappresentante ucraina, che con commozione ha ricordato il dolore che sta attraversando il suo popolo.
“Non siete soli!” ha ribadito il Movimento per la Pace, a nome di tutti, l'appello, così come si sta facendo per tutte le altre manifestazioni verrà inviato al governo italiano con l’auspicio che facendo pressione da più parti, prevalga la strada della diplomazia, del dialogo e del buonsenso. Il governo non può ignorare il grido ” No War” che in Italia si sta levando ovunque ed in particoare da tutte le realtà scolastiche. "La Pace è il Bene supremo della storia che va tutelato come la nostra stessa vita". Al termine, un omaggio realizzato dagli alunni dell’IIS IPIA: il simbolo di Pace con i colori della bandiera ucraina posato dall’alunno Valerio Fiocco sulla mano della scultura dedicata a Gino Strada che sorregge la colomba della Pace ed infine il volo in cielo di tanti palloncini con i colori della bandiera ucraina e la colomba bianca della Pace. In alto i giovani per la Pace!
Un ringraziamento alla Polizia Municipale presente con il Comandante per il servizio sicurezza e a quanti hanno collaborato per la buona riuscita dell'evento.
https://www.peacelink.it/gallerie/gallery.php?id=215
Articoli correlati
- Confermata la presenza sul campo di forze speciali britanniche
Le operazioni segrete del Regno Unito in Ucraina
L'inchiesta giornalistica del The Times suggerisce che il sostegno del Regno Unito all'Ucraina sarebbe stato significativamente più pervasivo di quanto ammesso pubblicamente. Anche altre fonti confermano il coinvolgimento britannico nella pianificazione di attacchi alla Russia.14 aprile 2025 - Redazione PeaceLink - Albert, bollettino pacifista settimanale dal 7 al 13 aprile 2025
Il movimento pacifista italiano si mobilita contro il riarmo e la guerra
Anche questa settimana si conclude con i dati in crescendo di una strage in Ucraina causata da missili russi. Intanto l'Onu denuncia che a Gaza i 36 recenti attacchi israeliani hanno ucciso "solo donne e bambini". E l'Italia tenta di evitare i dazi USA comprando nuovi F35.13 aprile 2025 - Redazione PeaceLink - L’Italia vede finanziati due progetti in due sedi
Europa anno 2023: 31 progetti e 500 milioni per produrre esplosivi, proiettili e missili
Alla fine il vecchio tabù rappresentato dall’uso del bilancio comunitario per obiettivi militari è stato spezzato9 aprile 2025 - Rossana De Simone - Albert, bollettino pacifista settimanale dal 31 marzo al 6 aprile
L’onda dei pacifisti per fermare le stragi
Questa settimana si conclude con una strage di bambini in Ucraina. L’ONU accusa la Russia: “Totale noncuranza per le vite dei civili”. A Roma Alex Zanotelli ha parlato anche della strage dei bambini palestinesi: “Trenta al giorno nell’indifferenza generale”. La Finlandia ritorna alle mine antiuomo.6 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network