Beslan: la partita dei parlamentari
Cari bambini e cari genitori di Beslan,
forse non sapete che i vostri parlamentari sono venuti a fare una partita di pallone con i nostri parlamentari, qui in Italia. Le finalità sono solidaristiche e caritatevoli. Hanno detto. Intendono cioè ricordare il massacro subito dalla vostra comunità e mettere a vostra disposizione un po’ di soldi. Tolte le spese di trasferta, tolte le spese di pubblicità, tolte le spese di magliette, scarpe e quant’altro, vi giungerà l’eco di questa colletta. Quando invece una modesta percentuale delle loro profumatissime competenze basterebbe a risolvere alcuni vostri concreti problemi. Poi c’è da dire che hanno sbagliato città per la beneficenza. Taranto è una città in ginocchio, dal punto di vista economico ed occupazionale. Quello che conta, tuttavia, è il pensiero.
E’ bello sapere che i nostri e i vostri parlamentari vi pensano. Tante altre tragedie, troppe tragedie, non hanno meritato neanche una partita di calcio di solidarietà. Il loro “impegno” è di buon auspicio. Forse presto capiranno che, per evitare tali tragedie, l’unica via da percorrere è quella della pacificazione tra i popoli. Capiranno forse che non si possono invadere stati e territori che hanno una propria cultura e una propria identità, con il banale pretesto di esportare la democrazia e la civiltà. Purtroppo qui a Taranto noi siamo ancora al centro di una logica secondo cui cannoniere e sommergibili costituiscono un ottimo argomento di pacificazione tra le genti. E per essere certi di imporre la pacificazione stiamo pensando di realizzare una nuova base militare logistica direttamente sotto il controllo del Pentagono.
Come Putin cerca di convincere i Ceceni della bontà della democrazia russa, Bush cerca di convincere gli iracheni che la democrazia americana è la migliore possibile. Noi, come sapete, siamo fidati alleati di Bush e ci fa piacere che Putin stia avvicinandosi all’indirizzo, di recente intrapreso dalla cultura occidentale di restringere molto l’agibilità e lo spazio democratico dei popoli. Come sapete molte persone che pensano e decidono possono costituire un problema. Meglio se a decidere è uno solo. Anche l’Italia sta attrezzandosi in questo senso. Stiamo ritoccando la Costituzione per dare maggiori poteri al Primo Ministro.
E i parlamentari? Ci sono ancora tante partite di solidarietà da giocare.
I vostri fraterni amici
Taranto Sociale
http://www.tarantosociale.org
Articoli correlati
"Denaro più utile a tutela ambiente"Comitato pace, no a nuovo quartier generale NATO a Taranto
"I 18,1 milioni di euro destinati a questo nuovo quartier generale della Nato avrebbero potuto sostenere progetti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, investendo in infrastrutture civili, progetti di tutela ambientale e opportunità di lavoro".10 novembre 2024 - Adnkronos
“Dove mai andiamo? Sempre a casa”IT.A.CÀ e il turismo responsabile arrivano a Taranto e nella Terra delle Gravine
IT.A.CÀ è il primo e unico festival in Italia sul turismo responsabile ed è arrivato alla XVI^ edizione; invita ogni anno a scoprire luoghi e culture in maniera responsabile e inclusiva ed a riflettere, per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive.28 ottobre 2024
L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climaticoUn futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."11 ottobre 2024
Taranto approva una mozione contro gli euromissiliNo agli euromissili, la Puglia segua l'esempio di Taranto
Taranto non può rimanere sola in questa iniziativa. La mozione approvata dal Consiglio comunale è un esempio che può e deve essere seguito da altre città della Puglia. È necessario che ogni comune della nostra regione prenda posizione.Alessandro Marescotti
Sociale.network