Primo dicembre: Giornata dei prigionieri per la pace
1 dicembre 2004
Mao Valpiana
PRIMO DICEMBRE:
GIORNATA DEI PRIGIONIERI PER LA PACE
Come ogni anno, in occasione del 1° dicembre (Giornata mondiale del prigioniero di coscienza), la War Resisters International diffonde la lista degli obiettori di coscienza e detenuti per la pace presenti in tutte le carceri del mondo.
Il Movimento Nonviolento se ne fa promotore in Italia, e propone una campagna di cartoline e auguri natalizi a questi testimoni di pace, anche con lo scopo di far sapere alle autorità di quei paesi che i nonviolenti carcerati non sono isolati.
Con preghiera di diffusione dell'allegato.
Mao Valpiana
Movimento Nonviolento
Via Spagna, 8
37123 Verona
Note: azionenonviolenta@sis.it
Allegati
Prigionieri per la pace
15 Kb - Formato pdf
Articoli correlati
Verso pena di morte e limitazioni della libertà di stampaDa Israele, notizie di torture a prigionieri palestinesi e leggi liberticide
Video e referti confermano le torture su un prigioniero a Sde Teiman. Ma si ripete l'inaccettabile copione che incita a colpire chi denuncia gravi reati, invece dei responsabili, e chi smaschera comportamenti di connivenza o favoreggiamento10 novembre 2025 - Lidia Giannotti
Il decreto sicurezza diventa leggeVi sbagliate se pensate di fermarci con questa nuova legge
Nessuna vostra legge, per quanto repressiva, fermerà la forza della nonviolenza che, come diceva Gandhi, è la forza più potente a disposizione dell’umanità4 giugno 2025 - Mao Valpiana
Il Movimento Nonviolento incontra a Roma il PapaLa Nonviolenza di Leone XIV
La pace, ci ha detto Papa Leone, “passa per la cura di relazioni di giustizia tra tutti gli esseri viventi”, una visione in piena sintonia con la filosofia nonviolenta di Aldo Capitini, di Gandhi e di Martin Luther King, i maestri che ancora oggi ci ispirano.31 maggio 2025 - Mao Valpiana
Dopo il voto del 9 febbraio sapremo se la strategia repressiva di Noboa sarà premiata nelle urne.Ecuador: i penitenziari di Noboa
La prigione in via di costruzione nell’Amazzonia ecuadoriana è stata bloccata dalla mobilitazione indigena e della società civile, ma per la struttura è stata decisa una riubicazione.29 gennaio 2025 - David Lifodi
Sociale.network