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Digiuno dell'energia venerdì santo 18 aprile 2003

Autore: Pierpaolo Collarin
QUANDO SUONA LA SIRENA SPEGNETE LA LUCE E ... TUTTI GIU' PER TERRA. Condividiamo l'esperienza del freddo, del buio, della mancanza di alcune comodità con le persone colpite da bombardamento. Inoltre una delle cause di questa guerra è l'energia. Per un po' fermiamo i nostri watt, rinunciamo a energia elettrica, termica, automezzi per capire meglio cosa chiediamo alla nostra terra per sostenere il nostro benessere.

Propongo un digiuno dell'energia. Per alcune ore. Un giorno tutti insieme. Per esempio venerdì 18 aprile dalle 15 alle 21. Oppure dalle 18 alle 24. Digiuno di energia elettrica, riscaldamento e auto. Un patto ci si può spostare in auto se l'auto è piena. Attenzione a non fermare servizi importanti quali ascensori (!). Non staccate interruttori di servizi generali.

Scopo 1. Comprendere solo un poco cosa significa essere sotto un bombardamento.
Scopo 2. Comprendere cosa significa sostenere uno stile di vita da 3-4 kW a persona, rispetto agli 0,1-0,2 kW di molti paesi del terzo mondo.

Origine dell'idea: don Albino Bizzotto a Feltre: ricordava la sua esperienza a Sarajevo. Il buio della mancanza di energia elettrica, la sofferenza di una distruzione diffusa, vicina, addosso a ciascuno.

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