Il volume di Leonid Mlecin vuole destabilizzare gli ideologismi, sia dei revisionisti reazionari, sia dei revisionisti cosiddetti di sinistra. Non furono i sentimenti dell'opinione pubblica liberale a determinare la costituzione dello Stato ebraico...
31 luglio 2012 - Laura Tussi
Il Calendario del Popolo, per la Memoria Storica e la Pace, presenta il Progetto "Per Non Dimenticare" delle Città di Nova Milanese e Bolzano
“Il Calendario del Popolo” nacque a Roma nel marzo 1945, quando l'Italia del nord era ancora occupata. Allora si proponeva di rispondere all'esigenza di sapere di ampia parte di una popolazione appena uscita dalla Guerra di Liberazione. Per 65 anni “il Calendario del Popolo” ha svolto un'importante opera di divulgazione culturale, evolvendosi progressivamente, fino a diventare un centro promotore di iniziative culturali ad alto livello. Oggi la Rivista vuole essere un ponte tra la Memoria Storica e l'acquisizione di nuovi strumenti critici atti ad interpretare un mondo in continuo cambiamento.
L’Archivio ha il fine di condividere la memoria di quanti hanno operato per rendere concrete le finalità ideali, sociali e civili da cui è nata la nostra Costituzione e che mettono al centro il valore universale della dignità umana.
Oggi, a ottant’anni dal 25 aprile 1945, la Resistenza assume un valore ancora più profondo. Qui trovate i frammenti di una storia locale, quella della lotta popolare a Voltana, ma anche tasselli di un mosaico più grande: la lotta collettiva per la libertà, per la dignità umana, contro l’oppressione.
Si ripropone qui un testo che fu scritto dal compianto maestro Francesco Silvagni per ricordare a Voltana, una frazione di Lugo di Romagna, il cinquantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Alcuni link proposti dall'ANPI. Che per gli 80 anni dalla Liberazione ha accentuato la propria visibilità online, con numerosi post sui vari Social, oltre che offrendo molte risorse nel web.
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