Indubbiamente cattivo è colui che, abusando del proprio ruolo di potere e prestigio, commette ingiustizie e violenza a danno dei suoi simili; infinitamente più cattivo è colui che, pur sapendo dell'ingiustizia subita da un suo simile, tacendo, acconsente a che l'ingiustizia venga commessa.
La morte arriva quando alla vita non è rimasto più niente da difendere.
Salutiamo i sordi, perchè se il cielo non ascolta, allora ascolterà la terra.
La linea di divisione fra partiti progressisti e partiti reazionari cade perciò ormai non lungo la linea formale della maggiore o minore democrazia, del maggiore o minore socialismo da istituire, ma lungo la sostanziale nuovissima linea che separa quelli che concepiscono come fine essenziale della lotta quello antico, cioè la conquista del potere politico nazionale - e che faranno, sia pure involontariamente, il gioco delle forze reazionarie lasciando solidificare la lava incandescente delle passioni popolari nel vecchio stampo, e risorgere le vecchie assurdità - e quelli che vedranno come compito centrale la creazione di un solido stato internazionale, che indirizzeranno verso questo scopo le forze popolari e, anche conquistato il potere nazionale, lo adopreranno in primissima linea come strumento per realizzare l'unità internazionale.
Siamo vivi quando non abbiamo certezze.
Il possibile non sarebbe mai raggiunto se nel mondo non si ritentasse sempre l'impossibile.
Quando istituiremo, in Europa, un Pinochet Day, nel quale celebrare le vittime delle violenze perpetrate in un intero continente, da dittatori creati e sostenuti non dalla barbarie di questi popoli ancora così «primitivi» e bisognosi di educazione democratica, ma dai pretesi educatori di cui noi siamo stati, e siamo ancora, fedeli e sottomessi alleati?
Quello che accade, accade non tanto perché una minoranza vuole che accada, quanto piuttosto perché la gran parte dei cittadini ha rinunciato alle sue responsabilità e ha lasciato che le cose accadessero.
Non portare nell'animo l'idea, solitaria, che la verità sia tua, e che nient'altro sia vero.
I buoni governanti non si armano, i buoni armati non schierano i loro eserciti, gli eserciti ben schierati non combattono, i buoni combattenti non subiscono sconfitta, i buoni sconfitti non periscono.
Di quelle cinque anatre forse solo una vedremo arrivare Ma quel suo volo certo vuole dire che si doveva volare
Potranno recidere tutti i fiori ma non potranno fermare la primavera
Io odio la guerra come può odiarla solo un soldato che l'ha vissuta, come uno che ha visto la sua brutalità, la sua inutilità, la sua stupidità.
La nonviolenza, che è una qualità del cuore, non può venire da un appello alla ragione
Nell'impero della nonviolenza ogni pensiero vero conta, ogni vera voce ha il suo pieno valore.
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre.
Naturalmente, la gente comune non vuole la guerra ma, dopotutto, sono i leaders della Nazione che determinano la politica, ed è semplice cosa portarsi dietro la popolazione, sia che lo Stato sia una democrazia, una dittatura fascista, un parlamento o una dittatura comunista. Che abbia voce o meno, il popolo può sempre essere portato a seguire le scommesse dei leaders. E' facile. Tutto quello che si deve fare è dirgli che sono stati attaccati, denunciare i pacifisti per la loro mancanza di patriottismo e perchè espongono la patria al pericolo. Funziona in tutti i paesi.
Dobbiamo parlare chiaro e sostenere con forza le nostre convinzioni. L'inazione in un momento esplosivo, non ha scusanti.
La verità non è mai nociva per una causa che sia giusta.
Non ci sarà mai la pace se le grandi potenze non optano coraggiosamente per il disarmo.
Voler affermare che realmente il Sole stia al centro del mondo, e non si rivolti in se stesso senza correre dell'oriente all'occidente, e che la Terra stia nel terzo cielo e giri con somma velocità intorno al Sole, è cosa molto pericolosa non solo d'irritare tutti i filosofi e teologi scholastici, ma anco di nuocere alla Santa Fede con rendere false le Scritture Sante.
In tempi di guerra la moralità è merce di contrabbando.
Nel dizionario del satyagraha [voto di verità, resistenza non violenta]non esiste la parola nemico.
Se l'intelletto gioca un ruolo importante nel campo della violenza, sono convinto che ne giochi uno ancora più importante in quello della non violenza.
La guerra è un modo rispettabile per dire goondaismo [teppismo] praticato a livello di massa o su scala nazionale.
Prossimi appuntamenti
- set18gioevento
Cena sociale di Salento per la Palestina a sostegno di Freedom Flotilla in partenza da Otranto per Gaza
Cavallino (LE) - set18giorappresentazione teatrale
“Love in times of war” per la prima volta in scena per il Festival NAT- Nature Arts Technologies
Cavallino (LE)
Dal sito
- Gli impegni ambientali del sindaco di Taranto
"Tavolo Permanente di Vigilanza Ambientale"
Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".16 settembre 2025 - Alessandro Marescotti - Occorre una grande azione pedagogica di divulgazione dei temi complessi
L'empowerment civico
Cittadini che sappiano distinguere consapevolmente la verità dalla propaganda sono cittadini che guidano la politica senza farsi guidare e che controllano il potere senza farsi controllare. Centrale è l'educazione al pensiero critico e il principio di speranza che deve alimentare i movimenti civici.13 settembre 2025 - Alessandro Marescotti - Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe
Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico
A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.12 settembre 2025 - Roberto Giua (chimico ambientale) - In allegato il file con i link alle varie registrazioni vocali della poesia
Podcasts di solidarietà col popolo palestinese
Podcast multilingue della poesia "Se dovessi morire", del poeta palestinese Refaat Alareer, assassinato durante i bombardamenti israeliani assieme a 6 membri della sua famiglia. Un progetto di Demospaz, l'Istituto per i Diritti Umani, la Democrazia, la Cultura di Pace e della Non Violenza.12 settembre 2025 - Maurizio Montipó Spagnoli (Demospaz) Ucraina, la guerra erode la democrazia, la libertà e i diritti dei lavoratori
Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.11 settembre 2025 - Mauro Carlo Zanella
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