corteo

Riprendiamoci il futuro!

19 aprile 2024
Arsenale - via Di Palma, Taranto (TA)
Arrivo a piazza della Vittoria dopo aver percorso via Di Palma e via D'Aquino. La sera è previsto un concerto in piazza a meno che non piova. Gli organizzatori stanno verificando le previsioni meteo.

In un mondo di ingiustizie di diverso tipo, i popoli e le persone rispondono con diverse lotte. La divisione di queste lotte, però, fa comodo a chi continua a guadagnare con sfruttamento, colonizzazione, estrattivismo e disuguaglianza. Però è sempre più chiaro che alla base di tutto ciò che affligge la maggioranza della popolazione e avvantaggia delle minoranze potenti ci sono le stesse radici: discriminazione e ingiustizie sociali.
Per questo motivo, torniamo in piazza contro gli interessi che ostacolano giustizia climatica e sociale inasprendo o generando instabilità e un conflitto mondiale a pezzi.
Quest’anno Fridays for Future scenderà in piazza insieme ai movimenti palestinesi per chiedere anche un cessate il fuoco immediato e permanente in Palestina.
Gli interessi delle lobby fossili continuano a finanziare gli Stati responsabili di guerre, colonialismo e genocidi, come per esempio accade nel caso del Piano Mattei di ENI voluto dal governo Meloni. La stessa ENI a fine Ottobre 2023 ha firmato un accordo con chi colonizza la Palestina, per esplorare giacimenti di gas nelle acque di Gaza, rendendosi a pieno titolo complice del genocidio del popolo palestinese.

Abbiamo bisogno di riprenderci il futuro. Di agire per il benessere collettivo, fermando i progetti fossili confermati con il Piano Mattei come il raddoppio del gasdotto Tap, realizzando qui come altrove una transizione ecologica ed energetica.

Serve una spinta decisa verso l’uscita dal fossile: se vogliamo davvero rimanere i +1.5°C dobbiamo seguire le indicazioni che la scienza ci ha dato già da tempo. L’ultimo rapporto dell’IPCC è chiaro: la transizione deve essere accelerata accompagnandola con misure di riduzione delle disuguaglianze.
Vogliamo mostrare che un’alternativa è non solo possibile, ma desiderabile. Abbiamo bisogno di un intervento pubblico, che operi ora e massicciamente per assicurare una transizione equa partendo dai bisogni di base, che coinvolga anche il mondo del lavoro, in modo da creare nuovi posti in tutti i settori necessari e adottare politiche di inclusione economica e sociale. Nessuno/a deve essere lasciato indietro.

A Taranto, nello specifico, scenderemo in piazza per ribadire che la transizione giusta passa dalla chiusura di tutte quelle fonti inquinanti come Ilva, Eni, discariche ecc, e che non possono continuare ad attaccare un territorio già martoriato rifilandoci altre grandi opere impattanti come il più grande dissalatore d’Italia sul Fiume Tara o il parco fotovoltaico flottante in Mar Piccolo. Desideriamo un futuro differente per questa città basato su quelle che sono le sue vere potenzialità e risorse naturali.

Sarà occasione per ribadire che siamo contro la militarizzazione del territorio rappresentata dalla Marina Militare e dalle altre forze armate. Vogliamo un futuro di pace e la pace passa per il disarmo.

Partenza ore 09.00 da Via di Palma (Arsenale). Vi aspettiamo in tantə!

Peacelink aderisce e sostiene il corteo.

Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

  • gen
    25
    sab
    esposizione

    HeART of Gaza: l'arte dei bambini di Gaza arriva a Mezzago (11-25 gennaio)

    Mezzago, presso lo Spazio Mostre della Biblioteca Civica di via S. Biffi 32 - Mezzago (MB)
    HeART of Gaza: l'arte dei bambini di Gaza arriva a Mezzago .-.-.- Sabato 11 gennaio alle ore 16:00 sarà inaugurata a Mezzago, presso lo Spazio ...
  • gen
    25
    sab
    campo

    Il bosco non si tocca!

    Strada La Grande - Nardò (LE)
    Il bosco non si tocca!
    25 gennaio, ore 10:00: Escursione guidata nel Bosco d'Arneo per scoprire la biodiversità locale, seguita da pranzo condiviso (ritrovo: Strada ...
  • gen
    25
    sab
    conferenza

    Medio Oriente: dal genocidio a Gaza al colpo di stato in Siria, fino al target Iran

    Via Monte Lungo 2 - Milano (MI)
    Presso la Casa Rossa alle ore 18,00, assieme a Shokri Hroub (Unione Democratica Arabo Palestinese) e Carlo Remeny (giornalista ed ex inviato speciale ...
  • gen
    26
    dom
    evento

    Commemorazione Giorno della Memoria

    Via Castello, 26 - Putignano (BA)
    Commemorazione Giorno della Memoria
    Incontro per riflettere sul passato e sui conflitti odierni per costruire un futuro migliore.
  • gen
    26
    dom
    dibattito

    REGIME DI MASSIMA SICUREZZA

    CORTE DE CHIARAMONTE, 2 - LECCE (LE)
    REGIME DI MASSIMA SICUREZZA
    La crisi del capitalismo si dispiega in forme sempre più violente. L'unica arma di cui dispongono le classi dominanti per accrescere e ...
  • gen
    27
    lun
    proiezione

    Crimini di guerra a Gaza

    c/o MarxVentuno, II strada privata Borrelli 32 (citofono n. 51) - Bari (BA)
    Crimini di guerra a Gaza
    Proiezione del docufilm Investigating war crimes in Gaza Al Jazeera Investigations (80') Interviene Fabio De Leonardis, docente di Semiotica ...
  • gen
    27
    lun
    rappresentazione teatrale

    Shoah frammenti di una ballata con Fabrizio Saccomanno e Redi Hasa

    Via Armando Diaz 48 - Galatone (LE)
    Shoah frammenti di una ballata con Fabrizio Saccomanno e Redi Hasa
    Gentili, vi invitiamo allo spettacolo Di e con Fabrizio Saccomanno e Redi Hasa che si terrà il Comune di Galat Lunedì 27 dicembre2021 ...
  • gen
    27
    lun
    proiezione

    NO OTHER LAND

    Cinema Db d'Essai Via dei Salesiani,4 - LECCE (LE)
    NO OTHER LAND
    NO OTHR LAND Lunedì 27 Gennaio - ore 21:00 Un film documentario che ci porta nel cuore di una delle sfide più urgenti e complesse del ...
  • gen
    30
    gio
    conferenza

    Colpevole di giornalismo: la vicenda Assange

    Piazza Rebagliati - Savona (SV)
    Colpevole di giornalismo: la vicenda Assange
    Appuntamenti imperdibili giovedì 30 a Savona presso il Cinema Nuovofilmstudio in Piazza Rebagliati Alle 18.00 - ingresso libero - Colpevole ...
  • gen
    31
    ven
    dibattito

    centomila no alle guerre

    Centro studi Sereno Regis, Via Garibaldi, 3 - Torino (TO)
    centomila no alle guerre
    La casa brucia Presentazione della campagna nazionale centomila no alle guerre
  • feb
    1
    sab
    presentazione

    Campagna Centomila no alla guerra

    Via Gregorovius 17 - Perugia (PG)
    Campagna Centomila no alla guerra
    Presentazione della campagna
  • feb
    1
    sab
    dibattito

    La casa brucia

    Casa del popolo di Grassina - Grassina (FI)
    La casa brucia
    Presentazione della campagna nazionale: "centomila no alle guerra" interventi di Domenico Gallo ed Elena Basile
  • feb
    5
    mer
    dibattito

    La casa brucia: centomila no alle guerre

    Binario 49 caffè letterario, via Turri, 49 - Reggio Emilia (RE)
    La casa brucia: centomila no alle guerre
    Presentazione della campagna nazionale La casa brucia: centomila no alle guerre
  • feb
    6
    gio
    presentazione

    “Le porte dell’arte | Art doors”

    Centro Studi Sereno Regis, via Giuseppe Garibaldi, 13. - Torino (TO)
    Le porte dell'arte | Art doors, Edizione Multimage, 2024. I musei come luoghi della cultura tra educazione basata negli spazi e costruzione della pace ...
  • feb
    7
    ven
    convegno

    Non è un mestiere come un altro. Soldati, guerra e militarizzazione della scuola e della società

    Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino - Torino (TO)
    Non è un mestiere come un altro. Soldati, guerra e militarizzazione della scuola e della società
    Convegno di formazione insegnanti aperto alla cittadinanza con laboratorio pomeridiano.
  • feb
    10
    lun
    mostra fotografica

    IO TI RICORDO-80 ANNI DA AUSCHWITZ di Flavio Massari dal 10 gennaio al 10 febbraio 2025

    Biblioteca Provinciale Bernardini ex Convitto Palmieri Piazzetta Carducci - Lecce (LE)
    IO TI RICORDO-80 ANNI DA AUSCHWITZ di Flavio Massari dal 10 gennaio al 10 febbraio 2025
    Mostra fotograficarealizzatacon un reportage che indaga sulle geometrie e razionalità progettate per realizzare il campo di sterminio. ...

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Ecologia
    La replica del governo ad Angelo Bonelli

    Il ministro Urso evita il confronto sui debiti di Acciaierie d'Italia

    Nella seduta odierna è stata discussa l'interpellanza urgente sui debiti ILVA presentata da Angelo Bonelli al ministro Adolfo Urso.
    24 gennaio 2025 - Fulvia Gravame
  • Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 20 al 26 gennaio 2025

    Come proseguirà la campagna contro l’invio delle armi in Ucraina

    Il 28 gennaio la Camera dei Deputati esaminerà il decreto governativo che autorizza un nuovo invio secretato di armi in Ucraina. Sarà comunicata all'aula la petizione, inviata ai sensi dell'articolo 50 della Costituzione, con cui tanti cittadini si oppongono alla guerra e all'invio di altre armi.
    24 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • CyberCultura
    Sono passati sette mesi dalla liberazione del fondatore di Wikileaks

    Intervista a Stefania Maurizi su Julian Assange oggi

    Maurizi è la premiata giornalista investigativa che, oltre a lavorare per diverse testate nazionali, è stata il punto di riferimento di WikiLeaks in Italia sin dal suo esordio.
    24 gennaio 2025 - Patrick Boylan
  • Sociale
    Previsti 5.660 posti in meno per il personale docente e un taglio di 2.174 unità per personale ATA

    Per far volare gli F-35 il governo taglia gli insegnanti

    Lo stipendio mensile lordo annuo di un insegnante è di 30 mila euro/anno. Ben al di sotto del costo di un'ora di volo di un F-35 che sfiora i 42 mila dollari. E così per far volare gli F-35 nell'Indopacifico, non lontano dalle coste della Cina, il governo taglia gli insegnanti.
    24 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Disarmo
    La base aerea di Mihail Kogalniceanu agita il dibattito politico rumeno

    In Romania è in costruzione la più grande base Nato europea

    Situata nei pressi della città di Costanza, sul Mar Nero si trova in una posizione strategica, a pochi chilometri dalla Crimea, area di tensione tra l'Ucraina e la Russia. Il candidato Georgescu, forte della maggioranza dei voti, ha affermato che potrebbe essere utilizzata per attaccare la Russia
    24 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)