concerto

L'infinito fra le mani - Viaggio sonoro e narrativo su Franco Battiato

4 agosto 2024
ore 21:00 (Durata: 1 ore)

L’infinito fra le mani - il primo evento della neonata Associazione "Le città di Battiato" - è uno spettacolo unico nel suo genere, perché unisce più forme espressive (musica, narrazione, video) per consentire allo spettatore di fare un viaggio dentro le sue domande più interiori e cercare di rendere evidente l’invisibile. Non è l’ennesimo omaggio o tributo a Franco Battiato ma è una occasione per affrontare le tematiche a lui più care partendo proprio dalle sue opere. Lo spettatore viene immerso, in un originale mix di riflessioni recitate, canzoni e video, in un percorso diviso in 9 parti che va dalla riflessione sull’Infinito a quella sulla presenza dell’Assoluto nel mondo, dall’importanza della memoria alla violenza del potere fino a una considerazione intima su come vanno le nostre vite, se veramente è questa la vita che avremmo voluto condurre. Quella di Milo è una data speciale non solo perché si svolge a pochi metri da dove sono nate le musiche che riempiono lo spettacolo ma anche perché è una anticipazione, nel formato video+concerto live, dello spettacolo teatrale che sarà rappresentato in prima assoluta al TeatroBasilica di Roma il 12 ottobre sotto la supervisione di Antonio Calenda, decano del teatro italiano. Autore dello spettacolo è Vincenzo Greco, anche conosciuto col nome d’arte Evocante, cantautore, musicista e artista poliedrico che a Battiato ha dedicato anni di studio confluiti nel libro “Battiato. Una ricostruzione sistematica”, pubblicato dalle edizioni Arcana, e nel disco “Fino a tardi.

Per maggiori informazioni:
Comune di Milo
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Conflitti
    Sulla stampa ucraina si parla già di "tradimento"

    La NATO sull'orlo di una crisi di nervi

    Le iniziative di Trump stanno generando nervosismo e malumore tra coloro che speravano in una vittoria militare dell'Ucraina e nel suo ingresso nella NATO. La prospettiva di negoziati che potrebbero comportare concessioni significative alla Russia è vista come una minaccia.
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Ecologia
    Comunicato stampa di PeaceLink sulla sottrazione di 400 milioni di euro alle bonifiche

    "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"

    Il decreto è in contrasto con il principio “chi inquina paga”, destinando a finalità produttive fondi per la decontaminazione di terreni e falde. Occorre poi dare all'ISS l'ultima parola nella Valutazione di Impatto Sanitario e includere i lavoratori ILVA nella verifica dei danni alla salute.
    11 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Conflitti
    Si è svolta il 9 febbraio a Milano

    Denunce e proposte dalla manifestazione per la pace in Congo

    La guerra in Nord Kivu ha già fatto in pochi giorni almeno 3.000 morti secondo stime Onu. Occorrono fatti: «L’Ue deve cancellare il protocollo d’intesa sulle materie prime critiche firmato nel 2024 con il Ruanda», un paese che nel sottosuolo non ha queste risorse e le estrae in Congo illecitamente.
    11 febbraio 2025 - Marinella Correggia
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)