campo

I conflitti dopo le guerre

24 maggio 2006

Scuola di Educazione alla Pace "Sapere Non Basta"

Il laboratorio "I conflitti dopo le guerre" è l'ultima tappa del percorso dei laboratori residenziali "Condividere per agire" che comprende:

- La gestione del conflitto a livello interpersonale

- Il conflitto a livello sociale: una sfida per la pace

Sono impressionato dal sentimento di paura che dimora sovente nel cuore dei nostri contemporanei. Il terrorismo subdolo che può colpire in qualsiasi istante e ovunque; il problema non risolto del Medio Oriente, con la Terra Santa e l’Iraq; gli scossoni che scompigliano il Sud America, particolarmente l’Argentina, la Colombia e il Venezuela; i conflitti che impediscono a numerosi Paesi africani di dedicarsi al proprio sviluppo; le malattie che propagano il contagio e la morte; il problema grave della fame, in modo speciale in Africa; i comportamenti irresponsabili che contribuiscono all’impoverimento delle risorse del pianeta: ecco altrettanti flagelli che minacciano la sopravvivenza dell’umanità, la serenità delle persone e la sicurezza delle società.
Ma tutto può cambiare. Dipende da ciascuno di noi.
(Giovanni Paolo II)

L’ultimo decennio del secolo scorso ed i primi anni di questo sono segnati da numerose guerre. Dalla Guerra del Golfo del 1991, attraverso il dramma dei Balcani lungo tutti gli anni ’90, la Somalia, la Cecenia, l’Afghanistan… per tornare ancora in Iraq negli ultimi anni. Nessuna di queste guerre ha mai risolto i conflitti presenti nelle zone in cui si è combattuto, conflitti che talora sono anche cresciuti per gravità ed intensità. Ci sono diversi modi di confrontarsi con i conflitti ancora vivi nei dopo-guerra; noi crediamo che sia necessario trovare il modo di essere a fianco e di camminare insieme con le vittime dei drammi causati dalla guerra verso percorsi di giustizia e riconciliazione.
-----------------------

I laboratori residenziali di educazione alla pace sono esperienze che vogliono offrire ai partecipanti la possibilità di incontrarsi e confrontarsi approfondendo specifiche tematiche riguardanti la Nonviolenza, i Diritti Umani, i rapporti Nord- Sud. La residenzialità è uno strumento per valorizzare la dimensione della convivialità, della condivisione e del confronto.

Per maggiori informazioni:
Caritas Diocesana di Roma-SETTORE EDUCAZIONE ALLA PACE
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Disarmo
    Appello contro la “banalizzazione del nucleare”

    75esimo Summit della NATO a Washington: non solo il ritorno degli euromissili

    L’esercizio di queste capacità avanzate deve servire a dimostrare l’impegno degli Stati Uniti nei confronti della NATO e il suo contributo alla deterrenza integrata europea
    25 luglio 2024 - Rossana De Simone
  • Disarmo
    Solbiate Olona è un comune della provincia di Varese in Lombardia

    Presidio pacifista davanti alla base NATO di Solbiate Olona

    Tra gli obiettivi c'è l'opposizione ai nuovi euromissili da puntare contro la Russia. Il presidio invita tutti a unirsi per una pace fondata sulla sicurezza comune e sull'uso socialmente utile delle risorse. Appuntamento per il 28 luglio davanti alla Base NATO Solbiate Olona alle ore 15.
    25 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Editoriale
    Ritorna l'incubo dei missili cancellati nel 1987 dallo storico accordo fra Gorbaciov e Reagan

    Il mondo della cultura e della pace dice no agli euromissili

    Riportiamo un primo elenco di firme autorevoli, espressione del mondo della pace e della cultura. L'elenco sarà aggiornato e costituirà la base di partenza per un movimento che si darà un primo appuntamento il 6 agosto, anniversario di Hiroshima.
    24 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Cultura
    La vignetta

    L'evoluzione della satira: dall'ombrello di Altan all'euromissile di Vauro

    L'immagine cruda e cinica dell'ombrello nelle natiche rappresenta una metafora politica del sopruso. Recentemente, il vignettista Vauro l'ha ripresa sostituendo l'ombrello con un euromissile, un simbolo ancora più minaccioso, rivolto contro un ignaro cittadino.
    23 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • CyberCultura
    Vengono sottratte risorse fondamentali necessarie all'istruzione, alla sanità e allo stato sociale

    Gli euromissili renderanno questo mondo un posto ancora più pericoloso

    Il movimento per il disarmo e l'accordo INF firmato da Reagan e Gorbaciov portarono allo smantellamento dei missili nucleari di medio raggio. Ma oggi il mondo si trova nuovamente sull'orlo di una nuova corsa agli armamenti nucleari.
    23 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)