incontro

Donne che cambiano il mondo

7 maggio 2011

«Solo amando gratuitamente imparerò a essere donna»
così scrive Chiara Castellani nel suo libro “Una lampadina per Kimbau” che sabato 7 maggio alle 18,30 sarà ospite dell’associazione pacefuturo a villa piazzo-Pettinengo per un incontro del ciclo “Donne che cambiano il mondo”.

Ginecologa, chirurgo di guerra, direttrice dell’ospedale di Kimbau nella Repubblica Democratica del Congo dove vive dal 1991, Chiara Castellani è in Italia per raccontare la propria esperienza di vita di donna medico, le difficoltà, i progetti e i sogni in una terra lontana ma legata mani e piedi all’occidente.
Grazie alla collaborazione con diverse associazioni (Aifo-Amici di Raoul Follereau in testa e molte altre) ma soprattutto grazie alla propria forza di volontà, Castellani ha fondato nella cittadina di Kenge l’unica università infermieristica della zona, evitando così a molti giovani di doversi spostare nella capitale Kinshasa, distante oltre 400 chilometri. L’università di Kenge negli ultimi anni ha accolto molti padri e madri di famiglia che si sono visti obbligati dalla riforma sanitaria locale a tornare sui banchi di scuola pur avendo 20 o 30 anni di esperienza lavorativa.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie a un progetto di borse di studio sostenuto dagli amici di Chiara e, in particolare, dalla Fondazione Rita Levi Montalcini.
Pacefuturo, sostenitore biellese della dott.ssa Castellani che coraggiosamente si batte da tutta la vita dalla parte dei più deboli, ha iniziato questo cammino di solidarietà nel 2008 grazie alla pittrice Barbara Tutino e al progetto artistico-musicale Fabuleux.
Per conoscere Chiara Castellani, ascoltare la sua testimonianza e sostenere il suo difficile lavoro in Congo, l’incontro di sabato a Pettinengo è l’occasione giusta.
Durante la serata verrà anche proiettato il documentario «Un giorno a Kimbau», realizzato da Andrea Trivero, ad oggi proiettato solo a Roma in occasione dell’iniziativa “100 artisti per Kimbau” e a Palazzo Ducale, a Genova, opera selezionata in occasione del premio Chatwin 2010.

Al termine della serata, a partire dalle 20 sempre a villa Piazzo, è in programma una cena conviviale i cui proventi saranno devoluti a favore dell’ospedale di Kimbau e dell’Università infermieristica di Kenge.

Per maggiori informazioni:
Associazione pacefuturo
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