evento

A Ostia in piazza per il disarmo

25 febbraio 2012
ore 09:30 (Durata: 5 ore)

Sabato 25 febbraio raccolta di firme a piazza Quarto dei Mille contro l’acquisto di bombardieri F35. L’iniziativa di Sel, a cui hanno aderito i verdi, è inserita nella campagna per la riduzione delle spese militari “Diamoci un taglio”

Sinistra ecologia e libertà del XIII municipio aderisce alla giornata di mobilitazione del 25 febbraio intitolata “Cento piazze contro gli F35” e organizza un tavolo raccolta firme a piazza Quarto dei Mille, a Ostia, dalle 9.30 alle 14.

L’iniziativa è inserita nell’ambito della campagna per la riduzione delle spese militari “Diamoci un taglio”. “Hanno aderito molte strutture territoriali, ma è necessario un ultimo sforzo ed il coordinamento con la campagna 'Tagliamo le ali alle armi' portata avanti dalle associazioni Rete italiana disarmo e Sbilanciamoci, che culminerà nella mobilitazione straordinaria della prossima settimana contro il programma di acquisto dei cacciabombardieri F35” spiega Sandro Lorenzatti, coordinatore Sel del municipio XIII.

Anche i Verdi hanno aderito alla campagna promossa da Sbilanciamoci!, Tavola della Pace e Rete Italiana disarmo per chiedere al Governo di non procedere all’acquisto dei cacciabombardieri Joint Strike Fighter F-35 e sabato parteciperanno a “100 Piazze contro i caccia F-35”.“Cancellando l’acquisto dei 90 F-35 rimasti si potrebbero costruire 300 mila chilometri di piste ciclabili; acquistare 45 mila autobus ecologici; acquistare 4.200 treni per i pendolari; effettuare l'adeguamento strutturale di 29.000 scuole in zona a rischio sismico; costruire 142 km di metropolitana leggera (su modello di Torino)” dichiara Nando Bonessio, presidente dei Verdi del Lazio. “Oggi più che mai, con una crisi economica drammatica, è necessario destinare risorse per dare lavoro ai giovani, investendo nella Green Economy, nella difesa del suolo, nelle rinnovabili e nel risparmio energetico” dichiarano i Verdi del XIII.

Per maggiori informazioni:
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Taranto Sociale
    Gli impegni ambientali del sindaco di Taranto

    "Tavolo Permanente di Vigilanza Ambientale"

    Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".
    16 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Cittadinanza
    Occorre una grande azione pedagogica di divulgazione dei temi complessi

    L'empowerment civico

    Cittadini che sappiano distinguere consapevolmente la verità dalla propaganda sono cittadini che guidano la politica senza farsi guidare e che controllano il potere senza farsi controllare. Centrale è l'educazione al pensiero critico e il principio di speranza che deve alimentare i movimenti civici.
    13 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Ecologia
    Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe

    Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico

    A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
    12 settembre 2025 - Roberto Giua (chimico ambientale)
  • Palestina
    In allegato il file con i link alle varie registrazioni vocali della poesia

    Podcasts di solidarietà col popolo palestinese

    Podcast multilingue della poesia "Se dovessi morire", del poeta palestinese Refaat Alareer, assassinato durante i bombardamenti israeliani assieme a 6 membri della sua famiglia. Un progetto di Demospaz, l'Istituto per i Diritti Umani, la Democrazia, la Cultura di Pace e della Non Violenza.
    12 settembre 2025 - Maurizio Montipó Spagnoli (Demospaz)
  • Pace

    Ucraina, la guerra erode la democrazia, la libertà e i diritti dei lavoratori

    Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.
    11 settembre 2025 - Mauro Carlo Zanella
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.19 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)