manifestazione

Presidio con il popolo palestinese

18 luglio 2014
ore 19:00 (Durata: 3 ore)

L'ASSEMBLEA DELL'AUTORGANIZZAZIONE TARANTINA comunica che in data venerdì 18 luglio 2014, a partire dalle ore 19:00 in piazza Maria Immacolata angolo via d'Aquino a #Taranto, si terrà un #presidio contro l'aggressione israeliana alla striscia di #Gaza e in solidarietà con il popolo #palestinese.

DINANZI A QUESTO ENNESIMO GENOCIDIO, CAMUFFATO COL NOME DI "GUERRA AL TERRORISMO", NON POSSIAMO RESTARE INDIFFERENTI. PARTECIPIAMO NUMEROSI.

PALESTINA LIBERA

-----------

OLTRE 230 MORTI IN 9 GIORNI E PIÙ DI 1.400 FERITI: IL 70% SONO CIVILI. QUESTO È SOLO IL BILANCIO PARZIALE, DESTINATO AD AGGRAVARSI, DELL'AGGRESSIONE DI ISRAELE ALLA GENTE DI PALESTINA.

A fine giugno, non identificati “estremisti palestinesi” hanno rapito tre giovani coloni israeliani. Nessuna rivendicazione, eppure il governo israeliano è certo che il colpevole sia Hamas (che governa legittimamente la striscia di Gaza) che, a pochi giorni dall'accaduto, aveva appena firmato un accordo di riconciliazione nazionale con l'Autorità Nazionale Palestinese di Abu Mazen.
Per stanare i sequestratori e trovare i tre ragazzi, Israele lancia l’operazione “Brother's Keeper”.
Quando i tre giovani vengono trovati uccisi, alcuni israeliani sequestrano, torturano e bruciano vivo Mohammed Abu Khadr, 16 anni (di cui vedremo il volto sui nostri giornali solo molti giorni dopo, senza sapere altro) e il governo israeliano scatena l’operazione “Bordo Protettivo”, una serie di bombardamenti indiscriminati su civili, case, scuole, ospedali e orfanotrofi della striscia di Gaza, uno dei luoghi più popolati del mondo.

Per i media siamo evidentemente di fronte ad una guerra che, se fosse realmente tale rivendicherebbe l'esistenza di un esercito palestinese.
E’ così che la verità lascia il posto alla parzialità: i fatti scompaiono per cedere il passo alla libera ricostruzione. A Gaza non c'è alcuna guerra in corso. A Gaza è in corso una aggressione da parte di un esercito occupante. Un'occupazione militare che dura dal lontano 1948 e che, in quell'anno, causò l'esodo forzato di migliaia di palestinesi, evento ricordato dagli stessi come “Nakba” (catastrofe). Un'occupazione militare che attua una politica di pulizia etnica verso tutta la Palestina storica. Oggi, i profughi palestinesi sono oltre 4 milioni.
L’attuale aggressione di Israele sulla striscia di Gaza non smentisce questa politica genocida.

La macchina della propaganda israeliana tenta ancora di narrare le sue politiche come vittimistiche e di difesa costruendo pretesti per nuove ondate di distruzione indiscriminata sulla popolazione Palestinese.
La strategia sionista di brandire politiche brutali come risposta ad hoc a qualsiasi azione palestinese è vecchia come la stessa presenza sionista in Palestina.

I mezzi per raggiungere l'obiettivo della “Grande Israele” sono cambiati negli anni, la formula però è rimasta la stessa: per quanto possa cambiare la visione sionista di uno Stato ebraico, ciò potrà realizzarsi solo ed esclusivamente senza la presenza di un numero significativo di palestinesi. Uno “stato” quello israeliano privo di qualsiasi caratteristica per potersi definire tale, che basa la sua economia su quella bellica ma sopratutto sul furto e lo sfruttamento delle risorse umane (manovalanza palestinese per costruire colonie) e territoriali come l'acqua e l'agricoltura. Uno “stato” militare, razzista e religioso che obbliga i potenziali cittadini israeliani al giuramento del credo ebraico in barba a molti ebrei nel mondo che non si riconoscono nello “stato” di Israele.

La solidarietà al popolo palestinese viene normalmente e demagogicamente criminalizzata ed intesa come azione antisemita. A quest'accusa noi rispondiamo, sulla base dei motivi storici che ci hanno visti e ci vedono dalla parte degli oppressi, affermando che i palestinesi sono SEMITI. Pensiamo che un popolo sotto occupazione militare abbia il diritto di resistere con ogni mezzo necessario per liberarsi e liberare la propria terra.

TERRA, ACQUA E LIBERTA' PER IL POPOLO PALESTINESE.

Assemblea autorganizzazione tarantina

Per maggiori informazioni:
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

  • feb
    19
    mer
    assemblea

    EFFETTI COLLATERALI dell'economia di guerra sulle nostre vite. Assemblea dibattito

    Palazzo Vernazza - Vicolo Vernazza,8 - LECCE
    EFFETTI COLLATERALI dell'economia di guerra sulle nostre vite. Assemblea dibattito
    Siamo in tante e tanti a non condividere l'aumento delle spese militari, che incide drammaticamente sulle nostre vite. Crediamo che un'azione ...
  • feb
    20
    gio
    conferenza

    Educare alla pace tra i venti di guerra

    Viale della galassie 2 - Napoli (NA)
    Educare alla pace tra i venti di guerra
  • feb
    21
    ven
    conferenza

    Arte, patrimoni culturali e costruzione della pace

    Palazzo Ferretti, Via Gabriele Ferretti, 6 - Ancona (AN)
    Arte, patrimoni culturali e costruzione della pace
    L'educazione basata negli spazi come strumento di elaborazione delle memorie pubbliche e di insospettabili possibilità di partecipazione. Le ...
  • feb
    22
    sab
    esposizione

    Creature fantastiche: il mito prende forma Mostra temporanea

    via Roma 234 - Livorno (LI)
    Un viaggio affascinante attraverso epoche e culture per scoprire le creature mitologiche più celebri e misteriose. Dai draghi sputafuoco ai ...
  • feb
    22
    sab
    presidio

    Albinea per la pace e la nonviolenza ogni sabato in piazza

    piazza Cavicchioni - Albinea (RE)
    Albinea per la pace e la nonviolenza ogni sabato in piazza
    Stop alle guerre, cessate i massacri. Ad Albinea un presidio periodico permanente per la pace e la cultura nonviolenta Dare un riferimento a tutte le ...
  • feb
    22
    sab
    presentazione

    Sempre per costruire e creare e promuovere la pace

    ACLI LAMBRATE - MILANO via Conte Rosso, 5 - MILANO - Milano (MI)
    Sempre per costruire e creare e promuovere la pace .-.- CIRCOLO ACLI LAMBRATE "GIOVANNI BIANCHI".-.- Sempre per costruire e creare e promuovere la ...
  • feb
    23
    dom
    manifestazione

    Digiuno non violento

    Digiuno non violento
    Ci opponiamo con il digiuno e con l'azione nonviolenta ad una società per pochi, ingiusta e militarizzata.
  • feb
    28
    ven
    incontro

    Migrazioni tra falsi miti e realtà

    Cgil, sala Ercolina Gibin Via Torrione 32 - Borgomanero (NO)
    Migrazioni tra falsi miti e realtà
    L'incontro riguarda un argomento di grande attualità, quello dei migranti. E' importante partecipare per dare un segnale di solidarietà ...
  • feb
    28
    ven
    convegno

    Quale Giustizia per la Pace?

    TEATRO BIAGI D’ANTONA Via La Pira, 54 e sala parrocchiale Trebbo di Reno - Castel Maggiore (BO)
    Quale Giustizia per la Pace?
    Festival di tre giorni in cui si toccheranno temi legati alla Giustizia e alla Pace: Giustizia e Carità, Giustizia ed Economia, Giustizia e ...
  • feb
    28
    ven
    conferenza

    Quale giustizia per la pace - Giustizia e Carità

    Via Giorgio La Pira 54 - Castel Maggiore (BO)
    Quale giustizia per la pace - Giustizia e Carità
    Conferenza del direttore del CUAMM don Dante Carraro nell'ambito del festival SconfinaMenti: Quale Giustizia per la pace
  • mar
    1
    sab
    conferenza

    Quale Giustizia per la Pace - Giustizia ed Economia

    Via La Pira, 54 - Castel Maggiore (BO)
    Quale Giustizia per la Pace - Giustizia ed Economia
    Conferenza nell'ambito del festival SconfinaMenti: Quale Giustizia per la Pace. Relatori: Gabriele Guzzi e Carlo Cefaloni
  • mar
    2
    dom
    conferenza

    Quale Giustizia per la Pace: Giustizia e Diritto; Giustizia e Pace

    via Lame 132 - Trebbo di Reno (BO)
    Quale Giustizia per la Pace: Giustizia e Diritto; Giustizia e Pace
    Conferenze nell'ambito del festival SconfinaMenti: Quale Giustizia per la Pace. Intervengono: Pio Castagna, Laila Simoncelli; Elena Pasquini, Anselmo ...
  • mar
    8
    sab
    festa

    Donne per la pace

    Auditorium scolastico Rione Paglia - Monteleone di Puglia (FG)
    Donne per la pace
    Premiazione di alcune donne distintesi per il loro impegno contro la guerra
  • mar
    15
    sab
    convegno

    Quale sicurezza e pace per i popoli?

    Rovereto, Auditorium Brione - Via S. Pellico - Rovereto (TN)
    Quale sicurezza e pace per i popoli?
    Quale sicurezza e pace per i popoli? 15 Marzo 2025. Rovereto, Auditorium Brione - Via S. Pellico .-.- Invito all'incontro di rete su pace e guerre con ...
  • mar
    23
    dom
    evento

    Primo tratto del Pellegrinaggio civico della Pace Kiev-Roma

    Kiev, Monasteri di San Michele - Kiev (Ucraina)
    Primo tratto del Pellegrinaggio civico della Pace Kiev-Roma
    In preparazione del Cammino Europeo Orientale di San Michele e in occasione del strtoupper("Giubileo 2025") il Comitato Promotore San Michele Cammino ...
  • mar
    30
    dom
    evento

    Spettacolo "OPLÀ - Matrimonio a Prima Svista"

    via Brigata Aosta 6 Verona - Verona (VR)
    Spettacolo "OPLÀ - Matrimonio a Prima Svista"
    "Croce Rossa Italiana Comitato di Verona ha il piacere di invitarvi ad un evento di raccolta fondi. DOMENICA 30 MARZO 2025 alle ore 16:30 presso il ...

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 17 al 23 febbraio 2025

    Come trasformare la sconfitta ucraina in una vittoria

    L'illusione della vittoria sulla Russia si è infranta contro la realtà dei fatti. La controffensiva ucraina era già fallita nel 2023. E la Russia è avanzata per tutto il 2024. Ma l'astuto Trump sta trasformando la sconfitta di Biden in una sua vittoria. Quali prospettive si aprono per i pacifisti?
    19 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Conflitti
    "I colloqui sono andati benissimo, sono molto più fiducioso", ha detto Donald Trump

    "Zelensky si lamenta? Avrebbe dovuto concludere un accordo tanto tempo fa"

    Trump accusa Zelenzky di aver avuto tre anni per fare un accordo con la Russia: "Ora faccio io". E aggiunge che la guerra era evitabile "senza perdere tanti territori e senza perdere nessuna vita, ho visto immagini orribili, i campi di battaglia con cadaveri ovunque".
    19 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Conflitti
    Ultim'ora: il Ruanda sospende la cooperazione allo sviluppo con il Belgio

    Durissimo attacco del Ruanda al Belgio

    Il Belgio è stato in prima linea nella richiesta di sanzioni UE e ha chiesto la fine del sostegno militare ruandese alle milizie M23 che hanno invaso il Congo. Nel comunicato del governo ruandese si legge: "Il Ruanda non sarà vittima di bullismo o ricatto per compromettere la sicurezza nazionale".
    18 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Editoriale
    Usa e Russia si incontrano a Riad senza Zelensky e senza la von Der Leyen

    Ucraina, quando la cruda realtà supera la satira di Natangelo

    Lo schiaffo all'Europa viene dalla realtà dei fatti. E' stata messa ai margini delle trattative e per ora è addirittura esclusa. Ha reagito con il vertice di Parigi che tuttavia, anziché vedere una convergenza dei paesi europei, ha registrato una ulteriore divisione sull'invio di truppe in Ucraina.
    18 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Conflitti
    Come la lobby sionista è riuscita a criminalizzare il giornalismo pro-Palestina.

    Difendere la resistenza palestinese è diventato un crimine in UK

    Karl Marx godeva di maggiore libertà di espressione e di stampa durante il suo soggiorno a Londra fine '800 di quanto non gode oggi un comune giornalista britannico se parla a favore della liberazione della Palestina.
    17 febbraio 2025 - Patrick Boylan
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.29 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)