evento

Accendiamo un faro per la Palestina

17 marzo 2019
ore 15:00 (Durata: 4 ore)

La Palestina è teatro di una colonizzazione del territorio e della più lunga occupazione militare. La soluzione della questione Israelo Palestinese rimane un punto cardine per il martoriato Medio-Oriente e per tutti noi.
Nonostante gli accordi di Oslo del 1993, che hanno portato al mutuo riconoscimento tra Israele e OLP e alla creazione dell’Autorità Nazionale Palestinese, il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte dell’ONU nel 2012, la pace e il diritto del popolo palestinese ad uno stato libero e democratico non sono ancora stati raggiunti.
Con questa iniziativa vogliamo riportare all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni a tutti i livelli la “questione Palestinese” e la ormai improrogabile necessità che il nostro governo riconosca lo Stato di Palestina e il Parlamento italiano torni a discutere e valutare le reali possibilità affinchè sia trovata la strada per la pace con giustizia in Palestina e Israele
Il programma prevede gli interventi di:
Luisa Morgantini - Presidente Assopace Palestina
Moni Ovadia - artista
Massimo Annibale Rossi – Presidente dell’Associazione “Vento di Terra” onlus ong
Fulvio Scaglione – scrittore e giornalista, già vice direttore di Famiglia Cristiana
Khader Tamini - rappresentante della Comunità Palestinese a Milano e Provincia
Valerio Zanolla – SPI CGIL Lombardia
Modera Ivano Tajetti
Oltre agli interventi dei relatori, sarà prodotto un video con illustrazione dei nodi problematici e piccoli filmati e immagini a testimonianza della situazione attuale.

Per maggiori informazioni: evento su Facebook
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Disarmo
    Dati 2014-2024

    Comparazione fra le spese militari della Nato con quelle della Russia

    La Russia ha aumentato le spese militari da 69 a 109 miliardi di dollari mentre la Nato le ha aumentate da 910 a 1185.
    8 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Disarmo
    Il rapporto di forze è già nettamente favorevole all’Occidente

    Se il riarmo non è necessario per la difesa allora serve per la guerra

    L’Alleanza Atlantica rappresenta il 55% della spesa militare mondiale, mentre la Russia, il nemico designato della NATO, ne copre solo il 5%. Questo divario di 11 a 1 pone una domanda: perché intensificare ulteriormente il riarmo?
    6 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Editoriale
    Affari sporchi di sangue

    L’ipocrisia della Commissione Europea sul Congo

    Il Congo, ricchissimo di terre rare, è devastato da milizie sostenute dal Ruanda, che invadono e saccheggiano il Paese con la complicità tacita delle potenze occidentali. Ma a Bruxelles nessuno parla di "invasori" e "invasi". Nessuna condanna, nessuna sanzione.
    6 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Latina
    Iniziativa di attivisti e attiviste da Canada e Messico

    Una carovana in bicicletta per denunciare la tratta di minori durante la guerra civile guatemalteca

    Tra poche settimane una carovana solidale in bicicletta, intitolata “Memoria Sin Fronteras” partirà da Città del Messico diretta verso il Guatemala. L’iniziativa è portata avanti dal collettivo “Estamos Aqui - Nous Sommes Ici” basato a Montreal, Canada.
    6 febbraio 2025 - Pietro Anania
  • Pace
    Resoconto dell'assemblea online di coordinamento della campagna

    Contro l'invio di armi in Ucraina

    Il Parlamento ha approvato l'invio di armi in Ucraina ma la campagna prosegue e rilancia il tema della lotta all'aumento delle spese militari. La campagna è una denuncia politica contro la partecipazione italiana alla guerra. E vuole dare voce alla maggioranza dei cittadini italiani.
    6 febbraio 2025 - Coordinamento della campagna contro l'invio di armi in Ucraina
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)