Campagna: No al nuovo invio di armi italiane in Ucraina
- 4257. Anna Filippa giuliani - BS (24 gennaio 2025)
- 4256. Gabriella Gabsu - MB
(24 gennaio 2025)
Si tratta di un atto di civiltà
- 4255. Alessandro Ajroldi - CO
(24 gennaio 2025)
Tutto per la pace.
- 4254. Giannandrea Baliva - RM (24 gennaio 2025)
- 4253. Paolo Paparella - MI (24 gennaio 2025)
- 4252. Gianfranco Ghinassi (24 gennaio 2025)
- 4251. Lucy Pole - PI (24 gennaio 2025)
- 4250. Raffaella Castelli - RM (24 gennaio 2025)
- 4249. Fabrizio Farnedi
(24 gennaio 2025)
L'Ucraina è sempre stata geograficamente e storicamente nella zona naturale d'influenza della Russia, Russia con cui noi italiani abbiamo tutto l'interesse ad avere rapporti pacifici e proficui dal punto di vista commerciale, ergo, inviare armi italiane in Ucraina è sempre stato contro il nostro stesso interesse nazionale, non capirlo o fare finta di non capirlo vuol dire solo essere dei politicant venduti alle paturnie guerrafondaie di Washington e traditori del popolo italiano!
- 4248. Carla Grossi - BS
(24 gennaio 2025)
La produzione, il commercio di armi che genera enormi profitti, sono la causa, sempre indotta, di guerre e devastazioni pagate dalla parte più debole dell umanità. Quando diremo Basta!!? Ai popoli rimane però la possibilità di fare obiezione di coscienza: TUTTI e SUBITO!!!