Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

Dal sito

  • Pace
    Un esempio di resistenza civile: portuali e cittadini uniti contro il genocidio a Gaza

    Marocco: lavoratori portuali bloccano i pezzi degli F-35 destinati a Israele

    In Marocco, la protesta anti-genocidio si è trasformata in un gesto di coraggiosa disobbedienza: i lavoratori dei porti, sostenuti da migliaia di manifestanti, hanno rifiutato di caricare componenti militari destinati all'aviazione israeliana.
    27 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Disarmo
    La presenza italiana in prima linea

    Mobilitazione internazionale davanti alla base nucleare inglese di Lakenheath

    Obiettivo: impedire il ritorno delle bombe nucleari statunitensi B61-12 sul suolo britannico. Dal 14 al 26 aprile workshop, azioni dirette nonviolente, eventi musicali. Partecipa Extinction Rebellion. Un appello è stato lanciato da varie fedi religiose per l'abolizione delle armi nucleari.
    26 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Verso il People’s Peace Summit di Gerusalemme, 8-9 maggio

    Piazza bella piazza a Tel Aviv

    Una bella, robusta, coraggiosa, trasversale e quanto mai sentìta anticipazione di come potrà essere il Peace Summit di Gerusalemme si è tenuta il 24 aprile a Tel Aviv. Dove in migliaia hanno riempito piazza Habima per la più grande manifestazione contro la guerra da quando la guerra è cominciata.
    26 aprile 2025 - Daniela Bezzi
  • Latina
    Honduras

    La fuga dei cerberi

    Coautori del colpo di Stato in fuga
    25 aprile 2025 - Giorgio Trucchi
  • Voltana
    Per condividere la memoria

    Archivio Luciano Marescotti

    L’Archivio ha il fine di condividere la memoria di quanti hanno operato per rendere concrete le finalità ideali, sociali e civili da cui è nata la nostra Costituzione e che mettono al centro il valore universale della dignità umana.
    24 aprile 2018

Campagna: Non finanziate i cacciabombardieri F35

5586 persone - pagina 1 ... 108 109 110 ... 112
  • 186. matteo corrocher - PD (22 novembre 2010)
  • 185. Luciano Corradini - BS (22 novembre 2010)
    Ci sono ragioni di giustizia comparativa. Anche a prescindere dall'art. 11 della Costituzione, che pure è tassativo in proposito, c'è un problema di ragionevolezza e di equità nelle spese dello stato. Per questo prego i rappresentanti del popolo di negare il consenso ad una norma che autorizzi il governo ad una spesa così rilevante, per macchine da guerra. Luciano Corradini
  • 184. Anna Farkas (22 novembre 2010)
  • 183. paolo longobardi (22 novembre 2010)
  • 182. Milena Valli - SO (22 novembre 2010)
  • 181. Laura Viadana - TO (22 novembre 2010)
  • 180. maria quattrociocchi - MI (22 novembre 2010)
  • 179. Emanuele Rossi - FI (22 novembre 2010)
  • 178. teresa (22 novembre 2010)
  • 177. Paola Monticelli (22 novembre 2010)
  • 176. Marina Medi - MI (22 novembre 2010)
  • 175. Elettra Morini (22 novembre 2010)
  • 174. Ranieri Papucci - FI (22 novembre 2010)
  • 173. Antonio (22 novembre 2010)
    Questi soldi possono essere usati per rilanciare l'occupazione!
  • 172. elena vasta (22 novembre 2010)
  • 171. Paolo Albrigi (22 novembre 2010)
  • 170. Luigi Chezzi - FI (22 novembre 2010)
  • 169. Andrea Poggi - GE (22 novembre 2010)
  • 168. Moreno Biagioni - FI (22 novembre 2010)
    E' inaudito che si taglino le spese sociali, quelle per la scuola pubblica, per l'università e per la ricerca, per la cooperazione internazionale, si lasci andare in malora il patrimonio culturale ed ambientale del Paese e si investano più di 15 miliardi di euro per dei caccia bombardieri (strumenti non difensivi di guerra in contrasto con l'art. 11 della Costituzione). Dobbiamo contrastare queste scelte vergognose con tutte le bnostre forze!
  • 167. Annalisa Caimi - VA (22 novembre 2010)
  • 166. Annapaola Laldi - FI (22 novembre 2010)
  • 165. vitaliano caimi - VA (22 novembre 2010)
  • 164. tamara lusardi Lusardi (22 novembre 2010)
  • 163. Claudio Gustavo Lombardi - FI (22 novembre 2010)
  • 162. AMISnet - RM (22 novembre 2010)
  • 161. Adelina Monaca - MI (22 novembre 2010)
  • 160. Giovanna Pignatti - UD (22 novembre 2010)
  • 159. SALVATORE EFFICIE - NA (22 novembre 2010)
    Credo sia opportuno, in questo momento di crisi, ridurre tutte le spese militari per recuperare risorse economiche da destinare a scopi civili e sociali. Cosa, tra l'altro, che altre nazioni stanno già facendo.
  • 158. Stefano Bruno - VA (22 novembre 2010)
  • 157. Riccardo Hawara Hawara - VA (22 novembre 2010)
  • 156. silvana Rossi (22 novembre 2010)
    Condivido sul tradimento alla Costituzione Italiana. Grazie a chi ha promosso questa campagna.
  • 155. Maria e Giulio De la Pierre - TO (22 novembre 2010)
  • 154. Roberto Torelli - FI (22 novembre 2010)
    Rispettiamo e realizziamo la Costituzione! Torelli Roberto
  • 153. Rosy Battaglia - VA (22 novembre 2010)
  • 152. paolo bertagnolli - BZ (22 novembre 2010)
    egregio Onorevole, egregio Senatore, invece di finanziare macchine da guerra, finanzi la scuola pubblica, la ricerca, la cultura. Dimostri di credere nella Copstituzione
  • 151. Franco Casagrande - AL (22 novembre 2010)
    E' SOLO UN CRIMINE IMMANE E VERGOGNOSO, SPERPERARE IMMENSE RISORSE PREZIOSE PER PERFETTE MACCHINE DI MORTE, ATTE AD ARRICCHIRE CINICI, SPIETATI ED INSAZIABILI COSTRUTTORI E MILITARI AVIDI DI SANGUE E VITE, IN PARTICOLARE INNOCENTI. ...DOVE VANNO LE RISORSE PER LA SCUOLA, LA SANITA', IL LAVORO E LE PENSIONI?....
  • 150. Paolo Coita - BS (22 novembre 2010)
    Nelle scuole manca la carta, i treni per i pendolari diminuiscono ogni anno, e noi compriamo armi? E' ora di finirla, le spese militari vanno azzerate!
  • 149. pier giorgio mora - MI (22 novembre 2010)
    non solo è una ingiustizia, ma è una cosa mostruosa, spendere dei soldi per macchine che sono contrarie alla Costituzione che ci vieta la guerra.
  • 148. Nadia Lucia - VA (22 novembre 2010)
    Spero che questi soldi trovino altra più utile destinazione. C'è tanto bisogno di investire nel futuro dei nostri giovani, nell'educazione, nella prevenzione, nella cultura! Noi dovremmo essere gli adulti responsabili delle nostre risorse e delle conoscenze acquisite, per lasciare ai nostri figli la speranza di una vita migliore.
  • 147. antonio banchi (22 novembre 2010)
    faccio appello che non votiate a favore per l'acquisto dei caccia bombardieri f 35
  • 146. antonio scopelliti - FG (22 novembre 2010)
  • 145. Daniela Piras - VA (22 novembre 2010)
  • 144. Annamaria Garelli - IM (22 novembre 2010)
    ....in questo momento, se non voi, chi??
  • 143. monica zaghet - UD (22 novembre 2010)
  • 142. daniela melotti - FI (22 novembre 2010)
  • 141. Alma Re Fraschini - MI (22 novembre 2010)
    i soldi devono essere spesi per l'istruzione, la sanità, i servizi, la ricerca, questo governo fa il contrario
  • 140. floriana pagano (22 novembre 2010)
  • 139. Michele Sistu - VA (22 novembre 2010)
  • 138. Alberto Codevilla - MI (22 novembre 2010)
  • 137. roberto strada - VA (22 novembre 2010)
pagina 109 di 112 | precedente - successiva

Dal sito

  • Pace
    Un esempio di resistenza civile: portuali e cittadini uniti contro il genocidio a Gaza

    Marocco: lavoratori portuali bloccano i pezzi degli F-35 destinati a Israele

    In Marocco, la protesta anti-genocidio si è trasformata in un gesto di coraggiosa disobbedienza: i lavoratori dei porti, sostenuti da migliaia di manifestanti, hanno rifiutato di caricare componenti militari destinati all'aviazione israeliana.
    27 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Disarmo
    La presenza italiana in prima linea

    Mobilitazione internazionale davanti alla base nucleare inglese di Lakenheath

    Obiettivo: impedire il ritorno delle bombe nucleari statunitensi B61-12 sul suolo britannico. Dal 14 al 26 aprile workshop, azioni dirette nonviolente, eventi musicali. Partecipa Extinction Rebellion. Un appello è stato lanciato da varie fedi religiose per l'abolizione delle armi nucleari.
    26 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Verso il People’s Peace Summit di Gerusalemme, 8-9 maggio

    Piazza bella piazza a Tel Aviv

    Una bella, robusta, coraggiosa, trasversale e quanto mai sentìta anticipazione di come potrà essere il Peace Summit di Gerusalemme si è tenuta il 24 aprile a Tel Aviv. Dove in migliaia hanno riempito piazza Habima per la più grande manifestazione contro la guerra da quando la guerra è cominciata.
    26 aprile 2025 - Daniela Bezzi
  • Latina
    Honduras

    La fuga dei cerberi

    Coautori del colpo di Stato in fuga
    25 aprile 2025 - Giorgio Trucchi
  • Voltana
    Per condividere la memoria

    Archivio Luciano Marescotti

    L’Archivio ha il fine di condividere la memoria di quanti hanno operato per rendere concrete le finalità ideali, sociali e civili da cui è nata la nostra Costituzione e che mettono al centro il valore universale della dignità umana.
    24 aprile 2018
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.3 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)