Niente piu' sottomarini nucleari a Venezia
Sommergibili nucleari, Venezia è tabù
VENEZIA - La laguna di Venezia è diventata off-limits per navi e sommergibili militari a propulsione nucleare.
Lo hanno annunciato ieri i quattro consiglieri comunali dei Verdi e di Rifondazione, che a settembre avevano chiesto inutilmente di conoscere il piano di emergenza in caso di incidenti. Un problema che accomuna dodici porti italiani, da Taranto a Genova.
L'allora prefetto Vincenzo Barbati aveva risposto che l'area portuale di Venezia, intesa come laguna fino alle bocche di porto, non era interessata alla sosta di unità navali nucleari.
Ma aveva giocato sul fatto che tali unità si ancoravano in mare, a poche miglia dal Lido.
Il suo successore, Giuseppe Leuzzi, ha invece scritto ai quattro consiglieri per informarli che "la città di Venezia non è più riportata tra quelle ove è consentita la sosta di unità navali a propulsione nuclerare" e che si sta provvedendo alla distruzione dell'ormai superfluo piano di emergenza.
Articoli correlati
 Mettiamo in discussione il modo che abbiamo di fare turismo, dall'offerta alla domanda Mettiamo in discussione il modo che abbiamo di fare turismo, dall'offerta alla domanda- Venezia ferita dalle navi da crocieraGiugno e luglio due mesi pieni di eventi chiave per lo sviluppo della città22 luglio 2021 - Maria Pastore
 Appello per Venezia, patrimonio dell'umanità e distretto dell'UE Appello per Venezia, patrimonio dell'umanità e distretto dell'UE- Salviamo VeneziaIl disastro di Venezia, come quello di Matera, dimostra che la tutela dei patrimoni culturali comuni va affidata a strutture di salvaguardia europee e non ai soli paesi ospitanti.18 novembre 2019
 L’acqua alta a Venezia ha poco a che vedere con il cambiamento climatico L’acqua alta a Venezia ha poco a che vedere con il cambiamento climatico- Venezia non è vittima di una catastrofe naturale, bensì dell’avidità«Nella città lagunare le campagne di disinformazione hanno una lunga tradizione»23 novembre 2019 - Petra Reski
 - La città affonda nell’acqua altaA Venezia sono i politici ad aver creato l’alta marea18 novembre 2019 - Petra Reski
Sociale.network