Dal sito

  • Editoriale
    I piani di guerra e le sanzioni non hanno funzionato e noi lo avevamo detto da tempo

    Chi erano i filoputiniani?

    I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
    8 gennaio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Taranto Sociale
    Corteo oggi 23 aprile alle ore 17

    L'Onda del Futuro a Taranto

    Partenza dal piazzale Bestat. Questo è un video realizzato da PeaceLink per l'occasione. PeaceLink è una delle associazioni che sostiene l'iniziativa.
    23 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • Ecodidattica
    Messaggio agli studenti

    Presentazione del libro "Mamme ribelli" al Righi

    Questo libro parla di donne coraggiose che da anni hanno creato una rete di solidarietà e di cittadinanza attiva per difendere i loro figli. Il libro racconta le loro esemplari iniziative contro l'inquinamento dei territori e la difesa della salute dei loro figli e di tutti noi.
    23 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • Ecologia
    23 aprile a Taranto

    Parte l'Onda del Futuro, la manifestazione per dire stop all'inquinamento ILVA

    Il raduno è previsto alle 16.30 nel piazzale Bestat. La manifestazione è organizzata dalle associazioni riunite di Taranto, a cui aderiscono i principali movimenti ambientalisti del territorio, ordini professionali e studenti
    23 aprile 2024 - Redazione PeaceLink
  • Laboratorio di scrittura
    Discorso per i dieci anni della biblioteca scolastica di Francavilla Fontana

    “Impegno individuale e bene collettivo”

    Il mondo che i ragazzi desiderano vedere ha bisogno del nostro esempio. Se noi li tradiamo, e spesso li tradiamo, diventeranno impermeabili a quanto di meglio la storia ci ha consegnato. Diventeranno scettici e disincantati. Anche cinici. Ma dobbiamo essere noi il cambiamento che dia loro fiducia.
    22 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • G7 Puglia 2024: il Contro-forum. In queste settimane sta prendendo forma la programmazione degli eventi con cui la società civile globale risponde al G7 che si svolgerà in Puglia dal 13 al 15 giugno. Al centro i temi del disarmo, della pace, della tutela ambientale e delle sfide globali.
    G7 Puglia 2024: il Contro-forum. In queste settimane sta prendendo forma la programmazione degli eventi con cui la società civile globale risponde al G7 che si svolgerà in Puglia dal 13 al 15 giugno. Al centro i temi del disarmo, della pace, della tutela ambientale e delle sfide globali.
  • Il video di PeaceLink per il G7 in Puglia. Il Vertice dei G7 si terrà a Borgo Egnazia, in Puglia, dal 13 al 15 giugno 2024. L’evento vedrà la partecipazione dei Capi di Stato e di Governo dei sette Stati membri, oltre al Presidente del Consiglio Europeo e alla Presidente della Commissione Europea.
    Il video di PeaceLink per il G7 in Puglia. Il Vertice dei G7 si terrà a Borgo Egnazia, in Puglia, dal 13 al 15 giugno 2024. L’evento vedrà la partecipazione dei Capi di Stato e di Governo dei sette Stati membri, oltre al Presidente del Consiglio Europeo e alla Presidente della Commissione Europea.
  • Segnala qui le iniziativa che vengono organizzate per il 24 febbraio, secondo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina. Le informazioni inserite saranno verificate dal PeaceLink prima della pubblicazione sul web.
    Segnala qui le iniziativa che vengono organizzate per il 24 febbraio, secondo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina. Le informazioni inserite saranno verificate dal PeaceLink prima della pubblicazione sul web.
  • Due anni di guerra in Ucraina sono decisamente troppi e non aiutano nessuno. La controffensiva di Zelensky è stata un fallimento. I sostenitori della guerra a oltranza stanno aiutando Putin. Questa è la verità paradossale, ma è la verità. Il cessate il fuoco è l’unico modo per intavolare una trattativa che affronti le questioni dell’autodeterminazione delle aree contese. Occorre mobilitarsi per fermare l’inutile strage. Fai conoscere gli eventi per la pace sul calendario di PeaceLink. Il nostro calendario è ampiamente consultato e viene indicizzato nei motori di ricerca. Il link dell'evento lo potrai poi inserire su Facebook e verrà riconosciuto in automatico senza doverlo ricopiare, ampliando la propagazione dell'evento. La tua segnalazione è fondamentale! Clicca qui
    Due anni di guerra in Ucraina sono decisamente troppi e non aiutano nessuno. La controffensiva di Zelensky è stata un fallimento. I sostenitori della guerra a oltranza stanno aiutando Putin. Questa è la verità paradossale, ma è la verità. Il cessate il fuoco è l’unico modo per intavolare una trattativa che affronti le questioni dell’autodeterminazione delle aree contese. Occorre mobilitarsi per fermare l’inutile strage. Fai conoscere gli eventi per la pace sul calendario di PeaceLink. Il nostro calendario è ampiamente consultato e viene indicizzato nei motori di ricerca. Il link dell'evento lo potrai poi inserire su Facebook e verrà riconosciuto in automatico senza doverlo ricopiare, ampliando la propagazione dell'evento. La tua segnalazione è fondamentale! Clicca qui
  • Palazzina LAF, iniziativa al Senato. Sarà proiettato in Senato il film di Michele Riondino sul primo caso di mobbing collettivo in Italia. Quello della Palazzina Laf, da cui il titolo del film che denuncia le condizioni di decine di lavoratori dell’ex Ilva e la prepotenza della grande industria. L'evento si svolge presso la Sala Capitolare nel Chiostro del Convento di Santa Maria Sopra Minerva, al Senato della Repubblica Italiana a Roma. In occasione della proiezione del film “Palazzina Laf”, prevista per le ore 9.30 di martedì 13 febbraio, saranno presenti l’attore e regista, Michele Riondino e il cantautore Antonio Diodato. Al termine della proiezione ci sarà un dibattito sul tema. Partecipa anche PeaceLink con la relazione introduttiva del dibattito.
    Palazzina LAF, iniziativa al Senato. Sarà proiettato in Senato il film di Michele Riondino sul primo caso di mobbing collettivo in Italia. Quello della Palazzina Laf, da cui il titolo del film che denuncia le condizioni di decine di lavoratori dell’ex Ilva e la prepotenza della grande industria. L'evento si svolge presso la Sala Capitolare nel Chiostro del Convento di Santa Maria Sopra Minerva, al Senato della Repubblica Italiana a Roma. In occasione della proiezione del film “Palazzina Laf”, prevista per le ore 9.30 di martedì 13 febbraio, saranno presenti l’attore e regista, Michele Riondino e il cantautore Antonio Diodato. Al termine della proiezione ci sarà un dibattito sul tema. Partecipa anche PeaceLink con la relazione introduttiva del dibattito.
  • Le slides di Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, presentate alla fine della marcia per la pace di Giovinazzo (Bari) del 18 gennaio 2024
    Le slides di Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, presentate alla fine della marcia per la pace di Giovinazzo (Bari) del 18 gennaio 2024
  • PeaceLink è ancora qui, a disposizione dei cittadini, come voce libera, come collegamento di pace e di solidarietà. Siamo una rete per connettere chi crede nel cambiamento positivo, quello ispirato ai valori della Costituzione Italiana. In 32 anni di iniziative ispirate al volontariato e alla partecipazione attiva abbiamo detto verità scomode. Molti ci hanno conosciuto perché siamo usciti fuori dal coro. Perché abbiamo portato sotto processo gli inquinatori seriali. Perché in ogni nuova guerra noi siamo stati dalla parte della pace. Perché abbiamo scelto la solidarietà contro il razzismo. Perché non abbiamo mai tradito i nostri ideali.
    PeaceLink è ancora qui, a disposizione dei cittadini, come voce libera, come collegamento di pace e di solidarietà. Siamo una rete per connettere chi crede nel cambiamento positivo, quello ispirato ai valori della Costituzione Italiana. In 32 anni di iniziative ispirate al volontariato e alla partecipazione attiva abbiamo detto verità scomode. Molti ci hanno conosciuto perché siamo usciti fuori dal coro. Perché abbiamo portato sotto processo gli inquinatori seriali. Perché in ogni nuova guerra noi siamo stati dalla parte della pace. Perché abbiamo scelto la solidarietà contro il razzismo. Perché non abbiamo mai tradito i nostri ideali.
  • Fai conoscere gli eventi per la pace sul calendario di PeaceLink. Il nostro calendario è ampiamente consultato e viene indicizzato nei motori di ricerca. Il link dell'evento lo potrai poi inserire su Facebook e verrà riconosciuto in automatico senza doverlo ricopiare, ampliando la propagazione dell'evento. Aiutaci a creare una rete di eventi pacifisti. La tua segnalazione è fondamentale! Clicca qui
    Fai conoscere gli eventi per la pace sul calendario di PeaceLink. Il nostro calendario è ampiamente consultato e viene indicizzato nei motori di ricerca. Il link dell'evento lo potrai poi inserire su Facebook e verrà riconosciuto in automatico senza doverlo ricopiare, ampliando la propagazione dell'evento. Aiutaci a creare una rete di eventi pacifisti. La tua segnalazione è fondamentale! Clicca qui
  • La protesta delle mogli dei soldati ucraini ha attirato l'attenzione degli osservatori internazionali, evidenziando un crescente malcontento nei confronti della prolungata guerra che affligge la nazione.
    La protesta delle mogli dei soldati ucraini ha attirato l'attenzione degli osservatori internazionali, evidenziando un crescente malcontento nei confronti della prolungata guerra che affligge la nazione.
  • Il 25 novembre è la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite attraverso la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. In questa data, l'Assemblea generale invita governi, organizzazioni internazionali e ONG a promuovere attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della nonviolenza contro le donne. In tutta Italia oggi si svolgono numerose iniziative in occasione della Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne. La società civile si unisce per promuovere la consapevolezza e combattere questo grave problema sociale. I vari eventi puntano a sensibilizzare, sostenere le vittime e promuovere un cambiamento culturale per contrastare la violenza di genere.
    Il 25 novembre è la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite attraverso la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. In questa data, l'Assemblea generale invita governi, organizzazioni internazionali e ONG a promuovere attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della nonviolenza contro le donne. In tutta Italia oggi si svolgono numerose iniziative in occasione della Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne. La società civile si unisce per promuovere la consapevolezza e combattere questo grave problema sociale. I vari eventi puntano a sensibilizzare, sostenere le vittime e promuovere un cambiamento culturale per contrastare la violenza di genere.
  • Se vuoi condividere eventi per la pace unisciti a noi per promuoverli su questo calendario. Siamo alla ricerca di eventi per la pace di ogni tipo, dai piccoli incontri di quartiere alle grandi manifestazioni nazionali. Condividili con noi. Se sei coinvolto in una trasmissione radiofonica che promuove la pace o stai organizzando un evento di sensibilizzazione nel tuo quartiere, fallo sapere cliccando qui. Ogni passo verso la pace è importante. Non importa quanto piccolo o grande sia il tuo evento, condividilo con il mondo. Aiutaci a creare una rete di eventi pacifisti. La tua segnalazione è fondamentale!
    Se vuoi condividere eventi per la pace unisciti a noi per promuoverli su questo calendario. Siamo alla ricerca di eventi per la pace di ogni tipo, dai piccoli incontri di quartiere alle grandi manifestazioni nazionali. Condividili con noi. Se sei coinvolto in una trasmissione radiofonica che promuove la pace o stai organizzando un evento di sensibilizzazione nel tuo quartiere, fallo sapere cliccando qui. Ogni passo verso la pace è importante. Non importa quanto piccolo o grande sia il tuo evento, condividilo con il mondo. Aiutaci a creare una rete di eventi pacifisti. La tua segnalazione è fondamentale!
  • Manifestazione nazionale a Roma di solidarietà con il popolo palestinese. Colpite a Gaza due ambulanze, uccise quindici persone. Il segretario generale dell'Onu: "Sono inorridito". Un ministro israeliano parla dell'uso della bomba a atomica su Gaza. Accedi alle informazioni aggiornate della mailing list pace e condividile sui tuoi canali social. Clicca qui
    Manifestazione nazionale a Roma di solidarietà con il popolo palestinese. Colpite a Gaza due ambulanze, uccise quindici persone. Il segretario generale dell'Onu: "Sono inorridito". Un ministro israeliano parla dell'uso della bomba a atomica su Gaza. Accedi alle informazioni aggiornate della mailing list pace e condividile sui tuoi canali social. Clicca qui
  • Nei discorsi delle cerimonie ufficiali del 4 novembre si racconta la storia d'Italia secondo una narrazione lontana dalla drammatica realtà dei fatti che invece don Lorenzo Milani descrisse in una famosa lettera ai giudici. Qui riportiamo sei suggerimenti per controcelebrare il 4 Novembre con uno spirito lontano da quello che anima oggi le celebrazioni ufficiali.
    Nei discorsi delle cerimonie ufficiali del 4 novembre si racconta la storia d'Italia secondo una narrazione lontana dalla drammatica realtà dei fatti che invece don Lorenzo Milani descrisse in una famosa lettera ai giudici. Qui riportiamo sei suggerimenti per controcelebrare il 4 Novembre con uno spirito lontano da quello che anima oggi le celebrazioni ufficiali.
  • Messaggio da Neve Shalom, il villaggio della pace israelo-palestinese
    Messaggio da Neve Shalom, il villaggio della pace israelo-palestinese
  • Mentre è in corso l'esercitazione nucleare “Steadfast Noon”, migliaia di persone protestano davanti alla base atomica di Ghedi nel bresciano
    Mentre è in corso l'esercitazione nucleare “Steadfast Noon”, migliaia di persone protestano davanti alla base atomica di Ghedi nel bresciano
  • Commemoriamo l'ottantesimo anniversario di un tragico avvenimento che ha segnato profondamente la storia di Roma e dell'intera comunità ebraica. Il Rastrellamento del Ghetto di Roma, avvenuto il 16 ottobre 1943, è un capitolo terribile nella cronaca dell'occupazione nazista in Italia. Il Rastrellamento del Ghetto di Roma fu un'operazione brutale condotta dalle truppe tedesche, in particolare dalle SS e dalla polizia d'ordine (Ordnungspolizei), con la cooperazione attiva dei funzionari del regime fascista della Repubblica Sociale Italiana.
    Commemoriamo l'ottantesimo anniversario di un tragico avvenimento che ha segnato profondamente la storia di Roma e dell'intera comunità ebraica. Il Rastrellamento del Ghetto di Roma, avvenuto il 16 ottobre 1943, è un capitolo terribile nella cronaca dell'occupazione nazista in Italia. Il Rastrellamento del Ghetto di Roma fu un'operazione brutale condotta dalle truppe tedesche, in particolare dalle SS e dalla polizia d'ordine (Ordnungspolizei), con la cooperazione attiva dei funzionari del regime fascista della Repubblica Sociale Italiana.
  • In un momento di profonda preoccupazione e dolore per gli scontri armati fra Hamas e Israele, stanno giungendo diversi appelli per la risoluzione pacifica di questo conflitto che sta provocando infinite sofferenze. Rischia di divampare una guerra che può incendiare l'intero Medio Oriente. Solo una soluzione giusta e negoziata può garantire la pace e la convivenza. È il sonno della ragione. E' importante ribadire ancora una volta che non esiste una guerra giusta e che la violenza armata di Hamas opera contro le aspirazioni legittime e il futuro del popolo palestinese.
    In un momento di profonda preoccupazione e dolore per gli scontri armati fra Hamas e Israele, stanno giungendo diversi appelli per la risoluzione pacifica di questo conflitto che sta provocando infinite sofferenze. Rischia di divampare una guerra che può incendiare l'intero Medio Oriente. Solo una soluzione giusta e negoziata può garantire la pace e la convivenza. È il sonno della ragione. E' importante ribadire ancora una volta che non esiste una guerra giusta e che la violenza armata di Hamas opera contro le aspirazioni legittime e il futuro del popolo palestinese.
  • "L'attacco folle e irresponsabile di Hamas contro Israele sta creando lutti e devastazioni e ha già innescato una terribile reazione del Paese aggredito. I civili israeliani e palestinesi sono quelli che pagano e pagheranno il prezzo più alto. Tutto ciò nasce da una situazione di occupazione e di conflitto lasciata colpevolmente deteriorare, nel silenzio della comunità internazionale, dopo il fallimento degli accordi di Oslo. Sta iniziando una nuova guerra che può incendiare l'intero Medio Oriente. Solo una soluzione giusta e negoziata può garantire la pace e la convivenza. La tragedia in corso conferma ancora le parole di Papa Bergoglio sulla terza guerra mondiale a pezzi. È il sonno della ragione. La potenza di fuoco manifestata da Hamas è l'ennesima prova dell'espansione parossistica di un'industria e di un traffico delle armi senza controllo e nelle mani di speculatori sanguinari. Ci aspettiamo un intervento immediato delle Nazioni Unite per la cessazione dell'attacco a Israele, affinché si fermi prima che sia troppo tardi questa spirale di morte".  La Segreteria nazionale ANPI
    "L'attacco folle e irresponsabile di Hamas contro Israele sta creando lutti e devastazioni e ha già innescato una terribile reazione del Paese aggredito. I civili israeliani e palestinesi sono quelli che pagano e pagheranno il prezzo più alto. Tutto ciò nasce da una situazione di occupazione e di conflitto lasciata colpevolmente deteriorare, nel silenzio della comunità internazionale, dopo il fallimento degli accordi di Oslo. Sta iniziando una nuova guerra che può incendiare l'intero Medio Oriente. Solo una soluzione giusta e negoziata può garantire la pace e la convivenza. La tragedia in corso conferma ancora le parole di Papa Bergoglio sulla terza guerra mondiale a pezzi. È il sonno della ragione. La potenza di fuoco manifestata da Hamas è l'ennesima prova dell'espansione parossistica di un'industria e di un traffico delle armi senza controllo e nelle mani di speculatori sanguinari. Ci aspettiamo un intervento immediato delle Nazioni Unite per la cessazione dell'attacco a Israele, affinché si fermi prima che sia troppo tardi questa spirale di morte". La Segreteria nazionale ANPI
  • La controffensiva ucraina non ha conseguito risultati visibili guardando la cartina globale. Il Washington Post ci informa che, poiché i risultati militari non si vedono, allora la comunicazione militare sta provando a rimodellare la narrazione di guerra.
    La controffensiva ucraina non ha conseguito risultati visibili guardando la cartina globale. Il Washington Post ci informa che, poiché i risultati militari non si vedono, allora la comunicazione militare sta provando a rimodellare la narrazione di guerra.
  • PeaceLink aderisce alla manifestazione di oggi 7 ottobre. Due cortei partiranno da due luoghi diversi a Roma: piazza della Repubblica (stazione Termini) e piazza dei Partigiani (stazione Ostiense). Concentramento alle 13, partenza dei cortei alle 13.45, destinazione piazza San Giovanni, dove gli interventi dal palco inizieranno alle 15.
    PeaceLink aderisce alla manifestazione di oggi 7 ottobre. Due cortei partiranno da due luoghi diversi a Roma: piazza della Repubblica (stazione Termini) e piazza dei Partigiani (stazione Ostiense). Concentramento alle 13, partenza dei cortei alle 13.45, destinazione piazza San Giovanni, dove gli interventi dal palco inizieranno alle 15.
  • Biden fa una telefonata di gruppo ai leader della Nato. La telefonata di gruppo del 3 ottobre è una mossa ideata per dare l'illusione di un fronte unito della NATO mentre le difficoltà crescono. Basti pensare alle grosse difficoltà della controffensiva, denunciate dagli stessi militari ucraini addestrati per missioni di sfondamento suicide.
    Biden fa una telefonata di gruppo ai leader della Nato. La telefonata di gruppo del 3 ottobre è una mossa ideata per dare l'illusione di un fronte unito della NATO mentre le difficoltà crescono. Basti pensare alle grosse difficoltà della controffensiva, denunciate dagli stessi militari ucraini addestrati per missioni di sfondamento suicide.
  • L'Istituto Ucraino della Memoria Nazionale (UINP) promuove a vari livelli, nelle scuole, nei materiali didattici e nelle mostre pubbliche, una visione positiva delle organizzazioni che hanno collaborato con il nazismo e dei loro protagonisti, come Bandera. L'UINP è un'istituzione governativa che, secondo quanto dichiarato, è "un organo centrale dell'esecutivo, le cui attività sono dirette e coordinate dal governo ucraino attraverso il Ministero della Cultura e della Politica dell'Informazione". Nella foto il ritratto di Stepan Bandera, figura controversa della storia ucraina contemporanea. Nell'ovest del paese Bandera è esaltato da alcuni come eroe nazionale, mentre a sud-est, tra la minoranza russa, è ricordato come un fascista e alleato di Hitler.
    L'Istituto Ucraino della Memoria Nazionale (UINP) promuove a vari livelli, nelle scuole, nei materiali didattici e nelle mostre pubbliche, una visione positiva delle organizzazioni che hanno collaborato con il nazismo e dei loro protagonisti, come Bandera. L'UINP è un'istituzione governativa che, secondo quanto dichiarato, è "un organo centrale dell'esecutivo, le cui attività sono dirette e coordinate dal governo ucraino attraverso il Ministero della Cultura e della Politica dell'Informazione". Nella foto il ritratto di Stepan Bandera, figura controversa della storia ucraina contemporanea. Nell'ovest del paese Bandera è esaltato da alcuni come eroe nazionale, mentre a sud-est, tra la minoranza russa, è ricordato come un fascista e alleato di Hitler.
  • Durante la visita di Stato di Zelensky, il Parlamento di Ottawa tributa una standing ovation a Yarloslav Hunka, 98 anni, che nella Seconda guerra mondiale si distinse nei combattimenti contro l'Armata rossa in un reparto dipendente dalle SS. (Rainews)
    Durante la visita di Stato di Zelensky, il Parlamento di Ottawa tributa una standing ovation a Yarloslav Hunka, 98 anni, che nella Seconda guerra mondiale si distinse nei combattimenti contro l'Armata rossa in un reparto dipendente dalle SS. (Rainews)
  • L’adesione della Finlandia alla NATO ha portato Mitja Jakonen a rifiutare completamente la difesa nazionale: “La guerra è un crimine contro l’umanità”.  Yurii Sheliazhenko, pacifista ucraino, ha scritto un testo di solidarietà.  Chiunque lo può inviare all'ambasciata della Finlandia.
    L’adesione della Finlandia alla NATO ha portato Mitja Jakonen a rifiutare completamente la difesa nazionale: “La guerra è un crimine contro l’umanità”. Yurii Sheliazhenko, pacifista ucraino, ha scritto un testo di solidarietà. Chiunque lo può inviare all'ambasciata della Finlandia.
  • Martin Luther King il 28 agosto 1963, davanti al Lincoln Memorial di Washington alla fine di una manifestazione per i diritti civili, scolpì nella storia, con un impeto linguistico irripetibile, la grande volontà di cambiamento di un'intera generazione che aveva posto l'ideale dell'uguaglianza alla base della mobilitazione. Una generazione che poi avrebbe sempre più contestato la guerra del Vietnam.  Clicca qui per leggere tutto il discorso.
    Martin Luther King il 28 agosto 1963, davanti al Lincoln Memorial di Washington alla fine di una manifestazione per i diritti civili, scolpì nella storia, con un impeto linguistico irripetibile, la grande volontà di cambiamento di un'intera generazione che aveva posto l'ideale dell'uguaglianza alla base della mobilitazione. Una generazione che poi avrebbe sempre più contestato la guerra del Vietnam. Clicca qui per leggere tutto il discorso.
  • Clicca qui per vedere le informazioni della mailing list sulla pace. E' una selezione delle informazioni più importanti e attuali. Condividile anche tu, ogni gesto di pace è importante per contestare la follia della guerra.
    Clicca qui per vedere le informazioni della mailing list sulla pace. E' una selezione delle informazioni più importanti e attuali. Condividile anche tu, ogni gesto di pace è importante per contestare la follia della guerra.
  • Arresti domiciliari per Yurii Sheliazhenko! Dobbiamo far sentire la nostra voce di solidarietà. Il 15 agosto il giudice ha deciso per Yurii Sheliazhenko. Ora è agli arresti domiciliari e tale misura cautelare è funzionale alle indagini penali. Siamo infatti ancora nella fase delle indagini. La condanna a cui potrebbe andare incontro è di 5 anni di carcere. Yurii è segretario del Movimento Pacifista Ucraino. La sua colpa è quella di aver lottato contro la guerra.
    Arresti domiciliari per Yurii Sheliazhenko! Dobbiamo far sentire la nostra voce di solidarietà. Il 15 agosto il giudice ha deciso per Yurii Sheliazhenko. Ora è agli arresti domiciliari e tale misura cautelare è funzionale alle indagini penali. Siamo infatti ancora nella fase delle indagini. La condanna a cui potrebbe andare incontro è di 5 anni di carcere. Yurii è segretario del Movimento Pacifista Ucraino. La sua colpa è quella di aver lottato contro la guerra.
  • Alert per il 14 agosto: il pacifista ucraino Yurii Sheliazhenko potrebbe finire agli arresti domiciliari. Scrive Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento: “Lunedì 14 agosto dovrà presentarsi al Tribunale distrettuale di Solomianskyi, a Kiev in via Maxim Kryvonos 25, davanti al giudice Sergiyenko che dovrà pronunciarsi sulla richiesta del Procuratore di assegnare Yurii gli arresti domiciliari per 60 giorni, 24 ore al giorno, e convalidare il sequesto del computer, telefono e documenti prelevati nel corso del blitz del 3 agosto quando alcuni agenti dei Servizi Speciali sono entrati nella sua casa sfondando la porta”.
    Alert per il 14 agosto: il pacifista ucraino Yurii Sheliazhenko potrebbe finire agli arresti domiciliari. Scrive Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento: “Lunedì 14 agosto dovrà presentarsi al Tribunale distrettuale di Solomianskyi, a Kiev in via Maxim Kryvonos 25, davanti al giudice Sergiyenko che dovrà pronunciarsi sulla richiesta del Procuratore di assegnare Yurii gli arresti domiciliari per 60 giorni, 24 ore al giorno, e convalidare il sequesto del computer, telefono e documenti prelevati nel corso del blitz del 3 agosto quando alcuni agenti dei Servizi Speciali sono entrati nella sua casa sfondando la porta”.
  • Yurii Sheliazhenko (nella foto) rischia di finire in carcere perché promuove in Ucraina attività pacifiste nonviolente che non piacciono al potere. PeaceLink ha scritto al Presidente della Repubblica Mattarella perché prenda a cuore questo caso di violazione dei diritti umani in una nazione che lo Stato italiano sta sostenendo in quanto considerata democratica e libera.
    Yurii Sheliazhenko (nella foto) rischia di finire in carcere perché promuove in Ucraina attività pacifiste nonviolente che non piacciono al potere. PeaceLink ha scritto al Presidente della Repubblica Mattarella perché prenda a cuore questo caso di violazione dei diritti umani in una nazione che lo Stato italiano sta sostenendo in quanto considerata democratica e libera.
  • Mai più la bomba atomica. Anche quest'anno, in un grave contesto come quello della guerra in Ucraina, verranno ricordate in varie parti del mondo le esplosioni di Hiroshima (6 agosto 1945) e Nagasaki (9 agosto 1945).
    Mai più la bomba atomica. Anche quest'anno, in un grave contesto come quello della guerra in Ucraina, verranno ricordate in varie parti del mondo le esplosioni di Hiroshima (6 agosto 1945) e Nagasaki (9 agosto 1945).
  • La Nato si divide sull'invio delle bombe a grappolo in Ucraina perché sono armi indiscriminate e vietate dalle convenzioni internazionali. PeaceLink e Sociale.network forniscono informazioni continue di aggiornamento sulla questione. Clicca qui per leggere cosa sta accadendo.
    La Nato si divide sull'invio delle bombe a grappolo in Ucraina perché sono armi indiscriminate e vietate dalle convenzioni internazionali. PeaceLink e Sociale.network forniscono informazioni continue di aggiornamento sulla questione. Clicca qui per leggere cosa sta accadendo.
  • Su Sociale.network c'è la possibilità di seguire la controffensiva ucraina con un aggiornamento costante. I fatti sono raccolti nella loro evidenza utilizzando fonti di analisti militari che in vari casi smentiscono la narrazione ideologica e propagandistica della guerra.
    Su Sociale.network c'è la possibilità di seguire la controffensiva ucraina con un aggiornamento costante. I fatti sono raccolti nella loro evidenza utilizzando fonti di analisti militari che in vari casi smentiscono la narrazione ideologica e propagandistica della guerra.
  • PeaceLink ha una mailing list su movimenti per la pace, obiezione di coscienza alla guerra, iniziative di riconciliazione e analisi dei conflitti. Clicca qui per vedere i messaggi più recenti che sono in buona parte relativi all'Ucraina.
    PeaceLink ha una mailing list su movimenti per la pace, obiezione di coscienza alla guerra, iniziative di riconciliazione e analisi dei conflitti. Clicca qui per vedere i messaggi più recenti che sono in buona parte relativi all'Ucraina.
  • E se invece dei militari fossero gli insegnanti e gli educatori a sfilare in parata il 2 giugno?
    E se invece dei militari fossero gli insegnanti e gli educatori a sfilare in parata il 2 giugno?
  • In questo breve video di 46 secondi spieghiamo che cosa possiamo fare per contrastare la guerra e sostenere le iniziativa di pace. Clicca qui e condividilo sui social. Coinvolgi i tuoi amici. Ogni piccolo gesto è importante. Grazie!
    In questo breve video di 46 secondi spieghiamo che cosa possiamo fare per contrastare la guerra e sostenere le iniziativa di pace. Clicca qui e condividilo sui social. Coinvolgi i tuoi amici. Ogni piccolo gesto è importante. Grazie!
  • PeaceLink aderisce alla marcia per la pace Perugia-Assisi. La marcia partirà il 21 maggio alle ore 9 da Perugia dai Giardini del Frontone. Condividete ovunque sui vostri social network la marcia scrivendo #PerugiAssisi
    PeaceLink aderisce alla marcia per la pace Perugia-Assisi. La marcia partirà il 21 maggio alle ore 9 da Perugia dai Giardini del Frontone. Condividete ovunque sui vostri social network la marcia scrivendo #PerugiAssisi
  • PeaceLink is launching its own English website. For now, you can check out the articles in English by clicking here. You will find the big issues that are close to our hearts: peace, ecology, solidarity, active citizenship, and freedom of information.
    PeaceLink is launching its own English website. For now, you can check out the articles in English by clicking here. You will find the big issues that are close to our hearts: peace, ecology, solidarity, active citizenship, and freedom of information.
  • Le foto della Staffetta per l'Umanità inviate da tutt'Italia
    Le foto della Staffetta per l'Umanità inviate da tutt'Italia
  • Il 7 maggio la “staffetta dell’umanità” attraverserà l’Italia, da Aosta a Lampedusa, segnata dai colori dell’arcobaleno, “per camminare insieme, unire l’Italia contro la guerra in Ucraina, per riaccendere la speranza”. È questo l’appello lanciato da Michele Santoro, raccogliendo decine di firme, da Alessandro Barbero a padre Alex Zanotelli, da Ginevra Bompiani ad Ascanio Celestini, da Fiorella Mannoia a Moni Ovadia, da Vauro Senesi a Elio Germano, Massimo Cacciari, e condiviso, poi, con alcuni sindacati e leader politici. Una staffetta che si svolgerà un po’ con le stesse dinamiche che si vedono in “un campo da baseball”, dove, contemporaneamente, chi aderirà si scambierà una fiaccola tra una base e l’altra.
    Il 7 maggio la “staffetta dell’umanità” attraverserà l’Italia, da Aosta a Lampedusa, segnata dai colori dell’arcobaleno, “per camminare insieme, unire l’Italia contro la guerra in Ucraina, per riaccendere la speranza”. È questo l’appello lanciato da Michele Santoro, raccogliendo decine di firme, da Alessandro Barbero a padre Alex Zanotelli, da Ginevra Bompiani ad Ascanio Celestini, da Fiorella Mannoia a Moni Ovadia, da Vauro Senesi a Elio Germano, Massimo Cacciari, e condiviso, poi, con alcuni sindacati e leader politici. Una staffetta che si svolgerà un po’ con le stesse dinamiche che si vedono in “un campo da baseball”, dove, contemporaneamente, chi aderirà si scambierà una fiaccola tra una base e l’altra.
  • Mai come oggi la scelta della guerra si dimostra insensata e priva di prospettive, oltre che devastante e crudele. Clicca qui per seguire l'informazione giorno per giorno sulla guerra e sulle iniziative di pace.
    Mai come oggi la scelta della guerra si dimostra insensata e priva di prospettive, oltre che devastante e crudele. Clicca qui per seguire l'informazione giorno per giorno sulla guerra e sulle iniziative di pace.
  • "Nel mio reparto, così come nel reparto oncologico, i malati aumentano ogni giorno di più, i trapiantati al midollo osseo sono tantissimi. Il reparto è gestito da personale eccellente ma lavora a fatica perché siamo veramente tanti. E' straziante sentire una mamma che dice 'se io potessi tornare indietro non avrei messo al mondo mio figlio in queste condizioni' per la paura che si ammali. O sentire amiche che dicono 'non voglio fare figli, rinuncio perché ho paura'. Se noi siamo arrivati al punto che una donna dica questo vuol dire che come umanità abbiamo fallito". Testimonianza di Celeste Fortunato davanti al Prefetto di Taranto.
    "Nel mio reparto, così come nel reparto oncologico, i malati aumentano ogni giorno di più, i trapiantati al midollo osseo sono tantissimi. Il reparto è gestito da personale eccellente ma lavora a fatica perché siamo veramente tanti. E' straziante sentire una mamma che dice 'se io potessi tornare indietro non avrei messo al mondo mio figlio in queste condizioni' per la paura che si ammali. O sentire amiche che dicono 'non voglio fare figli, rinuncio perché ho paura'. Se noi siamo arrivati al punto che una donna dica questo vuol dire che come umanità abbiamo fallito". Testimonianza di Celeste Fortunato davanti al Prefetto di Taranto.
  • Il decreto legge 2/2023 istituisce un nuovo scudo penale per l'ILVA ed esautora la magistratura colpevole di ave ribadito la sua contrarietà al dissequestro degli impianti inquinanti e pericolosi per la salute. I PM a Taranto hanno inoltre avviato una nuova inchiesta sulla messa norma degli impianti ILVA. Martedì 17 gennaio ore 10 presidio sotto la prefettura di Taranto per manifestare solidarietà ai magistrati e opposizione al nuovo decreto salva-ILVA che vuole stoppare la magistratura
    Il decreto legge 2/2023 istituisce un nuovo scudo penale per l'ILVA ed esautora la magistratura colpevole di ave ribadito la sua contrarietà al dissequestro degli impianti inquinanti e pericolosi per la salute. I PM a Taranto hanno inoltre avviato una nuova inchiesta sulla messa norma degli impianti ILVA. Martedì 17 gennaio ore 10 presidio sotto la prefettura di Taranto per manifestare solidarietà ai magistrati e opposizione al nuovo decreto salva-ILVA che vuole stoppare la magistratura
  • Taranto perde l'ex procuratore Franco Sebastio. Fu alla base dell'inchiesta Ambiente Svenduto. Partì dall'esposto di PeaceLink sulla diossina per indagare sul sistema di potere che aveva consentito un drammatico disastro ambientale. Grazie a lui a Taranto è stata possibile una lotta ai reati ambientali fin dai tempi dell'Italsider di Stato. Grazie a lui oggi siamo più liberi.
    Taranto perde l'ex procuratore Franco Sebastio. Fu alla base dell'inchiesta Ambiente Svenduto. Partì dall'esposto di PeaceLink sulla diossina per indagare sul sistema di potere che aveva consentito un drammatico disastro ambientale. Grazie a lui a Taranto è stata possibile una lotta ai reati ambientali fin dai tempi dell'Italsider di Stato. Grazie a lui oggi siamo più liberi.
  • Per il 2023 sostieni PeaceLink con una donazione. Con una donazione di almeno 20 euro diventerai sostenitrice/sostenitore di PeaceLink e potrai partecipare al nostro progetto culturale e civile per la pace, l'ambiente e la solidarietà. Per un futuro migliore
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  • Se non lo hai già fatto segnala nel database il tuo Comitato per la Pace e la tua disponibilità a partecipare alle mobilitazioni contro la guerra in Ucraina.
    Se non lo hai già fatto segnala nel database il tuo Comitato per la Pace e la tua disponibilità a partecipare alle mobilitazioni contro la guerra in Ucraina.
  • Messaggio di Vauro: «Siamo in guerra, si parla tantissimo, giustamente, dei sotterranei dell’acciaieria di Mariupol, dove sono assediati miliziani e civili. Acciaieria. Mi fa venire in mente un’altra guerra non così seguita dai riflettori dei media, non così raccontata, di un’altra acciaieria: l’acciaieria di Taranto, l’Ilva. Una guerra in corso da tanti anni». Il vignettista Vauro Senesi aggiunge: «Una guerra che miete vittime – donne, bambini – che muoiono per tumori; operai che sono costretti a subire il ricatto tra lavoro e vita». E conclude: «In questa guerra, sono con voi, senza se e senza ma. Sono dalla parte dei diritti, sono dalla parte della vita, sono contro un nemico che è l’invasore di Taranto, criminale invasore di Taranto da anni. Sono con voi, con voi di Taranto». Clicca qui per il videomessaggio di Vauro.
    Messaggio di Vauro: «Siamo in guerra, si parla tantissimo, giustamente, dei sotterranei dell’acciaieria di Mariupol, dove sono assediati miliziani e civili. Acciaieria. Mi fa venire in mente un’altra guerra non così seguita dai riflettori dei media, non così raccontata, di un’altra acciaieria: l’acciaieria di Taranto, l’Ilva. Una guerra in corso da tanti anni». Il vignettista Vauro Senesi aggiunge: «Una guerra che miete vittime – donne, bambini – che muoiono per tumori; operai che sono costretti a subire il ricatto tra lavoro e vita». E conclude: «In questa guerra, sono con voi, senza se e senza ma. Sono dalla parte dei diritti, sono dalla parte della vita, sono contro un nemico che è l’invasore di Taranto, criminale invasore di Taranto da anni. Sono con voi, con voi di Taranto». Clicca qui per il videomessaggio di Vauro.
  • Clicca qui per segnalare le iniziative contro la guerra. In questo momento occorre scendere in piazza per ribadire il ripudio della guerra e affermare la vostra volontà di pace. Intervenga l'ONU per porre fine alla guerra e ristabilire il diritto internazionale. L'azione di Putin va condannata decisamente.
    Clicca qui per segnalare le iniziative contro la guerra. In questo momento occorre scendere in piazza per ribadire il ripudio della guerra e affermare la vostra volontà di pace. Intervenga l'ONU per porre fine alla guerra e ristabilire il diritto internazionale. L'azione di Putin va condannata decisamente.
  • La crisi in Ucraina e le tensioni fra Russia e Nato rischiano di sfociare in una guerra dagli esiti imprevedibili, che potrebbe degenerare in un confronto nucleare. Contro l'escalation militare è importante mobilitarsi perché l'Italia e l’ONU svolgano un ruolo di distensione in questo difficile momento. Clicca qui per aderire all'appello per la pace e per partecipare alla costituzione dei comitati per la pace ovunque vi siano persone sensibili e di buona volontà.
    La crisi in Ucraina e le tensioni fra Russia e Nato rischiano di sfociare in una guerra dagli esiti imprevedibili, che potrebbe degenerare in un confronto nucleare. Contro l'escalation militare è importante mobilitarsi perché l'Italia e l’ONU svolgano un ruolo di distensione in questo difficile momento. Clicca qui per aderire all'appello per la pace e per partecipare alla costituzione dei comitati per la pace ovunque vi siano persone sensibili e di buona volontà.
  • Che fare? La prima cosa da chiedere come pacifisti è quella di non vendere armi all'Ucraina e di non sostenere il suo ingresso nella Nato. Il Trattato Nato richiede l'unanimità per l'ingresso di una nuova nazione nella Nato. Pertanto anche una sola nazione della Nato, non concedendo il proprio assenso, può fermare l'escalation militare in corso. Il ruolo dei pacifisti oggi è proprio quello di evitare che si crei l'unanimità nella Nato attorno all'ingresso dell'Ucraina nell'alleanza. L'ingresso dell'Ucraina nella Nato sarebbe destabilizzante per gli equilibri militari e geostrategici. Questo fatto va compreso bene - e discusso in tutti i suoi particolari - perché altrimenti non si comprende qual è la chiave per svelenire l'attuale tensione.
    Che fare? La prima cosa da chiedere come pacifisti è quella di non vendere armi all'Ucraina e di non sostenere il suo ingresso nella Nato. Il Trattato Nato richiede l'unanimità per l'ingresso di una nuova nazione nella Nato. Pertanto anche una sola nazione della Nato, non concedendo il proprio assenso, può fermare l'escalation militare in corso. Il ruolo dei pacifisti oggi è proprio quello di evitare che si crei l'unanimità nella Nato attorno all'ingresso dell'Ucraina nell'alleanza. L'ingresso dell'Ucraina nella Nato sarebbe destabilizzante per gli equilibri militari e geostrategici. Questo fatto va compreso bene - e discusso in tutti i suoi particolari - perché altrimenti non si comprende qual è la chiave per svelenire l'attuale tensione.
  • Noi saremo con voi, per continuare la lotta nonviolenta. Continueremo nel 2022 a lottare per una riconversione delle spese per armamenti in investimenti di pace e di difesa dalle minacce ambientali. Se avete apprezzato il nostro lavoro per la pace, l'ecologia e la solidarietà, potete fare una donazione su Banca Etica (Associazione PeaceLink IBAN IT65 A050 1804 0000 0001 1154 580) oppure su PayPal cliccando qui.
    Noi saremo con voi, per continuare la lotta nonviolenta. Continueremo nel 2022 a lottare per una riconversione delle spese per armamenti in investimenti di pace e di difesa dalle minacce ambientali. Se avete apprezzato il nostro lavoro per la pace, l'ecologia e la solidarietà, potete fare una donazione su Banca Etica (Associazione PeaceLink IBAN IT65 A050 1804 0000 0001 1154 580) oppure su PayPal cliccando qui.
  • Anche quest'anno ti chiediamo una donazione in modo da garantire per il futuro l'assoluta autonomia e indipendenza di PeaceLink. In trenta anni di informazione telematica PeaceLink ha sostenuto decine di buone cause, spesso dimenticate. PeaceLink è un'associazione di volontariato che promuove la cittadinanza attiva e si impegna per la pace, l'ecologia e la solidarietà. Offre spazio a chiunque difende i diritti dei cittadini attualizzando i valori che sono alla base della nostra Costituzione. Il tuo sostegno a PeaceLink è un modo concreto per affermare gli ideali in cui credi. L'IBAN di PeaceLink è IT65A0501804000000011154580
    Anche quest'anno ti chiediamo una donazione in modo da garantire per il futuro l'assoluta autonomia e indipendenza di PeaceLink. In trenta anni di informazione telematica PeaceLink ha sostenuto decine di buone cause, spesso dimenticate. PeaceLink è un'associazione di volontariato che promuove la cittadinanza attiva e si impegna per la pace, l'ecologia e la solidarietà. Offre spazio a chiunque difende i diritti dei cittadini attualizzando i valori che sono alla base della nostra Costituzione. Il tuo sostegno a PeaceLink è un modo concreto per affermare gli ideali in cui credi. L'IBAN di PeaceLink è IT65A0501804000000011154580
  • Questo è il trailer del docufilm di Victor Cruz, regista argentino, su Taranto. Lui e il suo team hanno lavorato un una professionalità impressionante, le immagini sono veramente un capolavoro di bellezza, di impatto; è il racconto di una città e della sua lotta. E' in programmazione on line, sulla piattaforma My movies del festival Youngabout dal 29 novembre al 3 dicembre.
    Questo è il trailer del docufilm di Victor Cruz, regista argentino, su Taranto. Lui e il suo team hanno lavorato un una professionalità impressionante, le immagini sono veramente un capolavoro di bellezza, di impatto; è il racconto di una città e della sua lotta. E' in programmazione on line, sulla piattaforma My movies del festival Youngabout dal 29 novembre al 3 dicembre.
  • Informazioni e dossier per comprendere il pacifismo e la nonviolenza, orientandosi sulle questioni che spaziano dall'educazione alla pace, all'obiezione di coscienza e al disarmo. Vengono date informazioni su associazioni e campagne pacifiste.
    Informazioni e dossier per comprendere il pacifismo e la nonviolenza, orientandosi sulle questioni che spaziano dall'educazione alla pace, all'obiezione di coscienza e al disarmo. Vengono date informazioni su associazioni e campagne pacifiste.
  • L'obiettivo di contenere il surriscaldamento della Terra entro 1,5 gradi in più "è in teoria possibile" ma finora i leader del pianeta "hanno evitato d'intraprendere un'azione reale" e questo dimostra come "il cambiamento climatico non sia una vera priorità attuale" per loro. Lo ha denunciato alla Bbc l'attivista svedese Greta Thunberg, arrivata a Glasgow per animare le proteste in occasione della conferenza COP26. PeaceLink ha raccolto cento video sui cambiamenti climatici per offrire alla scuole materiale utile per le ore di educazione civica.
    L'obiettivo di contenere il surriscaldamento della Terra entro 1,5 gradi in più "è in teoria possibile" ma finora i leader del pianeta "hanno evitato d'intraprendere un'azione reale" e questo dimostra come "il cambiamento climatico non sia una vera priorità attuale" per loro. Lo ha denunciato alla Bbc l'attivista svedese Greta Thunberg, arrivata a Glasgow per animare le proteste in occasione della conferenza COP26. PeaceLink ha raccolto cento video sui cambiamenti climatici per offrire alla scuole materiale utile per le ore di educazione civica.
  • Il 27 e 28 ottobre si decide a Londra sulla estradizione di Assange. Clicca qui per collegarti alla mobilitazione in solidarietà con il fondatore di Wikileaks
    Il 27 e 28 ottobre si decide a Londra sulla estradizione di Assange. Clicca qui per collegarti alla mobilitazione in solidarietà con il fondatore di Wikileaks
  • Occorre portare la marcia per la pace Perugia-Assisi nella vita di tutti i giorni. Come? Educando alla pace le nuove generazioni. Clicca qui per vedere cosa si può fare a scuola.
    Occorre portare la marcia per la pace Perugia-Assisi nella vita di tutti i giorni. Come? Educando alla pace le nuove generazioni. Clicca qui per vedere cosa si può fare a scuola.
  • Avviso importante: 10 ottobre chi può partecipi alla marcia per la pace Perugia-Assisi. A sessant'anni dalla prima marcia, rivivono le idee di Aldo Capitini. Ognuno porti la bandiera della pace!
    Avviso importante: 10 ottobre chi può partecipi alla marcia per la pace Perugia-Assisi. A sessant'anni dalla prima marcia, rivivono le idee di Aldo Capitini. Ognuno porti la bandiera della pace!
  • Daniel Hale è in carcere per aver documentato la verità, ossia che i droni colpiscono moltissimi civili e non sono infallibili come dice la propaganda. «Il suo crimine è stato dire questa verità: il 90% delle persone uccise dai droni statunitensi sono astanti, non gli obiettivi previsti. Avrebbe dovuto ricevere una medaglia», così ha commentato Edward Snowden. Hale aveva divulgato alla stampa informazioni di guerra rimaste segrete. E' stato un tecnico dell'intelligence USA. Ora Daniel Hale è un obiettore di coscienza alla guerra dei droni. Per lui abbiamo creato un gruppo di solidarietà e di sostegno anche in Italia.
    Daniel Hale è in carcere per aver documentato la verità, ossia che i droni colpiscono moltissimi civili e non sono infallibili come dice la propaganda. «Il suo crimine è stato dire questa verità: il 90% delle persone uccise dai droni statunitensi sono astanti, non gli obiettivi previsti. Avrebbe dovuto ricevere una medaglia», così ha commentato Edward Snowden. Hale aveva divulgato alla stampa informazioni di guerra rimaste segrete. E' stato un tecnico dell'intelligence USA. Ora Daniel Hale è un obiettore di coscienza alla guerra dei droni. Per lui abbiamo creato un gruppo di solidarietà e di sostegno anche in Italia.
  • Il governo non è ancora riuscito a far diventare legge la riforma Cartabia. La maggioranza alla Camera dei Deputati si è spaccata sugli ecoreati. Il testo è stato approvato alla Camera ma non al Senato. E i tempi si sono allungati: la riforma slitta a settembre. A settembre ritorniamo alla carica con i senatori che si vorranno battere sugli ecoreati. Nel frattempo continuiamo la raccolta di firme, dobbiamo coinvolgere anche le associazioni e i sindaci. Clicca qui per firmare.
    Il governo non è ancora riuscito a far diventare legge la riforma Cartabia. La maggioranza alla Camera dei Deputati si è spaccata sugli ecoreati. Il testo è stato approvato alla Camera ma non al Senato. E i tempi si sono allungati: la riforma slitta a settembre. A settembre ritorniamo alla carica con i senatori che si vorranno battere sugli ecoreati. Nel frattempo continuiamo la raccolta di firme, dobbiamo coinvolgere anche le associazioni e i sindaci. Clicca qui per firmare.
  • La riforma della giustizia proposta dalla ministra Cartabia rischia di vanificare il prezioso lavoro della magistratura nel perseguire i cosiddetti ecoreati, e in particolare quelli per "disastro ambientale". Siamo ancora in tempo per far sentire la nostra voce, ma il tempo è poco. Clicca qui per firmare la petizione e impegnati per promuoverla attivamente. Domani è già troppo tardi.
    La riforma della giustizia proposta dalla ministra Cartabia rischia di vanificare il prezioso lavoro della magistratura nel perseguire i cosiddetti ecoreati, e in particolare quelli per "disastro ambientale". Siamo ancora in tempo per far sentire la nostra voce, ma il tempo è poco. Clicca qui per firmare la petizione e impegnati per promuoverla attivamente. Domani è già troppo tardi.
  • Per uscire dal labirino occorre farne la mappa, la più particolareggiata possibile, come diceva Calvino. E per uscire dal labirinto della guerra occorre informarsi, documentare, proporre e agire, unendo le forze e le intelligenze. Clicca qui per scaricare un VADEMECUM PER LA PACE.
    Per uscire dal labirino occorre farne la mappa, la più particolareggiata possibile, come diceva Calvino. E per uscire dal labirinto della guerra occorre informarsi, documentare, proporre e agire, unendo le forze e le intelligenze. Clicca qui per scaricare un VADEMECUM PER LA PACE.
  • A 20 anni esatti dal G8 di Genova del luglio 2001, la Corte europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) ha dichiarato ‘inammissibili’ i ricorsi presentati da alcuni poliziotti condannati per l’irruzione alla scuola Diaz. La CEDU, infatti, ha stabilito che non è ammissibile il ricorso di Massimo Nucera (che dichiarò di aver ricevuto una coltellata durante l’irruzione nella scuola Diaz), e Maurizio Panzieri (che siglò il verbale su quello che i giudici ritennero fosse un finto accoltellamento).
    A 20 anni esatti dal G8 di Genova del luglio 2001, la Corte europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) ha dichiarato ‘inammissibili’ i ricorsi presentati da alcuni poliziotti condannati per l’irruzione alla scuola Diaz. La CEDU, infatti, ha stabilito che non è ammissibile il ricorso di Massimo Nucera (che dichiarò di aver ricevuto una coltellata durante l’irruzione nella scuola Diaz), e Maurizio Panzieri (che siglò il verbale su quello che i giudici ritennero fosse un finto accoltellamento).
  • Italia-Libia: NO ad accordi che calpestano i diritti umani. L’Italia abbandoni le politiche di deterrenza e contenimento e si concentri piuttosto sulla salvaguardia e protezione di uomini donne e bambini nel rispetto dei loro diritti umani. È quanto hanno chiesto le organizzazioni ActionAid, Amnesty International e Medici Senza Frontiere, in audizione alle commissioni congiunte esteri e difesa di Camera e Senato. Gravi i profili di criticità, avvertono le organizzazioni, riscontrati nel Decreto Missioni, varato dal governo.
    Italia-Libia: NO ad accordi che calpestano i diritti umani. L’Italia abbandoni le politiche di deterrenza e contenimento e si concentri piuttosto sulla salvaguardia e protezione di uomini donne e bambini nel rispetto dei loro diritti umani. È quanto hanno chiesto le organizzazioni ActionAid, Amnesty International e Medici Senza Frontiere, in audizione alle commissioni congiunte esteri e difesa di Camera e Senato. Gravi i profili di criticità, avvertono le organizzazioni, riscontrati nel Decreto Missioni, varato dal governo.
  • Mao Valpiana: "I dati ci dicono che esportiamo all’estero sistemi militari (2,5 miliardi di euro all’anno) e importiamo strumenti e apparecchiature mediche (6,5 miliardi). Un saldo positivo per le armi, un deficit per la sanità".
    Mao Valpiana: "I dati ci dicono che esportiamo all’estero sistemi militari (2,5 miliardi di euro all’anno) e importiamo strumenti e apparecchiature mediche (6,5 miliardi). Un saldo positivo per le armi, un deficit per la sanità".
  • L’inquinamento dello stabilimento ILVA è associato non solo a un danno ambientale ma anche a un eccesso di rischio cancerogeno certificato dall’ultima VDS (Valutazione Danno Sanitario).
    L’inquinamento dello stabilimento ILVA è associato non solo a un danno ambientale ma anche a un eccesso di rischio cancerogeno certificato dall’ultima VDS (Valutazione Danno Sanitario).
  • Il Consiglio di Stato dà ragione ad ArcelorMittal e a ILVA in amministrazione straordinaria. Clicca qui per leggere il comunicato stampa del Comitato Cottadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto.
    Il Consiglio di Stato dà ragione ad ArcelorMittal e a ILVA in amministrazione straordinaria. Clicca qui per leggere il comunicato stampa del Comitato Cottadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto.
  • "La più grande debolezza della violenza è l’essere una spirale discendente che dà vita proprio alle cose che cerca di distruggere. Invece di diminuire il male, lo moltiplica". Martin Luther King
    "La più grande debolezza della violenza è l’essere una spirale discendente che dà vita proprio alle cose che cerca di distruggere. Invece di diminuire il male, lo moltiplica". Martin Luther King
  • Il 13 maggio il Consiglio di Stato si esprimerà sulla sentenza del Tar Puglia che ha sancito il fermo dell'area a caldo dell'ILVA per il suo impatto sanitario inaccettabile. Il 12 e 13 maggio vi sarà una manifestazione nazionale per la chiusura dell'area a caldo dell'ILVA. Se vuoi partecipare e se vuoi sostenerla con una donazione clicca qui
    Il 13 maggio il Consiglio di Stato si esprimerà sulla sentenza del Tar Puglia che ha sancito il fermo dell'area a caldo dell'ILVA per il suo impatto sanitario inaccettabile. Il 12 e 13 maggio vi sarà una manifestazione nazionale per la chiusura dell'area a caldo dell'ILVA. Se vuoi partecipare e se vuoi sostenerla con una donazione clicca qui
  • Sei sul sito di PeaceLink, una rete nata trent'anni fa per promuovere la pace e la solidarietà. Ci siamo occupati di ecologia e cittadinanza attiva. Abbiamo immaginato che le comunità potessero usare i computer per comunicare in modo più efficace. Abbiamo pensato che si potesse dare voce a chi non ne aveva. Oggi il viaggio continua. Se ci vuoi sostenere clicca qui. Grazie.
    Sei sul sito di PeaceLink, una rete nata trent'anni fa per promuovere la pace e la solidarietà. Ci siamo occupati di ecologia e cittadinanza attiva. Abbiamo immaginato che le comunità potessero usare i computer per comunicare in modo più efficace. Abbiamo pensato che si potesse dare voce a chi non ne aveva. Oggi il viaggio continua. Se ci vuoi sostenere clicca qui. Grazie.
  • Scriveva il partigiano olandese Henk nell’ultima sua lettera al padre: "Caro papà, peccato che non ci sarò più il giorno della pace. Ho sempre sperato di contribuire allora con tutta la mia forza ed energia alla ricostruzione, non soltanto materiale, ma anche spirituale. Il nostro lavoro propriamente detto non comincia che dopo la guerra: eliminare l’odio fra i popoli. Perché, solo quando questo non esiste più, la vera pace può venire. Solo allora il fondamento della pace, la fiducia, può fare il suo ingresso nel mondo. Fa’ di contribuirvi anche tu come meglio potrai. Per rendere migliore il mondo dobbiamo cominciare da noi stessi".
    Scriveva il partigiano olandese Henk nell’ultima sua lettera al padre: "Caro papà, peccato che non ci sarò più il giorno della pace. Ho sempre sperato di contribuire allora con tutta la mia forza ed energia alla ricostruzione, non soltanto materiale, ma anche spirituale. Il nostro lavoro propriamente detto non comincia che dopo la guerra: eliminare l’odio fra i popoli. Perché, solo quando questo non esiste più, la vera pace può venire. Solo allora il fondamento della pace, la fiducia, può fare il suo ingresso nel mondo. Fa’ di contribuirvi anche tu come meglio potrai. Per rendere migliore il mondo dobbiamo cominciare da noi stessi".
  • Sei sul sito di PeaceLink, una rete nata trent'anni fa per promuovere la pace e la solidarietà. Ci siamo occupati di ecologia e cittadinanza attiva. Abbiamo immaginato che le comunità potessero usare i computer per comunicare in modo più efficace. Abbiamo pensato che si potesse dare voce a chi non ne aveva. Oggi il viaggio continua. Se ci vuoi sostenere clicca qui. Grazie.
    Sei sul sito di PeaceLink, una rete nata trent'anni fa per promuovere la pace e la solidarietà. Ci siamo occupati di ecologia e cittadinanza attiva. Abbiamo immaginato che le comunità potessero usare i computer per comunicare in modo più efficace. Abbiamo pensato che si potesse dare voce a chi non ne aveva. Oggi il viaggio continua. Se ci vuoi sostenere clicca qui. Grazie.
  • PeaceLink partecipa alla capagna #SocialSìCretiniNo. Ma è davvero necessario accedere ai social tramite SPID? Per la prima volta in Italia la #PixelArt da' colore a una campagna #social di resistenza emotiva contro il culto del “vietato ai minori”! Clicca qui per leggere il fumetto e gli approfondimenti (non fanno molto male). ;-)
    PeaceLink partecipa alla capagna #SocialSìCretiniNo. Ma è davvero necessario accedere ai social tramite SPID? Per la prima volta in Italia la #PixelArt da' colore a una campagna #social di resistenza emotiva contro il culto del “vietato ai minori”! Clicca qui per leggere il fumetto e gli approfondimenti (non fanno molto male). ;-)
  • Per il 2021 abbiamo progetti importanti e possiamo realizzarli meglio con il tuo sostegno. Educare alla pace è una prospettiva che richiede impegno, dedizione e competenza. Se vuoi essere un nostro sostenitore, clicca qui e fai una donazione. Se vuoi collaborare attivamente scrivi a volontari@peacelink.it
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  • Per il 2021 abbiamo progetti importanti e possiamo realizzarli meglio con il tuo sostegno. Dare ai cittadini più potere e più voce, sviluppando la cittadinanza digitale, è una prospettiva che richiede impegno, slancio e competenza. Se vuoi essere un nostro sostenitore, clicca qui e fai una donazione. Se vuoi collaborare attivamente scrivi a volontari@peacelink.it
    Per il 2021 abbiamo progetti importanti e possiamo realizzarli meglio con il tuo sostegno. Dare ai cittadini più potere e più voce, sviluppando la cittadinanza digitale, è una prospettiva che richiede impegno, slancio e competenza. Se vuoi essere un nostro sostenitore, clicca qui e fai una donazione. Se vuoi collaborare attivamente scrivi a volontari@peacelink.it
  • Giornata Internazionale dei Diritti Umani. Articolo 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza".
    Giornata Internazionale dei Diritti Umani. Articolo 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza".
  • Oggi, ci piace ricordiare la staffetta partigiana "Bruna" con le sue parole, quelle di un'intervista che ci rilasciò quindici anni fa. Il tema, sempre attuale è la questione di genere, partendo dal suffragio universale del 2 giugno 1946
    Oggi, ci piace ricordiare la staffetta partigiana "Bruna" con le sue parole, quelle di un'intervista che ci rilasciò quindici anni fa. Il tema, sempre attuale è la questione di genere, partendo dal suffragio universale del 2 giugno 1946
  • Sociale.network è la piattaforma etica e senza pubblicità su cui stiamo portando associazioni, cittadini, iniziative e campagne per la pace, la solidarietà e l'ecologia. Abbiamo scelto il koala come simbolo di ciò che vogliamo tutelare: la biodiversità, la libertà e la fragilità.
    Sociale.network è la piattaforma etica e senza pubblicità su cui stiamo portando associazioni, cittadini, iniziative e campagne per la pace, la solidarietà e l'ecologia. Abbiamo scelto il koala come simbolo di ciò che vogliamo tutelare: la biodiversità, la libertà e la fragilità.
  • Il 17 dicembre 1999, con la risoluzione numero 54/134, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
    Il 17 dicembre 1999, con la risoluzione numero 54/134, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
  • Stiamo promuovendo un social network etico, senza pubblicità, libero dalla mercificazione dell'informazione; un network sociale per chi ha a cuore un mondo pulito, pacifico e solidale. Si chiama Sociale.network e se clicchi qui puoi già fare il tuo account.
    Stiamo promuovendo un social network etico, senza pubblicità, libero dalla mercificazione dell'informazione; un network sociale per chi ha a cuore un mondo pulito, pacifico e solidale. Si chiama Sociale.network e se clicchi qui puoi già fare il tuo account.
  • Mercoledì prossimo Webinar di PeaceLink sul Social Network Etico. Per registrarti e prenotarti clicca qui. In caso di problemi o difficoltà manda un messaggio al 3471463719.
    Mercoledì prossimo Webinar di PeaceLink sul Social Network Etico. Per registrarti e prenotarti clicca qui. In caso di problemi o difficoltà manda un messaggio al 3471463719.
  • Il premio Nobel per la pace 2020 è stato assegnato al World Food Programme. Il Programma alimentare mondiale (World Food Programme - WFP) è l'agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistenza alimentare e la più grande organizzazione umanitaria del mondo. L'agenzia assiste una media di 100 milioni di persone in 78 paesi del mondo. Gli obiettivi principali sono quelli di aiutare le persone che non riescono a trovare o produrre cibo per sé e le proprie famiglie. L'agenzia ha la sede centrale a Roma e uffici in diversi paesi del mondo.
    Il premio Nobel per la pace 2020 è stato assegnato al World Food Programme. Il Programma alimentare mondiale (World Food Programme - WFP) è l'agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistenza alimentare e la più grande organizzazione umanitaria del mondo. L'agenzia assiste una media di 100 milioni di persone in 78 paesi del mondo. Gli obiettivi principali sono quelli di aiutare le persone che non riescono a trovare o produrre cibo per sé e le proprie famiglie. L'agenzia ha la sede centrale a Roma e uffici in diversi paesi del mondo.
  • La Presidente Nazionale ANPI Carla Nespolo non è più con noi. L'Italia democratica e antifascista perde tantissimo! Ci rimane l'eredità dei nostri padri e dei nostri nonni, delle staffette partigiane, ci rimane l'impegno per un'Italia libera e più giusta.
    La Presidente Nazionale ANPI Carla Nespolo non è più con noi. L'Italia democratica e antifascista perde tantissimo! Ci rimane l'eredità dei nostri padri e dei nostri nonni, delle staffette partigiane, ci rimane l'impegno per un'Italia libera e più giusta.
  • Clicca qui per leggere il testo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
    Clicca qui per leggere il testo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
  • Seminario online sulla cittadinanza attiva e sulle strategie per comunicare ed agire in modo efficace. Per partecipare al webinar del 30 settembre 2020 clicca qui e compila la prenotazione. Il webinar è gratuito.
    Seminario online sulla cittadinanza attiva e sulle strategie per comunicare ed agire in modo efficace. Per partecipare al webinar del 30 settembre 2020 clicca qui e compila la prenotazione. Il webinar è gratuito.
  • Drammatica emergenza umanitaria nel campo profughi di Moria, sull'isola greca di Lesbo, dove in 12 mila migranti sono rimasti senza riparo per un incendio. Fra essi 3.800 bambini. L'ONU: "I Paesi europei debbono aiutare di più". Abbiamo pubblicato un appello. Clicca qui.
    Drammatica emergenza umanitaria nel campo profughi di Moria, sull'isola greca di Lesbo, dove in 12 mila migranti sono rimasti senza riparo per un incendio. Fra essi 3.800 bambini. L'ONU: "I Paesi europei debbono aiutare di più". Abbiamo pubblicato un appello. Clicca qui.
  • Nuovo webinar di PeaceLink mercoledì prossimo. L'inquinamento marino da microplastiche è al centro del seminario online. Puoi prenotarti cliccando qui.
    Nuovo webinar di PeaceLink mercoledì prossimo. L'inquinamento marino da microplastiche è al centro del seminario online. Puoi prenotarti cliccando qui.
  • PeaceLink ha realizzato uno spazio per studenti e docenti. Un'area didattica piena di link e spunti per la scuola. Puoi accedere cliccando qui. Troverai subito una frase di Italo Calvino.
    PeaceLink ha realizzato uno spazio per studenti e docenti. Un'area didattica piena di link e spunti per la scuola. Puoi accedere cliccando qui. Troverai subito una frase di Italo Calvino.
  • Lui seppe disobbedire a Hitler. Quando studierete la seconda guerra mondiale, ricordatevi di lui: Josef Mayr-Nusser. Era nato a Bolzano e finì in campo di concentramento.
    Lui seppe disobbedire a Hitler. Quando studierete la seconda guerra mondiale, ricordatevi di lui: Josef Mayr-Nusser. Era nato a Bolzano e finì in campo di concentramento.
  • Riprendono i webinar di PeaceLink. Alle ore 21 di mercoledì 2 settembre in videoconferenza collegatevi cliccando qui e potrete anche fare le vostre proposte a PeaceLink. Potete cliccare qui anche per prenotarvi: riceverete il link per partecipare. Se vi collegate da PC non avete bisogno di scaricare alcun software. Per questi video-incontri consigliamo di usare cuffie e microfono: è meglio.
    Riprendono i webinar di PeaceLink. Alle ore 21 di mercoledì 2 settembre in videoconferenza collegatevi cliccando qui e potrete anche fare le vostre proposte a PeaceLink. Potete cliccare qui anche per prenotarvi: riceverete il link per partecipare. Se vi collegate da PC non avete bisogno di scaricare alcun software. Per questi video-incontri consigliamo di usare cuffie e microfono: è meglio.
  • Se vuoi collaborare con PeaceLink clicca qui e compila il form. PeaceLink si occupa di pace, ecologia, solidarietà, cittadinanza attiva e cittadinanza digitale. Promuove gli ideali della nonviolenza e della cooperazione fra i popoli, ripudia la guerra e fa una scelta preferenziale per i più poveri. Se anche tu hai a cuore questi valori, unisciti a noi.
    Se vuoi collaborare con PeaceLink clicca qui e compila il form. PeaceLink si occupa di pace, ecologia, solidarietà, cittadinanza attiva e cittadinanza digitale. Promuove gli ideali della nonviolenza e della cooperazione fra i popoli, ripudia la guerra e fa una scelta preferenziale per i più poveri. Se anche tu hai a cuore questi valori, unisciti a noi.
  • Per mercoledì 22 luglio PeaceLink organizza un seminario online sulla cittadinanza attiva con il fondatore di Openpolis Vittorio Alvino. Interverrà Chiara Castellani, dottoressa e missionaria laica in Congo, per fare un breve intervento sulla cittadinanza globale. Appuntamento per le ore 21.
    Per mercoledì 22 luglio PeaceLink organizza un seminario online sulla cittadinanza attiva con il fondatore di Openpolis Vittorio Alvino. Interverrà Chiara Castellani, dottoressa e missionaria laica in Congo, per fare un breve intervento sulla cittadinanza globale. Appuntamento per le ore 21.
  • Via d'Amelio. 19 luglio 1992.
    Via d'Amelio. 19 luglio 1992.
  • Nelson Mandela: “Non mi giudicate per i miei successi ma per tutte quelle volte che sono caduto e sono riuscito a rialzarmi”.
    Nelson Mandela: “Non mi giudicate per i miei successi ma per tutte quelle volte che sono caduto e sono riuscito a rialzarmi”.
  • Ti invitiamo al webinar di PeaceLink di mercoledì prossimo sulla cittadinanza globale. Mercoledì 1 luglio alle ore 21 ti proponiamo di partecipare a un seminario con Marco Oberosler e Chiara Mastroserio sui temi della cittadinanza globale, dell’educazione alla pace e alla sostenibilità ambientale. Introduzione di Alessandro Marescotti. Per partecipare basta cliccare su www.peacelink.it/riunione e riceverai per email un link con il quale puoi collegarti alle ore 21 di mercoledì prossimo.
    Ti invitiamo al webinar di PeaceLink di mercoledì prossimo sulla cittadinanza globale. Mercoledì 1 luglio alle ore 21 ti proponiamo di partecipare a un seminario con Marco Oberosler e Chiara Mastroserio sui temi della cittadinanza globale, dell’educazione alla pace e alla sostenibilità ambientale. Introduzione di Alessandro Marescotti. Per partecipare basta cliccare su www.peacelink.it/riunione e riceverai per email un link con il quale puoi collegarti alle ore 21 di mercoledì prossimo.
  • Strage di Ustica, i parenti della vittime: “Dopo 40 anni aspettiamo ancora la verità”. Nell’anniversario, la presidente dell’associazione Daria Bonfietti accusa: «Non è possibile che nessuno ci dica chi ha lanciato quel missile contro l’aereo»
    Strage di Ustica, i parenti della vittime: “Dopo 40 anni aspettiamo ancora la verità”. Nell’anniversario, la presidente dell’associazione Daria Bonfietti accusa: «Non è possibile che nessuno ci dica chi ha lanciato quel missile contro l’aereo»
  • "Non soltanto sono pacifista, sono un pacifista militante. Sono disposto a lottare per la pace". ALBERT EINSTEIN
    "Non soltanto sono pacifista, sono un pacifista militante. Sono disposto a lottare per la pace". ALBERT EINSTEIN
  • Lucia Morselli, ad di ArcelorMittal Italia, durante la trasmissione Porta a Porta condotta da Bruno Vespa, ha dichiarato: "Dobbiamo essere tutti orgogliosi di questo impianto, il più bell'impianto d'Europa, il più moderno, il più potente, tutti ce lo invidiano".
    Lucia Morselli, ad di ArcelorMittal Italia, durante la trasmissione Porta a Porta condotta da Bruno Vespa, ha dichiarato: "Dobbiamo essere tutti orgogliosi di questo impianto, il più bell'impianto d'Europa, il più moderno, il più potente, tutti ce lo invidiano".
  • Da tempo scrivevamo che ArcelorMittal per l'ILVA avrebbe richiesto una "cura da cavallo" che non avrebbe risollevato lo stabilimento ma che lo avrebbe fatto definitivamente stramazzare morto per terra. E allora la domanda è: possibile che questa cosa non sia stata compresa subito? E che non sia stato progettato per tempo un Piano B per togliere i lavoratori dalla morsa del ricatto occupazionale?
    Da tempo scrivevamo che ArcelorMittal per l'ILVA avrebbe richiesto una "cura da cavallo" che non avrebbe risollevato lo stabilimento ma che lo avrebbe fatto definitivamente stramazzare morto per terra. E allora la domanda è: possibile che questa cosa non sia stata compresa subito? E che non sia stato progettato per tempo un Piano B per togliere i lavoratori dalla morsa del ricatto occupazionale?
  • Poliziotti americani violenti. Quello che c’è di nuovo è che nell’era digitale odierna queste violenze sono più visibili.
    Poliziotti americani violenti. Quello che c’è di nuovo è che nell’era digitale odierna queste violenze sono più visibili.

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Dal sito

  • Editoriale
    I piani di guerra e le sanzioni non hanno funzionato e noi lo avevamo detto da tempo

    Chi erano i filoputiniani?

    I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
    8 gennaio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Taranto Sociale
    Corteo oggi 23 aprile alle ore 17

    L'Onda del Futuro a Taranto

    Partenza dal piazzale Bestat. Questo è un video realizzato da PeaceLink per l'occasione. PeaceLink è una delle associazioni che sostiene l'iniziativa.
    23 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • Ecodidattica
    Messaggio agli studenti

    Presentazione del libro "Mamme ribelli" al Righi

    Questo libro parla di donne coraggiose che da anni hanno creato una rete di solidarietà e di cittadinanza attiva per difendere i loro figli. Il libro racconta le loro esemplari iniziative contro l'inquinamento dei territori e la difesa della salute dei loro figli e di tutti noi.
    23 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • Ecologia
    23 aprile a Taranto

    Parte l'Onda del Futuro, la manifestazione per dire stop all'inquinamento ILVA

    Il raduno è previsto alle 16.30 nel piazzale Bestat. La manifestazione è organizzata dalle associazioni riunite di Taranto, a cui aderiscono i principali movimenti ambientalisti del territorio, ordini professionali e studenti
    23 aprile 2024 - Redazione PeaceLink
  • Laboratorio di scrittura
    Discorso per i dieci anni della biblioteca scolastica di Francavilla Fontana

    “Impegno individuale e bene collettivo”

    Il mondo che i ragazzi desiderano vedere ha bisogno del nostro esempio. Se noi li tradiamo, e spesso li tradiamo, diventeranno impermeabili a quanto di meglio la storia ci ha consegnato. Diventeranno scettici e disincantati. Anche cinici. Ma dobbiamo essere noi il cambiamento che dia loro fiducia.
    22 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
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