Il relatore è Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, che ha il compito di illustrare l’impatto del riarmo e della crescente militarizzazione a livello nazionale ed europeo. Allegato a questa pagina web c'è il dossier che viene presentato nella conferenza.
"I 18,1 milioni di euro destinati a questo nuovo quartier generale della Nato avrebbero potuto sostenere progetti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, investendo in infrastrutture civili, progetti di tutela ambientale e opportunità di lavoro".
Le poche vittorie luliste arrivate grazie a candidati centristi e, proprio l’alleanza con il centrão ha permesso a destra ed estrema destra di avanzare ulteriormente nel più grande paese dell’America latina.
Assistiamo purtroppo da tempo alla dura repressione dei diritti fondamentali nel Paese islamico, soprattutto nei confronti delle donne.
Ma in Iran con coraggio è in corso una rivoluzione nonviolenta straordinaria, espressa dallo slogan “Woman-Life-Freedom”, “Donna, vita, libertà”
9 novembre 2024 - UDIK - Unione Donne Italiane e Kurde
L'analisi ha rilevato che circa il 44% delle vittime verificate erano bambini e il 26% donne. L'età più rappresentata tra i morti era dai cinque ai nove anni. Il rapporto ha affermato di aver trovato livelli "senza precedenti" di violazioni del diritto internazionale.
Il relatore è Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, che ha il compito di illustrare l’impatto del riarmo e della crescente militarizzazione a livello nazionale ed europeo. Allegato a questa pagina web c'è il dossier che viene presentato nella conferenza.
"I 18,1 milioni di euro destinati a questo nuovo quartier generale della Nato avrebbero potuto sostenere progetti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, investendo in infrastrutture civili, progetti di tutela ambientale e opportunità di lavoro".
Le poche vittorie luliste arrivate grazie a candidati centristi e, proprio l’alleanza con il centrão ha permesso a destra ed estrema destra di avanzare ulteriormente nel più grande paese dell’America latina.
Assistiamo purtroppo da tempo alla dura repressione dei diritti fondamentali nel Paese islamico, soprattutto nei confronti delle donne.
Ma in Iran con coraggio è in corso una rivoluzione nonviolenta straordinaria, espressa dallo slogan “Woman-Life-Freedom”, “Donna, vita, libertà”
9 novembre 2024 - UDIK - Unione Donne Italiane e Kurde
L'analisi ha rilevato che circa il 44% delle vittime verificate erano bambini e il 26% donne. L'età più rappresentata tra i morti era dai cinque ai nove anni. Il rapporto ha affermato di aver trovato livelli "senza precedenti" di violazioni del diritto internazionale.
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