Lettera a Virginio Bettini
Caro Virginio,
Vir come volevi che ti chiamassimo noi.
Quanti insegnamenti e quanta voglia di lottare per un mondo migliore ci hai trasmesso.
Cittadino del mondo, ci lasci per l'ultimo viaggio al tuo rientro a Nova Milanese, la tua città natìa.
Sei volato via Virginio Bettini, nella tua abitazione, dove vivevi. Avevi 78 anni. Antinucleare storico, già Europarlamentare dei Verdi nel 1989, allievo di Barry Commoner, stavamo per pubblicare insieme un libro sulla crisi ecologica e i modi per superarla, con la nostra collaborazione. Ti sei avvicinato a Rifondazione e ti sei candidato nel 2001 e hai partecipato al Forum Ambientalista condividendo la necessità di un approccio #rossoverde anticapitalista.
Maurizio Acerbo ha preso l'impegno di scrivere la prefazione al nostro ultimo lavoro con te, sull'Ecologia del paesaggio, dedicato alla memoria di Giorgio Nebbia, tuo maestro, e realizzato con la collaborazione nostra, con i tuoi amici e concittadini Laura Tussi e Fabrizio Cracolici di PeaceLink. Insieme a Maurizio Acerbo cercheremo di farlo uscire in tempi brevi.
Le nuove generazioni che scoprono l'ecologia tramite Fridays For Future Italia faranno bene a riscoprire chi ha fatto la storia dell'ambientalismo in Italia.
Un dono è stato incontrarti e ti giuriamo che continueremo la tua lotta per un mondo migliore.
Una lacrima, una carezza e un abbraccio che accoglie caro Vir.
Laura Tussi e Fabrizio Cracolici
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