Per non dimenticare: la staffetta delle stragi
Oltre trecento chilometri di memoria e coscienza. È la tratta che collega Milano, Brescia e Bologna, tre città bagnate dal sangue del terrorismo fascista. Sono più di 350 i podisti impegnati nella staffetta in memoria delle vittime delle stragi.
Da trent'anni il gruppo AGAP, il Coordinamento Staffette Podistiche di Bologna in collaborazione con la UISP di Modena e altre associazioni sul territorio organizzano la staffetta podistica "per non dimenticare" per commemorare le vittime della strage della stazione di Bologna e per sensibilizzare la popolazione alla memoria di una strage così efferata e delle altre stragi di stampo fascista. La staffetta partirà da Milano il 30 luglio e arriverà a Bologna il 2 agosto con passaggio a Modena giovedì 1 agosto 2019.
«Per non dimenticare», questo il nome della manifestazione, partirà il 30 luglio pomeriggio da via Palestro, a Milano. In seguito, sarà la volta di Brescia, dove la corsa è sostenuta dal comitato provinciale dell’Anpi, da Comune e Provincia e dall'associazione Familiari caduti Strage di piazza Loggia, oltre che dai sindacati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil e da diverse organizzazioni sportive.
"È la nuova edizione di una corsa che vuole unire simbolicamente i teatri delle più grandi stragi terroristiche italiane" - ha detto Luigi Viganò, tra i fondatori della manifestazione. "Nel corso degli anni i partecipanti sono diventati sempre più numerosi, segno che questo gesto serve davvero a non dimenticare".
"La staffetta serve anche per alimentare il dibattito politico - ha detto l’assessore alla Partecipazione Marco Fenaroli -. È stato grazie al dialogo tra le parti che in passato abbiamo sconfitto il terrorismo interno. Oggi tocca a quello internazionale".
Dopo le condanne comminate dalla Corte di Assise di Milano, la tappa bresciana assume un significato particolare e celebra il potere della perseveranza nel chiedere giustizia. In seguito partenza verso Modena, per arrivare a Bologna il 2 agosto, 39esimo anniversario della strage alla stazione.
Articoli correlati
- Oggi i funerali di Willy Monteiro Duarte
Per Willy: sei tutto il bene del mondo
Hai cercato di portare pace e difendere un tuo amico nella rissa selvaggia a Colleferro. E ti hanno ucciso per questo. Ti ringraziamo Willy per averci ricordato che davanti ad un'ingiustizia non dobbiamo mai voltare le spalle.12 settembre 2020 - Laura Tussi - Grandi eventi e tutela ambientale
Mondiali 2021 e Olimpiadi 2026 sulle Dolomiti
Le associazioni ambientaliste lanciano l'allarme, "i progetti avviati non sono conformi alla Carta di Cortina 2021 e alla certificazione ISO 20121"4 agosto 2020 - Maria Pastore - Dopo questi orribili fatti il governo Tambroni si dimise
La strage di Reggio Emilia
Partigiani e operai assassinati nella strage del 7 luglio 1960: fu un cortocircuito tra la società civile e antifascista e le istituzioni6 luglio 2020 - Laura Tussi Siti più inquinati d'Italia: da Sentieri e Inail i numeri di drammatiche bombe sanitarie
Taranto, Terra dei Fuochi, Brescia, Livorno, Sicilia, Bussi e tanti altri. Il quinto rapporto Sentieri e quello dell'INAIL sulle malattie professionali nei siti di interesse nazionale documentano la mappa di un’Italia avvelenata e devastata in cui aumentano le malattie più gravi10 marzo 2020 - Alessio Di Florio
Sociale.network