Ultime novità
- Testimonianze su Internet dopo la strage degli italiani in Iraq
Le emozioni e i ragionamenti
Il Corriere della Sera on line apre la rubrica "Lettere al fronte"
http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Thread?forumid=336
Prevale il patriottismo e l'orgoglio per questi soldati morti in Iraq. Ma emerge anche l'anima della pietà e la speranza della pace. Una testimonianza anche da PeaceLink.14 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Dopo il gravissimo attentato ai militari italiani in Iraq alcune doverose riflessioni
La guerra Usa e' persa. Ora occorre salvare i militari
Siamo sicuri di essere immuni dalla mentalita' kamikaze? La fedelta' totale a Bush apre una stagione di oscuramento della ragione. Il ruolo del movimento per la pace e' e sara' quello di far uscire la nazione dalla spirale perversa di un fanatico e cieco disegno di obbedienza a Bush. Un patto di sangue siglato da noti leader politici e pagato da ignoti militari. Il pacifismo ha avuto il merito di evitare l'ingresso italiano in guerra. Le bandiere della pace hanno evitato lutti e sofferenze. Oggi abbiamo lo stesso compito: evitare nuovi lutti e nuove sofferenze. E dare alle famiglie dei militari un sostegno e una speranza in piu'.14 novembre 2003 - Alessandro Marescotti Seconda lettera da Kabul
12 novembre 2003 - Paolo PobbiatiPrima lettera da Kabul
12 novembre 2003 - Paolo PobbiatiLettere da Kabul
12 novembre 2003 - Aldo Daghetta- Novità in libreria
Annuario della Pace 2003
L’Annuario della pace giugno 2002-maggio 2003 (Asterios, Trieste, 2003) è finalmente in tipografia ed uscirà in libreria nella seconda metà di novembre, in tempo utile per il terzo Salone dell’editoria di pace (a Venezia dal 6 all’8 dicembre), dove verrà presentato ufficialmente.12 novembre 2003 - Luca Kocci (lkocci@tiscali.it) - La tragedia di Nassiriya, lettera al Direttore di Sorrisi e Canzoni TV
I "Signori Capi" sono mai andati a vedere in che condizioni si trovano i nostri ragazzi?
Il mio fidanzato è stato lì fino al mese scorso. Questa mia lettera è per i "Signori Capi" che hanno votato per questa missione ASSURDA e che non fanno altro che riempirsi la bocca con frasi del tipo: "I nostri militari sono ben voluti, la popolazione li ha accolti bene!". Vorrei tanto poter avere un dialogo faccia a faccia con queste persone per chiedere se fra quei ragazzi in missione laggiù c'è anche qualche loro parente!12 novembre 2003 - Stefania (Taranto)
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