Alessandro Ruffini (1893 - 1917)
Alessandro Ruffini (1893 - 1917)
Forse per sfida o forse per disattenzione, Ruffini non si toglie il sigaro dalla bocca al passaggio del superiore, che non ha dubbi: quello del fante è un grave atto di insubordinazione. Un comportamento che va punito, anche per dare una lezione a tutti gli altri soldati. Graziani ordina l’immediata fucilazione del giovane – che intanto viene picchiato -, eseguita sul posto nonostante le proteste dei presenti. Il sindaco, racconta le cronache, fa osservare al generale che quello non è il modo di trattare i “nostri” soldati ma l’alto ufficiale, infuriato, risponde: “Dei soldati io faccio quello che mi piace”.
La storia dell’artigliere Ruffini è solo un esempio delle centinaia di esecuzioni sommarie compiute nel nome della Patria nella Grande Guerra.
Fonte: Corriere della Sera
Approfondimenti sul generale Graziani e sulla fucilazione di Ruffini: Wikipedia
Articoli correlati
Ucraina, la guerra erode la democrazia, la libertà e i diritti dei lavoratori
Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.11 settembre 2025 - Mauro Carlo ZanellaIncontro Trump-Putin, commenti di persone comuni a Kiev
Con l’incontro tra Trump e Putin in Alaska si delinea una nuova Pace Imperiale.18 agosto 2025 - Mauro Carlo Zanella- Nell’ambito di un evento collaterale all’80esima Assemblea Generale dell’ONU
Presentata a New York la “Dichiarazione dei giovani per la Pace nel Mediterraneo”
Quest'articolo nasce da una conversazione con Giovanna Gagliardi, attivista/militante di “Un ponte per… “, Ong nata durante la prima guerra in Iraq per dare solidarietà umana e materiale alla martoriata popolazione civile, vittima dei bombardamenti su Baghdad degli USA e dei suoi Stati vassalli.14 agosto 2025 - Mauro Carlo Zanella A Kiev un crimine di guerra
Oggi è il 6 agosto. Esattamente ottant’anni fa, nel 1945, gli Stati Uniti d’America sganciarono la bomba atomica che ridusse in macerie la città giapponese di Hiroshima e in polvere gran parte dei suoi abitanti.6 agosto 2025 - Mauro Carlo Zanella
Sociale.network