E 30 ragazzi della Città vecchia puliranno i vicoli
Nei primi giorni di settembre, infatti, a Palazzo Galeota, inizierà il percorso formativo che darà il via agli stage dell’Amiu (ovvero, tirocini formativi) riservati a 30 ragazzi della Città vecchia. Si tratta di ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 35 anni che saranno impegnati a ripulire i vicoli da cartacce, erbacce e rifiuti d’o gni genere per quattro mesi. Il loro compenso, finanziati con i fondi Urban II, sarà di circa 400 euro al mese.
L’assessore al recupero ed al restauro della Città vecchia, Lucio Pierri, contattato dalla «Gazzetta», annuncia: «A dire il vero - spiega - non vorrei che questi ragazzi si limitassero a ripulire ed a spazzare i vicoli. Vorrei piuttosto che venissero coinvolti in progetti di riqualificazione vera e propria. Ecco - anticipa Pierri - mi piacerebbe, per esempio, che venisse riqualificata la piazzetta che si trova alle spalle della chiesa San Domenico. E’ un luogo bellissimo. Purtroppo - sottolinea amaramente Pierri - non lo conosce nessuno proprio perchè è quasi nascosto dai rifiuti e dall’incuria di decenni».
Sempre a settembre, e sempre nell’ambito dei fondi Urban II, inizieranno gli incontri dei 37 archeologi che saranno utilizzati dal Comune. «Come si vede - osserva Pierri - stiamo cercando, in questa fase, di dare occasioni di lavoro, anche se a tempo, a giovani e nello stesso tempo di valorizzare alcuni aspetti della Città vecchia in questi anni poco valorizzati».
Intanto la direzione Risanamento Città vecchia sta per predisporre il bando di gara relativo al rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione di piazza Fontana. La delibera è stata approvata lo scorso 6 agosto in consiglio comunale e prevede un finanziamento di 300mila euro (fondi Pis) a condizione, però, che i lavori vengano realizzati entro fine anno. Per questa ragione, entro settembre-ottobre il contratto dovrà essere firmato e subito dopo dovranno necessariamente iniziare i lavori.
Un’occasione, colta in extremis, da non perdere. Ma sul punto, l’assssore Pierri ostenta tranquillità: «Non avremo alcun problema. I nostri tecnici stanno già lavorando per definire quantoprima il bando. Siamo gente responsabile e, considerata soprattutto la difficile situazione di cassa del Comune, facciamo e faremo di tutto per usufruire del maggior numero di finanziamenti comunitari messi a disposizione dalla Regione o dal ministero».
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