"Pane e Veleno"
Lo scopo dell’iniziativa è duplice: da un lato informare la cittadinanza sul grave stato della situazione ambientale della nostra provincia attraverso i dati e i documenti allarmanti pubblicati dai vari soggetti territoriali (Arpa, associazioni ed altri) e attraverso la testimonianza di chi opera in quei settori della sanità e che quindi vive direttamente gli effetti nocivi che questo inquinamento sta producendo sulla salute dell’uomo. Il secondo obiettivo è quello di sensibilizzare quanta più gente possibile alla manifestazione contro l’inquinamento che si terrà sabato 28 novembre 2009 a Taranto, alla quale è prevista una grande adesione del territorio ionico.
La serata si aprirà con un video abbastanza raro: il territorio di Taranto prima dell’insediamento della grande industria siderurgica e i primi passi per la costruzione dell’impianto. Ettari di alberi sradicati e intere masserie buttate giù dalle ruspe per far parte a quella che una voce fiera di sottofondo commenta come “la grande riscossa del mezzogiorno d’Italia: l’Italsider”.
Dopo prenderà la parola Gaetano Colella che presenterà la serata. Introdurrà l’incontro leggendo uno stralcio di una lettera del capo indiano Seattle al presidente Usa Franklin Pierce (www.peacelink.it/pace/a/1513.html), un "manifesto ecologista" che sembra essere stato scritto per chi ancora oggi inquina Taranto.
Poi a seguire gli interventi come riportati nel volantino.
Allegati
volantino "Pane e veleno"
123 Kb - Formato jpgSi invia il manifesto-volantino della iniziativa di martedì prossimo a Crispiano promossa dall'associazione Agorà con il patrocinio del Comune di Crispiano.
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