Mentre tantissimi pacifisti marciano da Perugia ad Assisi, si scaldano i motori di 71 jet che saranno impegnati a simulare scenari di guerra ad "alta intensità", compresi quelli che prevedono l’uso di armi nucleari. Ecco perché la marcia di oggi assume un valore ancora più grande e attuale.
Facciamo luce con questo articolo sul colpo di stato del 2002 in Venezuela e sul ruolo che risulta aver avuto in quella occasione l'attuale Premio Nobel per la Pace.
Aveva denunciato i crimini di guerra australiani in Afghanistan. Ed era finito in carcere. McBrite aveva fatto ricorso. Ora abbiamo due cattive notizie. La prima è che il ricorso è stato rigettato e che McBride rimane in carcere. La seconda è che i pacifisti non si sono mobilitati per lui.
"Uniamo le nostre voci a quelle degli Hibakusha qui a Nagasaki nel chiedere un'azione per un mondo più pacifico e la prevenzione della guerra nucleare come imperativo assoluto che richiede l'eliminazione delle armi nucleari."
Sociale.network