Per questo chiediamo una drastica riduzione delle spese militari che gravano sul bilancio dello stato italiano per l'enorme importo di decine e decine di milioni di euro al giorno e che i fondi pubblici siano invece utilizzati in difesa dei diritti umani di tutti gli esseri umani e del mondo vivente.
26 ottobre 2019 - Movimento Nonviolento, PeaceLink, Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo
Per questo chiediamo una politica di disarmo, poiche' le armi sempre e solo uccidono gli esseri umani.
Per questo sosteniamo la richiesta che l'Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari del 7 luglio 2017.
Per questo chiediamo una drastica riduzione delle spese militari che secondo autorevoli stime gravano sul bilancio dello stato italiano per l'enorme importo di settanta milioni di euro al giorno.
29 ottobre 2018 - Movimento Nonviolento, PeaceLink, Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo
Oltre cento anni dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, mentre è tragicamente in corso la "terza guerra mondiale a pezzi", è ora di dire basta. Per questo sosteniamo la Campagna “Un'altra difesa è possibile”.
1 novembre 2017 - Associazione Antimafie Rita Atria,Centro di Ricerca per la Pace e i diritti umani di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
Un’altra difesa è possibile. A Trento gli “Stati Generali della Difesa civile non armata e nonviolenta”. Il Movimento Nonviolento, PeaceLink, il Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo e l’Associazione Antimafie Rita Atria lanciano per il 4 novembre l'iniziativa "Ogni vittima ha il volto di Abele", affinché in ogni città si svolgano commemorazioni nonviolente delle vittime di tutte le guerre.
24 ottobre 2016 - Associazione Antimafie Rita Atria,Centro di Ricerca per la Pace e i diritti umani di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
4 Novembre. Iniziative nonviolente in ogni piazza d'Italia
Questo è ormai uno scontro economica fra l’apparato produttivo della Nato e quello della Russia, senza esclusioni di colpi. E a farne le spese è la transizione ecologica e l'Agenda ONU 2030. Si punta solo sulla vittoria militare, costi quel che costi.
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione per “Combattere la glorificazione del nazismo". Hanno votato "no" alla risoluzione i paesi della Nato (compresi USA, Ucraina e Italia). Israele ha invece votato "sì" decidendo di non seguire la linea degli USA e dei paesi Nato.
A Taranto il Comitato 12 Giugno organizza per prossimo il 29 settembre un corteo di barche in mare che si concluderà davanti al quarto sporgente dell’ILVA. Prevista la partecipazione di centinaia di studenti.
E' riportato qui un esperimento culturale realizzato nell'ambito di un corso di formazione docenti per l'Ecodidattica. In questo esperimento vengono esplorate le potenzialità delle attuali piattaforme di Intelligenza Artificiale sotto il profilo della generazione di testi e immagini.
Attraverso la nonviolenza possiamo trasformare i conflitti grandi e piccoli in equilibri inediti. Il Movimento Nonviolento chiede all'UE di creare corridoi umanitari per chi fugge dalla coscrizione obbligatoria, siamo pronti?
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