Le multinazionali del gas (le stesse del petrolio) devastano l'ambiente con roghi ininterrotti, 24 ore su 24. La popolazione è costretta ad inalare esalazioni continue. Queste multinazionali, per difendersi dalle popolazioni che protestano, godono della protezione dell'esercito nigeriano che reprime gli insorti e brucia le baraccopoli per punire i ribelli. E l'Italia è dentro fino al collo per via dei rigassificatori e di un megacontratto firmato con la Nigeria. Per aderire all'appello si può scrivere a: a.marescotti@peacelink.it
Occorre assolutamente costruire dei rigassificatori. Altrimenti con i soli gasdotti rimarremo senza metano. È una cosa evidente. Lo dimostra la carenza di gas di questi giorni. È bastato un inverno più freddo in Russia per avere meno metano per riscaldarci. Il nostro sviluppo economico rischia la paralisi. Ma è proprio così che stanno le cose?
Da allora è cambiato poco o nulla: gli indigeni continuano ad essere invisibili, l’impunità avanza e le voci di golpe denunciate negli ultimi mesi dal presidente socialdemocratico Bernardo Arévalo fanno capire che a comandare è ancora l’oligarchia
Otto attivisti di Palestine Action sono detenuti da mesi in condizioni irregolari nelle carceri inglesi, la manifestazione del 23 dicembre era dedicata anche a loro
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