Il mondo ha visto abbastanza sofferenza, abbastanza distruzione. È il momento di costruire una prospettiva in cui la pace sia la norma, non l'eccezione. Siamo tutti responsabili di costruire un futuro migliore per le generazioni future, e la pace è il primo passo fondamentale verso questo obiettivo.
12 settembre 2023 - Alessandro Marescotti
Milley aveva paragonato la situazione dell’Ucraina alla prima guerra mondiale
Intorno al Natale del 1914, aveva detto Milley, "c’era una guerra che non si poteva vincere sul piano militare". Eppure i leader europei avevano deciso che l’unica scelta fosse spingere per una vittoria totale. Un milione di morti diventarono 20 milioni alla fine della guerra.
Invece di far diminuire le vittime le ha accresciute al punto tale che oggi è ufficialmente vietato dalle autorità fornire i dati. La retorica dell’aggressore e dell’aggredito sta saltando. Siamo di fronte alla logica della faida, non alla guerra di difesa.
"Can Journalism Survive AI?" was the provocative title of one of the key presentations at the recent International Journalism Festival in Perugia (#ijf24, April 17-21). Young activists from a local social center, "Turba", say no, it cannot.
“Il giornalismo può sopravvivere all'AI?” è stato il titolo provocatorio di una delle presentazioni chiave al recente Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia (#ijf24, 17-21 aprile). I giovani attivisti del centro sociale perugino “Turba” rispondono di no.
Yeheli Cialic è il coordinatore di Mesarvot, una rete di giovani obiettori di coscienza israeliani. Lo abbiamo incontrato e intervistato a Bologna, dove ha partecipato a un evento organizzato da Assopace Palestina.
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