Barghuti: governo frutto d'un accordo tra tutti i partiti, quella isaeliana è una dichiarazione di guerra. L'eurodeputata Morgantini: D'Alema ora batti un colpo
Riportiamo il testo della lettera con cui il missionario comboniano chiede ufficialmente all'ambasciatore israeliano in Italia, Ehud Gol, di poter incontrare il primo ministro israeliano Olmert in visita domani a Roma.
Ilan Pappe, il più importante storico vivente, ha scritto di una pulizia etnica in corso ai danni dei palestinesi.Questo 2006 è per i palestinesi una nuova Nakba, una catastrofe e delle peggiori. La comunità internazionale, in particolare l’Europa, li ha abbandonati al loro destino di sofferenza e di morte e non ha mosso un dito quando la Striscia di Gaza è precipitata in una complice catastrofe umanitaria.
Lo scopo delle operazioni belliche in Libano non è la liberazione dei soldati prigionieri ma un cambio di regime e l'instaurazione di un governo-marionetta Accadde lo stesso nel 1982. Allora Haig raccomandò a Sharon di dotarsi di «una chiara provocazione», accettabile dal resto del mondo. Oggi è uguale
Scrive Efrat Roman su Yedoth Aaronoth "Israele ha fatto di tutto affinché Gilad Shalit rimanga prigioniero". Anche di fronte agli appelli di Noam Shalit, padre del militare israeliano catturato lo scorso 25 giugno, il governo Olmert si è arroccato su di una posizione di intransigenza che rischia di precipitare il Medio Oriente nella catastrofe.
Vivere tra gli allarmi e il rumore delle bombe che cadono «in risposta». All'interno d'Israele, ma sull'orlo della grande prigione chiamata Gaza. E senza prospettive Il ritiro da Gaza ha creato pericolose illusioni tra i palestinesi e rafforzato la politica di Ariel Sharon Un capro espiatorio La città di Sderot subisce tutte le peggiori conseguenze della cecità israeliana
La violentissima operazione scatenata dal governatore bolsonarista dello stato, Cláudio Castro, del 28 ottobre scorso, aveva solo fini propagandistici ed elettorali
AssoPacePalestina, A Buon Diritto, ATTAC, ARCI, ACLI, Pax Christi, Un Ponte Per - insieme alla cittadina palestinese Hala Abulebdeh - hanno depositato un ricorso al Tribunale civile di Roma contro Leonardo Spa e lo Stato italiano, chiedendo di annullare i contratti di fornitura di armi a Israele
E' prevista l’entrata in servizio entro il 2026 in Germania sulla base di un accordo bilaterale fra USA e Germania. La sua mobilità e facilità di rilocazione ne complicano la neutralizzazione.
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