Negli Stati Uniti è «battaglia» per lo stoccaggio (o per il «no» alla ricezione) delle scorie nucleari italiane (20mila tonnellate, in cambio di un migliaio «di ritorno» nel Belpaese).
Il comitato contro le scorie di Scanzano narra come si è arrivati al successo nella lotta contro le scorie. Senz'armi, senza violenza, ma nel puro spirito della nonviolenza
Secondo gli esperti anche in Italia è necessario un sito centrale per lo stoccaggio. L'unico modo di gestire i rifiuti radioattivi è sepellirli. Il futuro del nucleare? Cruciale, quando il petrolio sarà finito.
Questa è una FAQ (Frequently Asked Questions, domande poste frequentemente). Qui trovate una serie di risposte alle domande nate con la protesta di Scanzano Jonico. Ed anche un elenco di siti per approfondire le vostre conoscenze.
Dopo la scelta a sorpresa del Consiglio dei ministri per la costruzione dell'unico deposito italiano. La rabbia degli abitanti che invadono la statale Jonica.
Aggiornamenti su http://www.noalnucleareinbasilicata.org/lucania/news2.asp
Oggi, mentre gli Stati Uniti cercano canali di comunicazione con Mosca, c'è chi in Europa reagisce con isteria mentre occorre solo gioire perché si sta allontanando lo spettro della guerra nucleare, pericolosamente sfiorata nel 2022.
"Interdizione" non è sinonimo di "interposizione". Non siamo di fronte a un'operazione di pace, ma a un intervento che, per la Russia, equivale a una dichiarazione di guerra. L'invio di truppe occidentali in Ucraina sarà considerato un atto ostile, con conseguenze militari imprevedibili.
Ricostruire il tessuto produttivo di ogni regione significa scoprire l’esistenza di una filiera tecnologica e produttiva dedicata all’innovazione tecnologica militare
Dal 10 aprile al 9 maggio 2025 si terrà un'iniziativa internazionale contro l'aumento europeo delle spese militari. L’International Peace Bureau (IPB) denuncia il riarmo a discapito della pace, del benessere e della sostenibilità ambientale. Sul sito di PeaceLink c'è una raccolta di firme online.
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