Acciaierie d'Italia aveva commissionato uno studio per valutare l'impatto sanitario in uno scenario di 6 e di 8 milioni di tonnellate di acciaio annue sostenendo che grazie all'adozione delle migliori tecnologie le emissioni "post operam" sarebbero rientrate sotto la soglia di rischio.
28 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
Richiesta la decretazione d'urgenza a Taranto dopo VDS inaccettabile a 6 milioni di t/a
Legambiente chiede un dimezzamento dell'autorizzazione AIA da 6 a 3 milioni di tonnellate annue. E richiede una nuova valutazione del danno sanitario (VDS) preventiva per scongiurare a priori la possibilità di nuovi malati e morti attribuibili ai processi produttivi.
7 luglio 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
Le emissioni dello stabilimento ILVA-ArcelorMittal e la valutazione del danno sanitario
Il “capitalismo narco-militare” reprime ed è funzionale all’estrema destra che vuol imporre un governo autoritario al più grande paese dell’America latina
Associazioni e singoli stanno chiedendo alle procure di Brescia e di Pordenone trasparenza sulla presenza di ordigni nucleari presso le basi di Ghedi e Aviano. L'8 dicembre a Pordenone un convegno con tecnici, scienziati, giuristi e attivisti aperto a tutta la cittadinanza
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