"Taranto Chiama"
Il film, già presentato in anteprima in altre città italiane, torna “a casa” in un momento particolarmente caldo per la comunità tarantina, stretta tra la crisi industriale e l’urgenza ambientale. L’assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Taranto, Fulvia Gravame, ha sostenuto fin dall’inizio il progetto, riconoscendone il valore di strumento di confronto verso un futuro sostenibile.
Una memoria condivisa
La proiezione di oggi è dedicata alla memoria di Celeste Fortunato ed Emilia Albano, donne che con la loro forza e testimonianza hanno incarnato la resistenza civile di Taranto. Sono simboli di una memoria collettiva che il film custodisce e rilancia, trasformando il dolore in consapevolezza e in chiamata all’azione.
Tra denuncia e bellezza
Taranto Chiama non è soltanto un’inchiesta giornalistica: è anche un’opera corale che intreccia memoria e testimonianza. Tra i protagonisti, associazioni e movimenti che da anni lottano per la giustizia ambientale e sociale: dai Genitori Tarantini a PeaceLink, dai Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti a Fridays For Future Taranto, fino a Legambiente.
Accanto a Rosy Battaglia, in questa giornata speciale, ci sarà fra’ Francesco Zecca di Oikos Mediterraneo, a testimoniare la dimensione spirituale e comunitaria della lotta per il diritto alla salute e per la dignità dei cittadini.
Un impegno che non si ferma
Il percorso che ha portato alla realizzazione del docufilm è stato possibile grazie al sostegno di oltre 300 persone, enti e associazioni in tutta Italia, dalla Lombardia al Lazio, fino alla Puglia. Un impegno collettivo che dimostra come il giornalismo civico possa radicarsi nelle comunità e diventare bene comune.
Rosy Battaglia ha dimostrato negli anni una costanza rara, intrecciando inchiesta e attivismo, ricerca della verità e capacità di costruire reti di solidarietà. Il suo lavoro con Cittadini Reattivi continua a dare voce a chi spesso non ne ha, trasformando storie individuali in un patrimonio collettivo.
L’appuntamento con la città
Dopo l’incontro della mattinata alle 9.45 nella Biblioteca Acclavio con la stampa e i donatori, la seconda proiezione per la cittadinanza è prevista questa sera alle ore 19.00 presso Spazioporto (ingresso libero), con il sostegno di Michele Riondino, Apulia Film Commission e lo stesso Spazioporto.
PeaceLink esprime riconoscenza a Rosy Battaglia per la sua costanza e la sua capacità di illuminare, attraverso il giornalismo civico, la strada di una città che chiede giustizia, dignità e futuro. Taranto Chiama è una voce che non si spegne: è il racconto di una comunità che resiste, che soffre ma non si arrende, e che oggi più che mai vuole essere ascoltata.
Sociale.network