Siamo di fronte a un "sacrificio" umano premeditato per difendere un cumulo di rovine. Muoiono ragazzi senza esperienza, impiegati in missioni suicide per dimostrare eroismo insensato in un punto privo di valore strategico dal quale ogni ragionevole generale ritirerebbe le truppe per salvarle.
25 marzo 2023 - Alessandro Marescotti
Dobbiamo chiederci se questa guerra ha ancora una giustificazione umanitaria
Le armi che avete mandato non hanno fermato il massacro ma hanno illuso Zelensky della vittoria. E da questa illusione nasce la mostruosa situazione descritta dal Washington Post. Battaglioni di 500 uomini, con 100 morti e 400 feriti, rimpiazzati da ragazzi di leva che, quando possono, scappano.
Servitori fedeli la Repubblica ne ha ancora: l’ufficiale che contesta la sommaria ricostruzione, l’ammiraglio che ricorda come le sue navi si dimostrarono perfettamente in grado di uscire con ogni tempo, i magistrati che aprono inchieste sulla catena di comando che impedì il salvataggio.
6 marzo 2023 - Riccardo Orioles
Il Presidente ha firmato la nuova legge salva-ILVA
Entra in vigore la nuova legge che ripropone lo scudo penale per l'ILVA, accompagnato da una forte limitazione all'azione della magistratura in tema di sequestro degli impianti pericolosi, se definiti di "interesse strategico nazionale".
Il movimento per la pace in Ucraina e nel mondo resisterà con la nonviolenza alla guerra e al militarismo. Siamo determinati a non sostenere alcun tipo di guerra e dobbiamo lottare per l'eliminazione di tutte le cause della guerra.
24 febbraio 2023 - Yurii Sheliazhenko
La Costituzione "ripudia la guerra" come "mezzo di risoluzione delle controversie internazionali"
E' stata avviata una nuova operazione militare che ha l'approvazione degli Stati Uniti e dell'Unione europea. La controffensiva delle truppe di Zelensky punta alla conquista della Crimea in cui è presente la base navale russa di Sebastopoli. Si profila un catastrofico scontro frontale a 360 gradi
25 ottobre 2022 - Alessandro Marescotti
Dopo i gasdotti Nord Stream viene ora colpito il lungo ponte che collega la Russia con la Crimea
Mobilitazione nazionale dal 21 al 23 ottobre. Un'avventura senza precedenti sta iniziando. L'obiettivo è la vittoria e la riconquista della Crimea, con il tetro sfondo dello scontro nucleare. La giusta condanna dell'invasione russa in Ucraina non deve portare al disastro globale.
Ci ha lasciato il fondatore dell’associazione “Aiutiamoli a vivere” e promotore di innumerevoli iniziative umanitarie e per la Pace, una vita intera dedicata agli ultimi e alle vittime.
Ti sei messo contro i potenti della terra, hai svelato al mondo verità scomode: sulla corruzione internazionale, sui crimini di guerra e molto altro. Perchè tu hai rivelato la verità al mondo e le persone che dovrebbero stare in galera sono i potenti che ti tengono prigioniero.
16 settembre 2022 - Jorit
Ricevette il Nobel per la Pace nel 1990, la sua eredità è più che mai attuale
E' morto l'uomo che seppe fare il primo passo verso il disarmo nucleare interpretando lo spirito di dialogo e distensione che aveva animato il movimento pacifista degli anni Ottanta. Il mondo nel 1983 era arrivato sull'orlo della guerra nucleare con l'esercitazione Able Arcer
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