evento

Online / Condividere la memoria. Nel cammino di Primo Levi

14 gennaio 2021
ore 21:00 (Durata: 1 ore)

«La voce di Primo Levi: nitida, precisa, illuminante. Carica di una sapienza che si costruisce nella continua osmosi fra emozioni ed esperienza di vita. Per questo e per tanto altro la voce di Primo Levi è necessaria a tutti. Per come ha saputo disegnare la memoria e raccontarla. Per come ha saputo trasformare la memoria in una lezione morale e in un percorso di conoscenza condivisa». *

A gennaio e febbraio 2021, incontri, dialoghi e letture online dedicate a Primo Levi sui canali della Fondazione Circolo dei lettori (Facebook, YouTube e circololettori.it).

• Giovedì 14 gennaio | ore 21
Annunciazione. Dodici poesie intorno ad Auschwitz
Selezione a cura di Domenico Scarpa, letture di Valter Malosti
in collaborazione con Fondazione TPE- Teatro Piemonte Europa (Stagione TPE)

• Martedì 19 gennaio | ore 18
In ricordo di Aharon Appelfeld
con Elena Loewenthal e Alain Elkann
A partire dall’uscita del romanzo postumo di Aharon Appelfeld, L’immortale Bartfuss, in uscita il 14 gennaio per Guanda Editore.

Programma in aggiornamento.

* Leggi l'introduzione completa al ciclo firmata dal direttore Elena Loewenthal: http://bit.ly/CircoloPrimoLevi

"Io so cosa vuol dire non tornare" è un progetto di Fondazione Circolo dei lettori, realizzato in collaborazione con Centro Studi Primo Levi, Fondazione TPE – Teatro Piemonte Europa (Stagione TPE), Ministero dell'istruzione università e ricerca (MIUR), Comune di Novara, Fondazione Leonardo Sinisgalli, Comune di Settimo Torinese e Fondazione ECM Esperienze di Cultura Metropolitana - Settimo Torinese.

Credits immagine guida: Giovanna Durì


Per maggiori informazioni: evento su Facebook
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Conflitti
    Sulla stampa ucraina si parla già di "tradimento"

    La NATO sull'orlo di una crisi di nervi

    Le iniziative di Trump stanno generando nervosismo e malumore tra coloro che speravano in una vittoria militare dell'Ucraina e nel suo ingresso nella NATO. La prospettiva di negoziati che potrebbero comportare concessioni significative alla Russia è vista come una minaccia.
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Ecologia
    Comunicato stampa di PeaceLink sulla sottrazione di 400 milioni di euro alle bonifiche

    "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"

    Il decreto è in contrasto con il principio “chi inquina paga”, destinando a finalità produttive fondi per la decontaminazione di terreni e falde. Occorre poi dare all'ISS l'ultima parola nella Valutazione di Impatto Sanitario e includere i lavoratori ILVA nella verifica dei danni alla salute.
    11 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Conflitti
    Si è svolta il 9 febbraio a Milano

    Denunce e proposte dalla manifestazione per la pace in Congo

    La guerra in Nord Kivu ha già fatto in pochi giorni almeno 3.000 morti secondo stime Onu. Occorrono fatti: «L’Ue deve cancellare il protocollo d’intesa sulle materie prime critiche firmato nel 2024 con il Ruanda», un paese che nel sottosuolo non ha queste risorse e le estrae in Congo illecitamente.
    11 febbraio 2025 - Marinella Correggia
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)