esposizione

Urban Roots - Wunderkammern Gallery Roma

16 marzo 2023
ore 18:30 (Durata: 3 ore)

Wunderkammern è lieta di presentare, nella sede romana in Via Giulia, la mostra dal titolo Urban Roots che vedrà protagonisti alcuni degli artisti che hanno contribuito alla realizzazione delle opere d'arte urbana più significative degli ultimi anni L'esposizione sarà un percorso emotivo che introduce il visitatore ad alcuni dei nomi più importanti del panorama nazionale ed internazionale di questo movimento: Blek Le Rat, D*Face, JonOne, Shepard Fairey, 2501, Sten Lex e Tellas. Dalle opere esposte emergeranno i diversi linguaggi artistici e le sperimentazioni stilistiche personali e innovative dei singoli artisti, che troveranno il loro punto di incontro in un unico contesto - quello urbano - e nella comune esigenza di innovare. Ed è proprio in questa esigenza di relazionarsi, ciascuno a suo modo, con lo spazio urbano che gli Street Artists hanno piantato le loro radici, già germogliate o che germoglieranno: Urban Roots partirà da queste radici e costruirà per il visitatore un cammino esplorativo del tutto originale. La mostra raccoglierà opere inedite al pubblico romano, alcune delle quali realizzate appositamente per l’evento. In allestimento ci saranno: i celebri topi di Blek Le Rat, da cui l’artista prende il nome “rat” che è anche anagramma di “art”; le rappresentazioni della società odierna in chiave provocatoria e super pop di D*Face; le esplosioni cromatiche di JonOne in grado di far vibrare di emozione gli spettatori; le inconfondibili opere di Shepard Fairey anche in formato orizzontale, nelle quali è sempre presente un forte messaggio politico. E ancora opere di 2501 appartenenti al progetto “Animated Landscape” che unisce Land Art, documentazione filmica e interazione con il tessuto urbano; le opere “colorate” di Sten Lex, una rarità nella produzione del noto duo italiano, caratterizzato dallo “stencil poster”, tecnica incisoria contemporanea di loro invenzione; ed infine la visione personale e intima degli elementi del paesaggio naturale elaborata da Tellas. GLI ARTISTI Blek le Rat (Xavier Prou, Parigi, 1951) è uno dei pionieri della Street Art internazionale ed è considerato il padre della Stencil Art e punto di riferimento per tutti gli street artists successivi, Banksy compreso. Blek Le Rat rivoluziona la tecnica dello stencil ideando l’iconica rappresentazione del ratto. Ratto come la parola “Rat” contenuta nel suo pseudonimo: secondo l’artista questo è l’unico animale capace di sopravvivere all’apocalisse, un simbolo di libertà. D*Face (Dean Stockton, Londra, 1978) è uno dei più prolifici e popolari street artists contemporanei. È cresciuto nella capitale britannica, ma gli Stati Uniti, il sogno americano, lo skateboard, l’hip hop, il punk e la musica rock sono sempre stati presenti nel suo pensiero. Il suo stile distintivo è riconoscibile grazie all’uso di immagini pop influenzate dal lavoro di Andy Warhol, Roy Lichtenstein, dalla campagna “André the Giant has a Posse” disegnata da Shepard Fairey nel 1989, dal linguaggio della pubblicità e dall’universo dei fumetti e dei cartoni animati. Da qui prendono vita i suoi personaggi disfunzionali, accompagnati da un pensiero o da un’affermazione che mette in discussione la nostra società sempre alla ricerca della fama e dell’eccessivo materialismo. Attraverso la sua critica del consumismo, invita il pubblico a riflettere su quello che i media ci costringono a vedere. JonOne (John Andrew Perello, New York, USA, 1963) è uno degli artisti contemporanei più riconosciuti oggi in Francia e una figura chiave nel mondo dei graffiti. Comincia a taggare sui muri di Harlem negli anni ‘80, per poi trasferirsi a Parigi, dove porta il suo linguaggio nelle strade della capitale francese. Lo stile unico che definisce il lavoro di JonOne, tra i Graffiti e l’Espressionismo Astratto, deriva dalla combinazione di tre elementi fondamentali: la calligrafia, il colore e la materia pittorica, che insieme inondano di energia l’intera superficie dell’opera, grazie all’intersecazione continua delle linee e all’estrema brillantezza dei colori impiegati. Shepard Fairey (Obey) (Shepard Fairey, Charleston, Nord Carolina, 1970) si fa conoscere nella scena artistica all’inizio degli anni Novanta con il nome OBEY GIANT. Nel 1989 idea la campagna di sticker “André the Giant has a posse” con cui tappezza le strade di Providence di adesivi che ritraggono il volto del wrestler francese André the Giant. Da qui prende avvio il suo percorso artistico, che resterà sempre legato alla cultura hip hop e punk rock. Elaborando il design di adesivi, poster e matrici, Shepard sceglie di utilizzare una palette di colori minimalista, immediata ed efficace; con il suo linguaggio artistico vuole creare delle immagini comprensibili a tutti. Obey ha fatto della sua arte un vero manifesto politico e sociale. 2501 (Jacopo Ceccarelli, Milano, 1981) inizia a taggare i treni all’età di 14 anni con il nome di “Never”. Si trasferisce a San Paolo, in Brasile, dove matura il suo stile artistico e sviluppa la sua tecnica; decide quindi di cambiare il suo nome in 2501, la sua data di nascita, per ricordare a se stesso questa rinascita artistica. La sua produzione, tra astratto e figurativo, si ispira alla natura e passa ora dai video ai dipinti, dagli elementi organici alle sculture. Ciò che conta per l’artista è il concetto e per esprimerlo si concentra sulla cosiddetta “gestualità”, il movimento della sua mano sulla superficie. Sten Lex, Sten (Roma, 1982) e Lex (Taranto, 1982) sono un duo di urban artists italiani che hanno reso celebre e inconfondibile la loro arte con la tecnica da loro stessi ideata: lo Stencil Poster. Nel loro processo artistico applicano gli stencil e strisce di carta sulla superficie dell’edificio, che poi rimuovono sia manualmente che attraverso gli agenti atmosferici, lasciando così emergere l’immagine e allo stesso tempo esponendo alcune parti dell’edificio. Nelle loro opere portano in scena sia immagini astratte, che si inseriscono armonicamente nel territorio, sia volti di persone, anonime e casuali, che diventano protagoniste della strada. Utilizzando principalmente scale di grigi e bianco e nero, i loro interventi sono influenzati da Op Art e fotografia. Tellas (Fabio Schirru, Cagliari, Italia, 1985) nella sua arte trasforma le città in giardini urbani, creando dei modelli organici e vegetali, ispirati ai paesaggi aspri della Sardegna. L’artista riflette sia sui cambiamenti climatici che sulla cementificazione massiccia che ha portato le città a divorare sempre di più il paesaggio circostante. Le sue opere, invece, si inseriscono in modo armonico nello spazio cittadino creando un’estetica non-urbana ed astratta.

Per maggiori informazioni:
Wunderkammern
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

  • feb
    17
    lun
    presentazione

    Per una Costituzione della Terra

    San francesco della Scarpa, piazzetta Carducci - Lecce (LE)
    Per una Costituzione della Terra
    Presentazione del libro "Per una Costituzione della terra-l'umanità al bivio" e conversazione con l'autore Luigi Ferrajoli presso Free home ...
  • feb
    19
    mer
    assemblea

    EFFETTI COLLATERALI dell'economia di guerra sulle nostre vite. Assemblea dibattito

    Palazzo Vernazza - Vicolo Vernazza,8 - LECCE
    EFFETTI COLLATERALI dell'economia di guerra sulle nostre vite. Assemblea dibattito
    Siamo in tante e tanti a non condividere l'aumento delle spese militari, che incide drammaticamente sulle nostre vite. Crediamo che un'azione ...
  • feb
    20
    gio
    conferenza

    Educare alla pace tra i venti di guerra

    Viale della galassie 2 - Napoli (NA)
    Educare alla pace tra i venti di guerra
  • feb
    22
    sab
    esposizione

    Creature fantastiche: il mito prende forma Mostra temporanea

    via Roma 234 - Livorno (LI)
    Un viaggio affascinante attraverso epoche e culture per scoprire le creature mitologiche più celebri e misteriose. Dai draghi sputafuoco ai ...
  • feb
    22
    sab
    presentazione

    Sempre per costruire e creare e promuovere la pace

    ACLI LAMBRATE - MILANO via Conte Rosso, 5 - MILANO - Milano (MI)
    Sempre per costruire e creare e promuovere la pace .-.- CIRCOLO ACLI LAMBRATE "GIOVANNI BIANCHI".-.- Sempre per costruire e creare e promuovere la ...
  • feb
    23
    dom
    manifestazione

    Digiuno non violento

    Digiuno non violento
    Ci opponiamo con il digiuno e con l'azione nonviolenta ad una società per pochi, ingiusta e militarizzata.
  • feb
    28
    ven
    incontro

    Migrazioni tra falsi miti e realtà

    Cgil, sala Ercolina Gibin Via Torrione 32 - Borgomanero (NO)
    Migrazioni tra falsi miti e realtà
    L'incontro riguarda un argomento di grande attualità, quello dei migranti. E' importante partecipare per dare un segnale di solidarietà ...
  • feb
    28
    ven
    convegno

    Quale Giustizia per la Pace?

    TEATRO BIAGI D’ANTONA Via La Pira, 54 e sala parrocchiale Trebbo di Reno - Castel Maggiore (BO)
    Quale Giustizia per la Pace?
    Festival di tre giorni in cui si toccheranno temi legati alla Giustizia e alla Pace: Giustizia e Carità, Giustizia ed Economia, Giustizia e ...
  • feb
    28
    ven
    conferenza

    Quale giustizia per la pace - Giustizia e Carità

    Via Giorgio La Pira 54 - Castel Maggiore (BO)
    Quale giustizia per la pace - Giustizia e Carità
    Conferenza del direttore del CUAMM don Dante Carraro nell'ambito del festival SconfinaMenti: Quale Giustizia per la pace
  • mar
    1
    sab
    conferenza

    Quale Giustizia per la Pace - Giustizia ed Economia

    Via La Pira, 54 - Castel Maggiore (BO)
    Quale Giustizia per la Pace - Giustizia ed Economia
    Conferenza nell'ambito del festival SconfinaMenti: Quale Giustizia per la Pace. Relatori: Gabriele Guzzi e Carlo Cefaloni
  • mar
    2
    dom
    conferenza

    Quale Giustizia per la Pace: Giustizia e Diritto; Giustizia e Pace

    via Lame 132 - Trebbo di Reno (BO)
    Quale Giustizia per la Pace: Giustizia e Diritto; Giustizia e Pace
    Conferenze nell'ambito del festival SconfinaMenti: Quale Giustizia per la Pace. Intervengono: Pio Castagna, Laila Simoncelli; Elena Pasquini, Anselmo ...
  • mar
    8
    sab
    festa

    Donne per la pace

    Auditorium scolastico Rione Paglia - Monteleone di Puglia (FG)
    Donne per la pace
    Premiazione di alcune donne distintesi per il loro impegno contro la guerra

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Latina
    La violenza torna a colpire le organizzazioni agrarie indigene: tre morti

    Messico, tre aderenti all'organizzazione sindacale indigenista UCIZONI uccisi in un'imboscata

    Si inasprisce la tensione sociale a San Juan Mazatlán, Oaxaca, negli stessi giorni in cui si moltiplicano le iniziative in ricordo dell'attivista agrario ed ecologista Samir Flores Soberanes, ucciso nel 2019. Il movimento agrario indigeno zapatista (MAIZ) chiede attenzione internazionale.
    14 febbraio 2025 - Pietro Anania
  • Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 10 al 16 febbraio 2025

    Quale futuro per il movimento pacifista?

    Il Coordinamento nazionale contro l’invio di armi e il riarmo si riunisce online mercoledì 19 febbraio. Verrà fatta una valutazione della possibilità di una nuova campagna contro i programmi di riarmo, con un respiro ampio, unitario e inclusivo.
    16 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Conflitti
    Sulla stampa ucraina si parla già di "tradimento"

    La NATO sull'orlo di una crisi di nervi

    Le iniziative di Trump stanno generando nervosismo e malumore tra coloro che speravano in una vittoria militare dell'Ucraina e nel suo ingresso nella NATO. La prospettiva di negoziati che potrebbero comportare concessioni significative alla Russia è vista come una minaccia.
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)