Sassi di carta - maestri del passato
Dall’11 al 25 maggio la Fondazione Kattinis ospita la mostra personale Sassi di carta – maestri del passato di David Mancazzo, a cura di Federica Fabrizi. Il passato genera conoscenza, permette di riesaminare chi eravamo per comprendere chi siamo. Il passato è il tempo in cui è inscritto tutto ciò che è stato vissuto, tutto ciò che è esistito, tutto ciò che è stato creato e tutto ciò che è stato pensato. Senza il passato non saremmo in grado di interpretare il presente per creare il futuro. Del resto, anche l’arte contemporanea è il frutto degli studi e dalle opere dei grandi artisti del passato che hanno, non solo, cambiato la storia dell’arte ma hanno contribuito a scriverla e diffonderla. Basti pensare che la Venere di Milo, di Alessandro di Antiochia, è stata fonte d’ispirazione per La libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix e per la Venere di Milo con cassetti di Salvador Dalì. Una delle tendenze nel contemporaneo è quella di trarre ispirazione dai capolavori e dai soggetti dei grandi Maestri, riproponendoli in chiave moderna ed attuale abbattendo i canonici termini di pittura e scultura. Come per esempio: l’Ultima Cena di Tomoko Nagao, in cui rende omaggio a Leonardo in chiave Micropop e Superflat; La rinascita di Venere di David Lachapelle; La Venere Clouds di Daniele Fortuna. David Mancazzo, nella serie Sassi di carta – i grandi maestri, riflette in maniera del tutto personale, sul concetto della doppia storicità dell’opera d’arte. Nei suoi acquarelli, guidato dalle emozioni, riproduce su carta dettagli o interi capolavori dei Grandi scultori del tempo. Con il suo gesto raffinato riesce ad imprimere vita a tutto ciò che rappresenta, instillando nei soggetti scultorei un senso di apprezzamento per la loro bellezza. Equilibrio e delicatezza dei colori vibranti si uniscono alla forza e all’intensità del gesto. Atmosfere evocative in grado di coinvolgere l’osservatore in suggestive narrazioni in cui passato, presente e futuro si intersecano. L’artista dimostra il potere della pittura ad acquerello, che non accetta ripensamenti o errori, nel registrare su carta in strati sovrapposti intuizioni o incertezze trasmettendo emozioni e connessioni con noi stessi e ciò che ci circonda. David Mancazzo omaggiando i Grandi Maestri fa rivivere le loro opere nel presente, dandogli un futuro.
Prossimi appuntamenti
- dic31merevento
Ulivo per la Pace Pace per l'Ulivo. Mostra dell'artigianato in legno d'Ulivo Palestinese e Salentino dal 31 dicembre al 6 gennaio a Lecce
Chiesa di Santa Elisabetta - Corso Libertini - Lecce_ULIVO PER LA PACE_ _PACE PER L' ULIVO_ _Mostra dell' artigianato inlegno d'ulivo Palestinese e Salentino_ non un gioco di parole, ma il ... - dic31merevento
Due come noi - Speciale Capodanno
Via Giovanni Mario Crescimbeni, 19 - 00184 - Roma (RM)_TEATRO FLAVIO_ _presenta_ SPECIALE CAPODANNO mercoledì 31 DICEMBRE - alle ore 20:00 _DUE COME NOI_ _Uno spettacolo ... - gen7mercorso
formazione online "Abolire il nucleare, educare alla pace"
Come possiamo educare le nuove generazioni alla pace in un mondo ancora segnato dalla minaccia nucleare? Da questa domanda nasce il nuovo corso di ... - gen10sabevento
Il mondo incredibile di Frida Kahlo
via Antonio Cecchi - Genova (GE)Laboratorio tematico di sabato 10 gennaio "Il Mondo Incredibile di Frida Kahlo" Un laboratorio speciale ed estremamente creativo sul mondo e la ... - gen13mardibattito
La follia del nucleare con la rete Ican Premio Nobel per la pace 2017 per il disarmo nucleare universale
Diretta Facebook su Mondo Senza Guerre e senza violenzaLa follia del nuclearecon la rete Ican Premio Nobel per la pace 2017 per il disarmo nucleare universale. Con prefazione di Alex Zanotelli e ...






