presidio

LECCE TORNA IN PIAZZA CONTRO IL DDL SICUREZZA. NON CI ZITTIRETE

22 febbraio 2025
ore 17:30 (Durata: 2 ore)

COMUNICATO STAMPA
LECCE TORNA IN PIAZZA CONTRO IL DDL SICUREZZA: NON CI ZITTIRETE

Sabato 22 febbraio alle ore 17:30, in Piazza Sant’Oronzo a Lecce, un’importante rete di associazioni antifasciste e democratiche organizzano un presidio per ribadire la loro opposizione al DDL Sicurezza, ritenuto un attacco diretto ai diritti fondamentali e alla libertà di manifestazione.

Sotto lo slogan “Non ci zittirete”, la mobilitazione vuole denunciare le misure repressive contenute nel decreto, tra cui l’inasprimento delle pene per chi partecipa alle proteste, il Daspo urbano per chi riceve semplicemente una denuncia, l’introduzione di aggravanti per chi contesta opere pubbliche e la possibilità per le forze dell’ordine di utilizzare bodycam senza regolamentazione chiara. Il decreto non si limita a colpire le manifestazioni nelle piazze, ma introduce anche nuove misure per criminalizzare le proteste all’interno delle carceri. Scioperi della fame, atti di resistenza pacifica e qualsiasi forma di dissenso da parte di persone detenute potranno essere puniti con ulteriore detenzione o sanzioni disciplinari, limitando ancora di più i diritti di chi è già privato della propria libertà. Una scelta che, invece di affrontare le condizioni di sovraffollamento e le gravi problematiche del sistema carcerario, punta solo alla repressione.
Le associazioni promotrici evidenziano come il DDL Sicurezza criminalizzi il dissenso e restringa gli spazi di libertà democratica, colpendo non solo i movimenti sociali, ma anche le persone lavoratrici in sciopero e le battaglie ambientaliste. Inoltre, la mancata introduzione di codici identificativi per le forze di polizia impegnate in operazioni di pubblica sicurezza, a differenza di quanto avviene in molti paesi europei, rappresenta un ulteriore segnale di opacità e rischio per le libertà civili.

L’appello è rivolto a tutta la cittadinanza, affinché prenda parte alla manifestazione per difendere il diritto a protestare e ad esprimere il dissenso senza il timore di sanzioni sproporzionate e limitazioni arbitrarie.

#NODDLSICUREZZA

Sindacato studentesco Lecce
Udu Lecce
Amnesty Lecce
Cgil Lecce
Anpi Lecce
Lecce città pubblica
PCI federazione di Lecce
ADI Lecce
Potere al Popolo Lecce
Arci Lecce Comitato Territoriale
Usb Lecce
Zei spazio sociali
Officine mai +
Casa del popolo
Sinistra Italiana Salento
Mediterranea lecce
Progetti meridiani
Flc Cgil Lecce
Federazione Pd Lecce
M5S
Peacelink Lecce
Elenco firmatari in aggiornamento

Per maggiori informazioni:
Sindacato studentesco ed altri
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Ricorrenze del giorno

  • Anno 1920: Germania: lo sciopero generale vince il golpe militare.

Dal sito

  • Editoriale
    Un piano dai dettagli segreti

    Ucraina: l'escalation nascosta dietro il piano europeo di "interdizione"

    "Interdizione" non è sinonimo di "interposizione". Non siamo di fronte a un'operazione di pace, ma a un intervento che, per la Russia, equivale a una dichiarazione di guerra. L'invio di truppe occidentali in Ucraina sarà considerato un atto ostile, con conseguenze militari imprevedibili.
    16 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
  • Latina
    Tagliati i fondi alle associazioni che si occupano di far luce sui desaparecidos

    Argentina: la memoria selettiva di Milei

    Il presidente argentino capovolge la storia ed esalta i torturatori e gli aguzzini della dittatura militare.
    16 marzo 2025 - David Lifodi
  • Disarmo

    I distretti aerospaziali nazionali: mappe di un ecosistema regionale

    Ricostruire il tessuto produttivo di ogni regione significa scoprire l’esistenza di una filiera tecnologica e produttiva dedicata all’innovazione tecnologica militare
    16 marzo 2025 - Rossana De Simone
  • Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 10 al 16 marzo 2025

    Un'azione europea contro il piano di riarmo della von der Leyen

    Dal 10 aprile al 9 maggio 2025 si terrà un'iniziativa internazionale contro l'aumento europeo delle spese militari. L’International Peace Bureau (IPB) denuncia il riarmo a discapito della pace, del benessere e della sostenibilità ambientale. Sul sito di PeaceLink c'è una raccolta di firme online.
    16 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    L'evento organizzato a Roma da Michele Serra

    I sostenitori del riarmo e quelli della pace si sono dati appuntamento in piazza in nome dell'Europa

    "L'Europa deve riarmarsi, è finito il tempo della melassa", ha detto Carlo Calenda. Tantissimi pacifisti si sono dissociati da questa manifestazione. Su PeaceLink è stato lanciato un appello contro il piano europeo di riarmo. Chi firmerà fra quelli che hanno aderito alla manifestazione di oggi?
    15 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.30 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)