convegno

Cambiare è possibile

14 gennaio 2006

P. Alex Zanotelli partecipaerà al convegno della campagna Banche Armate

Nata dalla volontà delle tre principali riviste missionarie italiane, la Campagna di pressione alle “banche armate” compie sei anni.
Nel ‘99 - in vista del grande Giubileo - Nigrizia, Missione Oggi e Mosaico di Pace vollero infatti stimolare il mondo cattolico e la società civile ad una maggior partecipazione e coerenza sui temi della finanza e della gestione del risparmio; rilanciando le intuizioni dei direttori del tempo, venne ripresa l’attività di monitoraggio della L. 185/90 che regola l'esportazione italiana di armi, rilevandone anche abusi e violazioni.

In questi pochi anni la Campagna è riuscita ad attivare una mobilitazione tale da indurre molte banche a dotarsi di diversi “criteri di responsabilità etica”, andando al di là del semplice criterio dell’ “autorizzazione governativa”. Non solo: la Campagna ha anche stimolato una prolifica gemmazione di attività ed iniziative che hanno contributo a tener alta l'attenzione sul mercato delle armi ed i suoi legami con il mondo finanziario e si sta impegnando ora a verificare la praticabilità del progetto “tesorerie disarmate”.

Il convegno, il primo mai organizzato dalla Campagna, servirà per fare il punto della strada percorsa, perché l’attività è ad una svolta: da un lato il mutare degli assetti di diversi gruppi bancari e dell’industria militare italiana e, dall’altro, il crescente interesse di enti locali e di realtà associative profilano nuovi orizzonti
Interrogheremo il mondo politico perché i criteri obiettivi di verifica dell'esportazione di armi italiane corrispondano alla trasparenza che la legislazione italiana vigente richiede; dialogheremo con gli istituti di credito perché le scelte di responsabilità sociale e d’impresa siano sempre più coerenti e verificabili dalla società civile; ci confronteremo con gli enti locali, il mondo sindacale e le associazioni perché la crescente domanda di promozione della solidarietà stimoli nuove pratiche nella gestione del denaro e negli investimenti e politiche di partecipazione locale, diretta e consapevole.

Programma su http://www.finanzaetica.org/article/articleview/155/1/11/

Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Disarmo
    Il rapporto di forze è già nettamente favorevole all’Occidente

    Se il riarmo non è necessario per la difesa allora serve per la guerra

    L’Alleanza Atlantica rappresenta il 55% della spesa militare mondiale, mentre la Russia, il nemico designato della NATO, ne copre solo il 5%. Questo divario di 11 a 1 pone una domanda: perché intensificare ulteriormente il riarmo?
    6 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Editoriale
    Affari sporchi di sangue

    L’ipocrisia della Commissione Europea sul Congo

    Il Congo, ricchissimo di terre rare, è devastato da milizie sostenute dal Ruanda, che invadono e saccheggiano il Paese con la complicità tacita delle potenze occidentali. Ma a Bruxelles nessuno parla di "invasori" e "invasi". Nessuna condanna, nessuna sanzione.
    6 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Latina
    Iniziativa di attivisti e attiviste da Canada e Messico

    Una carovana in bicicletta per denunciare la tratta di minori durante la guerra civile guatemalteca

    Tra poche settimane una carovana solidale in bicicletta, intitolata “Memoria Sin Fronteras” partirà da Città del Messico diretta verso il Guatemala. L’iniziativa è portata avanti dal collettivo “Estamos Aqui - Nous Sommes Ici” basato a Montreal, Canada.
    6 febbraio 2025 - Pietro Anania
  • Pace
    Resoconto dell'assemblea online di coordinamento della campagna

    Contro l'invio di armi in Ucraina

    Il Parlamento ha approvato l'invio di armi in Ucraina ma la campagna prosegue e rilancia il tema della lotta all'aumento delle spese militari. La campagna è una denuncia politica contro la partecipazione italiana alla guerra. E vuole dare voce alla maggioranza dei cittadini italiani.
    6 febbraio 2025 - Coordinamento della campagna contro l'invio di armi in Ucraina
  • Taranto Sociale
    La conferenza stampa del 3 febbraio 2025

    L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto

    L'azione ha una funzione preventiva in quanto non attende che il danno si concretizzi completamente, ma interviene per impedirlo, partendo dal principio di precauzione, fondamentale nel diritto ambientale. L'azione legale è promossa dall'associazione Genitori Tarantini presso il tribunale di Milano.
    4 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)