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Bortigiadas - Festa della Liberazione

25 aprile 2006

Incontriamoci per rendere omaggio a chi, con sacrificio e fatica, ha combattuto per la libert? . Incontriamoci per riappropriarci dei loro valori e ideali. Incontriamoci a Bortigiadas, un piccolo paese di "frontiera" in una delle tante periferie della terra, lontani da vuote celebrazioni di rito, lontani da quel mondo in cui tutto è ridotto a merce, mercato, svendita, profitto. La fratellanza, la solidariet? , il rispetto reciproco, l'amore per la pace e la libert? sono i principi su cui si basa questa iniziativa.Incontriamoci e ripartiamo da un nulla immaginario, come un foglio bianco, in un intento di ri/creazione quasi a rivivere l'esperienza dei nostri predecessori che fronteggiarono il Nulla della distruzione portata dal fascismo e dalla guerra.
Venite a Bortigiadas per esprimere le vostre idee e condividere esperienze. Venite per lasciare un segno sul "nostro libro bianco", fatelo con gli strumenti che preferite: l'arte, la scrittura, la musica, la pittura, la fotografia, la poesia, la parola, il silenzio, lo sguardo, il sorriso...

La manifestazione quest’anno sar? dedicata al partigiano originario di Oschiri Pietro Sechi, il Comandante Succu, morto alcune settimane fa, che nelle edizioni passate della nostra festa ci ha aiutato a mantenere viva la memoria dell’esperienza partigiana e della lotta contro la dittatura nazi-fascista.
A partire dalla mattina tutti i partecipanti alla festa potranno dare un contributo grafico pittorico su dei grandi pannelli messi a loro disposizione.
Alle 11:30 si terr? il dibattito dal titolo: “Precariato – nuova forma di fascismo?”
Alla fine del dibattito si pranzer? . Tutte le persone dovranno portarsi da mangiare e da bere.
Nel pomeriggio ci sar? la presentazione del libro di Massimo Ragnedda “Eclissi o tramonto del pensiero critico? Il ruolo dei mass media nella societ? postmoderna” Aracne editrice.
Subito dopo ci sar? un concerto in cui si esibiranno gruppi emergenti sardi e ci sar? la lettura di racconti e poesie dedicate alla lotta partigiana e all’opposizione ad ogni forma di fascismo.
Ci saranno inoltre mostre fotografiche e pittoriche.

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