Afrika: l'altra faccia della luna
Da Venerdì 30 novembre a Domenica 2 dicembre
a Palazzo Granaio (Settimo Milanese - MI)
Sensazioni africane: tre giorni di musica, performance, teatro, incontri e sapori.
Realizzato da ActionAid e Palazzo Granaio, in collaborazione con Amref, Umudufu e Afriaca.
Non è per fare filosofia che il gruppo locale di Milano di Actionaid insieme a Palazzo Granaio (e con la collaborazione di Amref, Afriaca e Umudufu) hanno deciso di organizzare per il mese di novembre una tre giorni di incontri sull'Africa, ma perché crediamo che ogni cosa ha una faccia oscura e, come la luna, pure una sua faccia luminosa. E non è possibile comprendere l'una senza guardare anche l'altra.
Ecco, noi crediamo che lo stesso valga per l'Africa. Allora, attraverso un gioco di parole e un ribaltamento del significato usuale, vogliamo spostare il centro, ricostruire significati, far circolare nuove idee: l'Africa quotidiana non è solo terra di miseria o di disperazione ma vive e si alimenta anche di gioia, di dignità, di colori, di arte, di umanità, di musica e di bellezza.
Non vogliamo negare che crisi sociali, conflitti, povertà e miseria siano un aspetto reale del continente, presente e urgente che deve essere affrontato, ma non ne sono l'unico e a volte non ne sono nemmeno quello principale.
Noi sappiamo della crisi in Darfur, della piaga dell'AIDS, della malaria e della tubercolosi, della mancanza di un accesso universale ad un'acqua sicura, dell'estrema povertà in molte delle sue regioni e di tutti i suoi problemi. Ma sappiamo anche che la povertà materiale dell'Africa non è disperazione, non è miseria dello spirito, non è mancanza di civiltà o cultura. Questa è solo la sua faccia oscura, l'immagine del continente più diffusa e trasmessa attraverso le diverse fonti di comunicazione, ma non la sua sola faccia. In altre parole, l'Africa ha la sua ribalta solo quando capita qualcosa di tragico e, a volte, non basta nemmeno.
Eppure l'Africa non è questa.
Non c'è, quindi, solo un deficit di informazione sul continente, ma anche di realismo. Un deficit che, attraverso la retorica dominante dell'Africa inserita in un discorso allarmistico e pessimistico, produce stereotipi pericolosi che si richiamano ad elementi estranei ad essa: se definiamo, infatti, l'Africa solo come oggetto di urgenza e di privazione, le derive implicite o inconsapevoli che si accostano sono le idee di disperazione, di rassegnazione, di passività o, ancora peggio, di incapacità. Tutti questi elementi, oltre a creare assuefazione verso le immagini di dolore ripetutamente trasmesse e fin troppo abituali, portano ad un approccio segnato da atteggiamenti non paritari o simmetrici, all'Africa della carità.
La realtà africana è ben diversa dalla sua sola faccia oscura.
L'Africa è anche e soprattutto l'altro luminoso: “quell'altro” vissuto dai suoi popoli, giorno dopo giorno, attraverso creatività, solidarietà, azione, condivisione e dignità.
I tre giorni intendono, quindi, mettere in mostra la faccia luminosa dell'Africa, tra e nonostante tutte le sue difficoltà. Cosa che poi dona ancora più forza a quel lato che brilla. Già perché la luce è più luce accanto al buio. Così diciamo “anche l'Africa ha la sua faccia oscura”, perché intanto pensiamo alla sua faccia luminosa. Non neghiamo, dunque, l'esistenza dei mali del continente, ma vogliamo presentarli insieme alle sue immense ricchezze. Far convivere, come accade nella realtà, la gioia per la vita che si esprime nella passione dei bimbi verso il pallone o la musica, nell'arte e la filosofia presente nei musei africani, nei film in concorso al Festival del cinema in Burkina Faso, con le tragedie e le privazioni quotidiane che sono costretti ad affrontare.
Ed è proprio per la faccia luminosa che si deve combattere contro i mali dell'Africa.
Perché un bimbo possa rincorrere il pallone senza preoccuparsi di saltare su una mina, perché il ragazzo all'angolo di strada di Yaoundé possa continuare i suoi studi senza preoccuparsi di trovare del cibo, perché il prossimo artista non sia privato della sua arte dall'AIDS o perché i ragazzi di un orfanotrofio possano fare le loro recite senza temere che qualche governo corrotto o qualche accordo con imprese e multinazionali cancelli il loro palcoscenico.
Consapevoli dei mali e pensando alla sua parte lucente, parlando di lei, così vogliamo lottare con le genti africane: promuovere un'immagine dell'Africa differente, conoscerla e interagire con essa per dare vita ad una nuova forma di collaborazione attiva che non si nutra di assistenzialismo o paternalismo, bensì di reciproco scambio e rispetto.
L'Africa, ancora prima di conoscenza, ha bisogno di condivisione.
Ecco, quindi, perché diciamo che ANCHE l'Africa ha la sua faccia oscura.
Perché non rende meno lucente quell'immensa ricchezza per la quale, con loro, vogliamo lottare.: la vita!
Programma dell’evento
Realizzato da ActionAid e Palazzo Granaio, in collaborazione con Amref, Umudufu e Afriaca.
Venerdì 30 novembre
18:30 Inaugurazione con aperitivo – Ma cosa è l’Africa?
”L’Africa è un continente troppo grande per poterlo descrivere. E’ un oceano, un pianeta a sé stante, un cosmo vario e ricchissimo. E’ solo per semplificare e per pura comodità che lo chiamiamo Africa” R.Kapuscinski
20:00 Buffet etnico con reading - Pap Khouma
Pap Khouma, autore senegalese di “Io venditore di elefanti” (Baldini Castoldi Dalai), parla della sua esperienza di narratore.
21:30 Proiezione - “Pinocchio Nero” di A. Loy
AMREF presenta il percorso di 20 ragazzi, dalle strade di Nairobi al debutto dello spettacolo.
23:00 Musica – Dj Set Afro
Afro e contaminazioni con Dj Federico F. (3tempo) e Dj Set OppostiConcordi
Sabato 1 Dicembre
16:00 Laboratorio di danze africane
Joe Efoe Sassou di Afriaca vi invita a partecipare al laboratorio di danze africane.
17:00 Proiezione con dibattito – L’Africa che parla da sé di sé
Riflessione, condotta con materiale e video prodotti da AMREF, sulla comunicazione relativa al continente africano
18:30 Aperitivo – Diamo voce all’Africa
Tra un cocktail e una birra, testimonianze spontanee di esperienze di vita e viaggi con proiezioni e scatti fotografici.
20:00 Buffet etnico con musica - Suoni e sapori
Esibizione di Djembè
21:30 Teatro – Modou Show
Performances e improvvisazioni teatrali di Modou Gueye, volto storico di Maschere Nere.
23:00 Live Music - Mani Sudate + Djembè Jam Session
Ritmi tradizionali dell’Africa subsahariana con djembè e danze. A seguire esibizione libera di percussioni: porta il tuo strumento per suonare insieme.
Domenica 2 dicembre
15:00 Teatro - Ridi Rwanda Ridi; racconti di un bambino silenzioso di e con Elisa Canfora
Liberamente tratto dai libri “Storia di Lemi che si innamorò di una pallina” di Paolo Sormani e “Luna Park Rwanda”di Ciko Mauri.
Spettacolo per adulti e bambini. A seguire merenda.
16:30 Politica e Società- Thomas Sankara
Lo scrittore saggista Carlo Batà presenterà la figura dell'Ex Presidente del Burkina Faso: uno dei personaggi più emblematici e rivoluzionari del continente Africano.
18:00 Aperitivo con asta benefica - Inganzo (dal kinyarwanda: artigiano)
Asta con oggetti di artigianato dal Rwanda e dallo Zambia prodotti da cooperative di artigiani locali coinvolti in progetti di commercio equo.
A cura dell’associazione Umudufu.
20:00 Buffet etnico con reading - Letture africane
Una selezione di letture africane tratte da opere di chi l’Africa l’ha vissuta e da chi in Africa è nato. Da Kapuscinski a Nadine Gordimer, da Birago Diop a Amadou Kouruma, da Andrè Brink a Leopold Sedar Senghor fino alle leggende africane di Tchicaya U Tam’si.
22:00 Live Music –Naby
Dalla Guinea musica tradizionale a ritmo di djembè, kava e balafon
Prossimi appuntamenti
- set17merconferenza
“Le porte dell’arte | Art doors”
Biblioteca "Silvio Grimaldi", Via Orsini, 7 - Rivalta di Torino (TO)Incontro con l'autore, Gianmarco Pisa, introduzione e coordinamento a cura di Rita Vittori e Gianni D'Elia. In un mondo segnato dai conflitti, i musei ... - set18gioevento
Cena sociale di Salento per la Palestina a sostegno di Freedom Flotilla in partenza da Otranto per Gaza
Missionari Comboniani Via per Maglie, km 5 - Cavallino (LE)Cena sociale di Salento per la Palestina a sostegno di Freedom Flotilla in partenza da Otranto per Gaza Il ricavato finanzierà le spese per ... - set18giorappresentazione teatrale
“Love in times of war” per la prima volta in scena per il Festival NAT- Nature Arts Technologies
Cavallino (LE)Giovedì 18 settembre, alle ore 20.00, nel Museo Archeologico Diffuso di Cavallino, viene presentata al pubblico per la prima volta, "Love in ... - set18gioconferenza
“Le porte dell’arte | Art doors”
Anfiteatro De Andrè - Piazza XXV Aprile - Robassomero (TO)In occasione della Giornata internazionale della pace, il Comune di Robassomero, la Biblioteca Civica "Elsa Morante" e il gruppo Archimede 2024 ... - set19venmanifestazione
Presidio "TEVA? NO GRAZIE!"
Via Martiri di Via Fani (angolo Via Luigi Pinto) - Foggia (FG)Il Coordinamento provinciale Capitanata per la pace - riconoscendo nel boicottaggio un efficace strumento nonviolento di pressione economica, politica ... - set19venincontro
Immagini. Musei per la pace.
Lungo Dora Firenze, 31 - Torino (TO)Il laboratorio visuale "Immagini. Musei per la pace" propone una riflessione guidata dalle immagini per esplorare il significato e le ... - set20sabfiera
Badoer Letteraria
Piazza Giacomo Matteotti - Fratta Polesine (RO)"Badoer Letteraria", un evento dedicato alla produzione editoriale del Veneto a Fratta Polesine il 20 settembre 2025 dalle ore 10 alle ore 18. ... - set20sabevento
Incontri in libreria. I partigiani della pace
C.I.Q. via Fabio Massimo 19 Milano - Milano (MI)Sabato 20 settembre alle ore 14,30, nell'ambito degli "Incontri in libreria" nella "Tre giorni per la Pace" organizzata dal Coordinamento per la Pace ... - set21domevento
Tre giorni per la Pace 2025: perché siamo in guerra
C.I.Q. CENTRO INTERNAZIONALE DI QUARTIERE via Fabio Massimo, 19 - Milano (MI)Tre giorni per la Pace 2025: perché siamo in guerra Milano 19-20-21 settembre 2025 Il tema di questa terza edizione della Tre ... - set21domconvegno
Fermare il genocidio. Firenze per Gaza
Via Giampaolo Orsini 73 - Firenze (FI)DOMENICA 21 SETTEMBRE GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA PACE Convegno FERMARE IL GENOCIDIO. FIRENZE PER GAZA: un richiamo al mondo a rinforzare il diritto ... - set22lunpresidio
Libertà per il popolo palestinese contro ogni occupazione
Piazza Plebiscito - Martina Franca (TA)100 Giorni per la Palestina - set22lunincontro
Pulizia etnica in Palestina prima e dopo il 7 ottobre
via Ponzone 5 - presso il Seminario - Savona (SV)Incontro con Guy, attivista israeliano per i diritti umani dell'associazione Ta'Ayush - set23marevento
Critical Mass per la Palestina
Stazione ferroviaria Otranto. - Otranto (LE)Critical Mass per la Palestina Otranto - Stazione Ferroviaria 23 settembre, ore 17:30 In occasione dell'arrivo della Freedom Flotilla a Otranto, ... - set23marpresentazione
Genova: Resistenza e nonviolenza creativa
Casa dei popoli - Piazza Romagnosi 3 Genova - Genova (GE)Genova: Resistenza e nonviolenza creativa. Libro Resistenza e nonviolenza creativa di Laura Tussi. Prefazione di Alex Zanotelli. Mimesis ... - set26venevento
QUARTIERE COPPEDE'-ROMA I PRIMI 100 ANNI
Piazza Mincio e Via Tagliamento - Roma (RM)Programma degli Eventi _26, 27, 28 Settembre 2025_ Il Quartiere Coppedè di Roma, la cui costruzione fu iniziata nel 1913, ... - set27sabcorteo
Corteo "Fermare il genocidio del popolo Palestinese"
Piazza IV Novembre - Grottaglie (TA)Il 27 Settembre percorremo in corteo la strada che da Grottaglie porta fino allo stabilimento Leonardo. Lo faremo con la giusta rabbia di chi ... - set27sabevento
Non è bello ciò che è bellico ma mi piace ciò che è pace
via San Lorenzo 25 r. - Savona (SV)Un racconto teatrale per la Palestina Libera con ingresso a offerta libera. L'incasso sarà interamente devoluto per sostenere le famiglie nella ... - ott4sabpresentazione
I Partigiani della pace contro il baratro nucleare: un incubo che si ripresenta
Polo Culturale Catarabia, P.za Unità d’Italia 2, a CANEGRATE - Canegrate (MI)I Partigiani della pace contro il baratro nucleare: un incubo che si ripresenta ANPICANEGRATE: sabato 4 Ottobre 2025 ore 20.45 Polo Culturale ...