rappresentazione teatrale

"MI CHIAMO OMAR"

15 febbraio 2011

a grande richiesta lo spettacolo prolungato due giorni,15 e 16 febbraio
OSSERVATORIO PALESTINA
presenta

"MI CHIAMO OMAR"

...Tratto da un racconto di Omar Suleiman
con Omar Suleima ,Dalal Suleiman,Sara Schiavo,Silvia Montieri,Gaetano Battista,antonella Mahieux
Regia di Luisa Guarro

Un consiglio materno,custodito nella memoria come una segreta formula ,accompagna,nella solitudine del cammino ,ogni fine per un nuovo inizio: batti i piedi dieci volte cosichè il corpo si scrolli di dosso le vechie energie e si rinnovi,deciso al prossimo passo.
Il cammino è lungo,ancora incopiuto,copre un enorme distanza,chilometrica , storica,culturale politica ,emotiva.
Un uomo guarda dietro di sè e dà voce a un racconto ,che si dispiega attraverso episodi e quadri e suggistioni ,resi occasione per la messa in scena.
Una memoria delicata infonde ammirazione e insieme un senso di inadeguatezza,è più fprte di qualsiasi denuncia politica o filosofica ;parla di una casa in un remoto villaggio della palestina,terra di battaglie e soprusi e violenze,di cui quasi nel racconto non c'è traccia,se non come melanconico sottofondo nella consapovelezza di chi ascolta.
Viene mostrata una vita quotidiana ,lontana ,altra,lenta ,primordiale,da osservare e ascoltare,per uscire dalla convenzione che il proprio sia l'unico mondo possibile,l'unico plausibile.
gli spettatori invitati a cena.sono ospiti,vengono accolti sul palco e immersi nella scena,resa calda ed accogliente dalle musiche arabe,dagli odori dei cibi,dai vapori e dalla ombra lunga del narratore che ,dietro un telo illuminato di contro ,cucina per loro e li guida nel viaggio e su quel telo vengono proiettati immagini e poi si leggono le traduzioni delle poesie arabe ,recitate in lingua e offerte come fiori nuovi insieme alle pietanze e da dietro quel telo le ombre prendono forma,assecondando le immagini evocate della narrazione.
Ma la platea e i restanti spazi e le poltrone e i muri non restano vuoti: foto ,filmati,scritte,pile di libri,di cui viene offerta la lettura di un passo ,fanno dell'intero teatro uno spazio scenico,animato dal passaggio di personaggi lontani ,con i quali il narratore interagisce,gestendo col racconto l'apparizione,a favore degli ospiti cosi participi del suo viaggio nella memoria .
Omar cammina e attraversa due mondi e non ha più modo di fermarsi!
Ciò lo rende speciale e capace di una visione che -inutile a dirsi- supera gran lunga quella di chi vive chiuso nella sua realtà perchè ogni mondo presoppone le verità che cerca di dimostrare e cammina in tondo , tornando ottusamente al punto di partenza ,come immobile .Mostra tutto

Per maggiori informazioni:
omar suleiman
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Latina
    Nelle si è compiuta una carneficina allo scopo di preparare il terreno al ritorno del bolsonarismo

    Río de Janeiro: la criminalizzazione delle periferie

    La violentissima operazione scatenata dal governatore bolsonarista dello stato, Cláudio Castro, del 28 ottobre scorso, aveva solo fini propagandistici ed elettorali
    13 novembre 2025 - David Lifodi
  • Latina

    Elezioni in Honduras: cosa c'è in gioco

    Attivista sociale analizza la situazione pre-elettorale nel paese centroamericano
    12 novembre 2025 - Giorgio Trucchi
  • Disarmo
    Una sfida legale e politica senza precedenti

    Armi a Israele: la società civile porta Leonardo e lo Stato italiano in tribunale

    AssoPacePalestina, A Buon Diritto, ATTAC, ARCI, ACLI, Pax Christi, Un Ponte Per - insieme alla cittadina palestinese Hala Abulebdeh - hanno depositato un ricorso al Tribunale civile di Roma contro Leonardo Spa e lo Stato italiano, chiedendo di annullare i contratti di fornitura di armi a Israele
    12 novembre 2025 - Rossana De Simone
  • Disarmo
    E' capace di distruggere obiettivi bunkerati e sotterranei

    Il missile ipersonico americano Dark Eagle

    E' prevista l’entrata in servizio entro il 2026 in Germania sulla base di un accordo bilaterale fra USA e Germania. La sua mobilità e facilità di rilocazione ne complicano la neutralizzazione.
    11 novembre 2025 - Redazione PeaceLink
  • Palestina

    Boicotta la multinazionale farmaceutica israeliana Teva

    Teva è una multinazionale israeliana: i suoi profitti sostengono direttamente o indirettamente l'occupazione dei territori palestinesi.
    11 novembre 2025
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.25 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)