trasmissione televisiva

TRASMISSIONE TELEVISIVA: La follia del nucleare - TeleAmbiente e PeaceLink

13 marzo 2017

TRASMISSIONE TELEVISIVA:
La follia del nucleare - TeleAmbiente e PeaceLink
TELEAMBIENTE - Trasmissione Televisiva, Intervista a Fabrizio Cracolici, Alfonso Navarra, Laura Tussi

La follia del nucleare - TeleAmbiente e PeaceLink

TELEAMBIENTE - Trasmissione Televisiva, Intervista a Fabrizio Cracolici, Alfonso Navarra, Laura Tussi

http://www.peacelink.it/pace/a/44174.html

https://www.youtube.com/watch?v=YDmh8Zqdy2w

in onda su TeleAmbiente da Lunedì 13 Marzo 2017 a Domenica 19 Marzo 2017


LUN ore 05:00

MAR ore 19:10

GIOV ore 16:30

VEN ore 11:50

SAB ore 06:00

DOM pre 00:30


VIDEOINTERVISTA:

Ad Alfonso Navarra:

“La denuclearizzazione porterà ad un mondo più sicuro e giusto? Dal punto di vista pacifista, il disarmo nucleare non è una campagna arretrata e secondaria? Non esistono problemi più urgenti, concreti e qualificanti su cui focalizzare l'impegno?”

A Laura Tussi

“Secondo voi, la lotta globale dell'Umanità deve fare fronte a tre minacce che pongono a rischio la sopravvivenza di tutti, guerra nucleare, riscaldamento climatico, dittatura finanziaria dell'1%. I principi della Resistenza al nazifascismo sono ancora validi per elaborare una alternativa costruttiva alla logica della potenza e del profitto che alimentano il pericoloso caos internazionale?”

A Fabrizio Cracolici

“Come l'ANPI, a vostro parere, può raccogliere l'invito di Stéphane Hessel ad imparare a percorrere il cammino della nonviolenza? La Resistenza stessa non dimostrò il ruolo fondamentale ed indispensabile della lotta armata dei partigiani organizzati?”

TRASMISSIONE TELEVISIVA

Libro di Alfonso Navarra, Luigi Mosca, Mario Agostinelli

La follia del nucleare: come uscirne? Mimesis Edizioni

Prefazione di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici

Una riflessione critica sul problema del nucleare a 70 anni dai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki, a 30 anni dalla catastrofe di Chernobyl e a 5 anni da quella di Fukushima. Nonostante le profonde ferite degli ultimi decenni e la parziale riduzione degli arsenali militari, gli armamenti e i reattori nucleari vivono ancora una fase di netto sviluppo e modernizzazione. La follia del nucleare ci apre gli occhi su un argomento di grande importanza per il nostro futuro e per quello delle prossime generazioni.

A 70 anni dai bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki, a 30 anni dalla catastrofe di Chernobyl, a 5 anni da quella di Fukushima e dal referendum popolare svoltosi in Italia subito dopo il disastro giapponese, tanto gli armamenti nucleari come i reattori nucleari sono tutt’ora in fase di netto sviluppo e modernizzazione, nonostante alcune riduzioni degli arsenali militari ed alcuni insuccessi soprattutto nel settore del nucleare civile. È a partire da questa constatazione che questo libro intende proporre una riflessione critica sul problema nucleare (detto mediaticamente “atomico”), nei suoi multiformi aspetti tecnici, sociali e politici. Si contestano innanzitutto le applicazioni militari, dai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki in avanti, e anche le applicazioni cosiddette “civili” per la produzione di energia elettrica, in quanto portatrici di rischi inaccettabili di contaminazione radioattiva delle popolazioni e dell’ambiente (fusione del materiale fissile, trattamento più che problematico delle scorie radioattive e poi dello smantellamento delle centrali nucleari, ecc.). Da un punto di vista geopolitico, l’adozione di una tecnologia nucleare, militare e/o energetica è, secondo l’analisi degli autori, una “follia” imposta dalla volontà di potenza di centri di comando politici, condizionati anche dagli stessi complessi militari-industriali-energetici che la gestiscono.

17 aprile 2016: in Italia referendum No-TRIV. I disarmisti e antinucleari votano Sì (quindi no alle perforazioni in mare) per l’energia e la società di pace adesso.

TELEAMBIENTE

TELEAMBIENTE
CHIUDI

Alfonso Navarra è scrittore e collaboratore di periodici ecologisti, direttore della rivista “Difesa-ambiente”. Antimilitarista nonviolento “storico” è portavoce di “Fermiamo chi scherza col fuoco atomico” per la Campagna di obiezione di coscienza alle spese militari (www.osmdpn.it) e segretario della Lega per il disarmo unilaterale. Lavora con organizzazioni ecopacifiste (Energia Felice, Accademia Kronos)

Luigi Mosca è tra i responsabili della rete associativa “Armes Nucléaires STOP”. Scienziato italiano emigrato in Francia, già direttore del Laboratoire Souterrain de Modane (LSM) nel tunnel del Fréjus, è un fisico delle particelle subatomiche (campi di ricerca: interazioni forti, proton decay, Dark Matter e fisica del Neutrino)

Mario Agostinelli è presidente dell’Associazione Energia Felice (ARCI). Ha lavorato come ricercatore per l’ENEA presso il CCR di Ispra. È stato segretario generale della CGIL Lombardia.

Con i contributi di:

Laura Tussi e Fabrizio Cracolici (Progetto “Per non dimenticare”, città di Nova Milanese e Bolzano).

Virginio Bettini (docente di analisi e valutazione ambientale presso l’Università IUAV di Venezia, ecologista “storico”).

Giuseppe Bruzzone (disarmista di ispirazione fornariana).

Luigi Cadelli (docente, MUN Milano).

Giuseppe Marazzi (presidente Lega Obiettori di Coscienza).

Alessandro Marescotti (presidente Peacelink).

Giovanna Pagani (presidente onoraria WILPF ITALIA).

Roberto Meregalli (Beati i costruttori di pace).

Fabio Strazzeri (avvocato, Soccorso Verde).

Prefazione:

Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI Sezione di Nova Milanese (Monza e Brianza)

Laura Tussi, PeaceLink-Telematica per la Pace

“LA FOLLIA DEL NUCLEARE”, nella nostra particolare prospettiva culturale, costituisce un veicolo per attualizzare e realizzare, nell'ambito degli ambienti A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia), della Scuola in primis e dell'Associazionismo sociale e culturale, l'importante monito del grande Partigiano, Deportato a Buchenwald e padre costituente della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'Onu, Stéphane Hessel, con il suo proclama imperativo di indignazione e di speranza che rivolge alle nuove e future generazioni: “la nonviolenza è il cammino che dobbiamo imparare a percorrere”. Il nostro contributo culturale, che si costituisce nell'impegno con le realtà Telematiche per la Pace, PeaceLink, con sede a Taranto e accreditata a livello nazionale ed europeo, con PRESSENZA - International Press Agency, con il sito ILDialogo.org e con l’ANPI, si focalizza su una innovativa “Pedagogia della Resistenza” che porti a considerare l'essere umano, donna e uomo, a qualsiasi longitudine e latitudine del Pianeta, appartenenti ad un'unica razza e famiglia: quella umana. In quanto portatori di quest'appartenenza ad un'unica umanità, come donne e uomini, siamo impegnati sui temi della pace, del disarmo, della tutela ambientale, per liberare la realtà umana e il contesto civile dalle armi di distruzione di massa, dal pericolo del rischio molto probabile del flagello irreversibile della guerra nucleare.

Il disarmo nucleare deve essere un imperativo assoluto innanzitutto umanistico, ancora prima che “umanitario” (come è definito nel percorso che è stato inaugurato con la Conferenza di Oslo del marzo 2013), in quanto la denuclearizzazione dal basso è una lotta etica, un principio umanistico, per un nuovo umanesimo, per il riscatto di una rinnovata umanità. L’impegno etico e valoriale per il disarmo nucleare, con la sua necessaria proiezione giuridica che patrociniamo nell’ordinamento internazionale, è una presa di coscienza che deve responsabilizzare tutti tramite l'attivismo nonviolento per la pace, i beni comuni, l'ambiente, che è valso, per esempio, nella vittoria del Referendum antinucleare del 2011 nel nostro Paese. Infatti nel monito imperativo di Stéphane Hessel per il disarmo nucleare totale (Agostinelli, Navarra, Mosca, Pizzinato, Patti, “Esigete! un disarmo nucleare totale”, Ediesse 2014), si instaura una nuova consapevolezza antifascista, che coincide con la volontà di pace, di un mondo libero dal nucleare: un nuovo antifascismo che impara a percorrere il cammino della nonviolenza, intendendo per “nonviolenza” non passività, lassismo, rassegnazione, debolezza, ma la forza dell'unità popolare nel cooperare sui diritti umani. E’ un impegno e un attivismo antifascista ed insieme nonviolento che portano a disarticolare la catena di controllo del sistema di potere, per la prevenzione dei conflitti armati, al fine di abolire la guerra dalla storia umana. Tale rinnovata consapevolezza antifascista induce a ESIGERE la messa al bando delle armi nucleari sull’esempio della Convenzione internazionale già sottoscritta ed attuata per le armi chimiche (Ginevra 1993). Per questo è - riteniamo - doveroso riproporre e riappropriarci del messaggio di un giovane attivista nonviolento per i diritti umani non solo del popolo Palestinese, ma di molti popoli oppressi e sfruttati, Vittorio Arrigoni, che con il suo adagio “Restiamo umani” ha voluto promuovere ed emancipare il pensiero della nonviolenza. La nonviolenza, secondo Vittorio, martire della pace, è anche un ideale per continuare a credere convintamente in un mondo senza bandiere, barriere, limiti e confini, oltre lo schematismo ideologico e manicheista imposto dai blocchi continentali, che vuole dividere il mondo in bene e in male, in buoni e cattivi, quando il vero nemico dell'umanità sono la miseria, i problemi legati ai beni comuni, alla guerra, al disarmo nucleare, all'ambiente e allo stato sociale. Ormai giunti all'ennesimo anniversario della catastrofe di Fukushima, nel nostro Paese, invece che trovare sistemi di prevenzione rispetto al rischio del nucleare civile e militare, il governo e i poteri forti ammodernano le B61, bombe nucleari Nato, stoccate in Italia, nelle basi militari statunitensi di Ghedi e Aviano e si acquistano i cacciabombardieri F35, atti al loro trasporto, per una “guerra permanente” voluta dalla tirannia del capitalismo finanziario e neoliberista.

LA FOLLIA DEL NUCLEARE è un libro che, nella sua ispirazione di fondo, apre al dialogo tra le persone e tra i popoli, sostanzialmente per il comune obiettivo del disarmo nucleare, per il pluralismo e la democrazia, il nostro comune orizzonte. Questo dialogo è la via per costruire insieme la Pace, attraverso percorsi di speranza e convivialità, raccontandosi la vita, per scoprirsi tutti migranti e bisognosi di aiuto, riscoprendo la gioia del porsi in relazione, nell'amore per la Madre Terra e per tutti gli esseri viventi. L’affermazione del diritto a sopravvivere e vivere senza la minaccia dello sterminio atomico è valorizzazione di tutti gli esseri umani, della loro dignità, specificità, spiritualità e creatività. Sopravvivere e vivere senza questa paura è condizione affinché il dialogo sia considerato principio intangibile delle Costituzioni Democratiche, per costruire rapporti di pace e fraternità tra popoli, genti e minoranze. Il diritto di sopravvivere e vivere è diritto alla pace, senza barriere ideologiche, ma tramite la ferma considerazione del valore dell'aiuto e del sostegno umanitario, per una svolta umanistica, in cui il più debole, l'emarginato, l'oppresso siano redenti, salvati, valorizzati. E’ una “rivoluzione” in questa nostra società, dove purtroppo prevalgono l'egoismo, l’individualismo, la sete dissennata di potere che muove e provoca la guerra come pretesto di guadagno e speculazione, in cui l'intero apparato industriale militare, l'intera produzione bellica sono fonte di arricchimento dell'oligarchia del potere a discapito del valore della dignità dell'essere umano.

È necessario intessere ponti di dialogo e reti di relazioni per evitare la supremazia dei potentati dei signori dell'atomo, del petrolio e della guerra, detentori del rischio dell'apocalisse nucleare, perché la forza della Nonviolenza, la disobbedienza civile consistono proprio nella volontà di far prevalere la verità, il confronto pacifico tra le parti, la Pace senza ideologizzare i contenuti, evitando strumentalizzazioni, in contesti plurali e multiculturali.

La democrazia e la forza della verità devono prevalere sull'egoismo più abietto, contro la perversa logica del capitalismo finanziario, del potere, che vuole mercificare tutto tramite le grandi lobby del libero mercato e le multinazionali del liberismo più sfrenato, che disprezzano il valore dell'ambiente, della persona, del rispetto dei diritti umani, travalicando il vero significato e il prioritario principio del Bene Comune. Dobbiamo riappropriarci dei nostri beni comuni e dobbiamo difenderli e tutelarli dalla privatizzazione mercificatoria, in favore della vita e dell’appartenenza plurima alle molteplici culture, nell’alto proposito di superare i pregiudizi consolidati, gestire i conflitti culturali, stemperare paure e ostilità, in una concezione di laicità aperta, relazionale ed inclusiva, per il diritto alla felicità e a vivere in un mondo libero dal pericolo della guerra nucleare. E’ questo il messaggio più profondo del libro che è nel DNA della attendibile e sincera cultura antifascista e antitotalitaria, quindi oggi nonviolenta, di cui lo riteniamo felice e meditata espressione.

Note:

su NUOVA RESISTENZA:
http://www.nuovaresistenza.org/2016/12/17/teleambiente-e-peacelink-la-follia-del-nucleare/

su NUOVA INFORMAZIONE INDIPENDENTE:
http://www.ninin.liguria.it/2016/12/17/leggi-notizia/argomenti/ambiente/articolo/teleambiente-e-peacelink-la-follia-del-nucleare.html

su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/ambiente/notizie_1482061855.htm

sul Sito di DANIELE BARBIERI:
http://www.labottegadelbarbieri.org/la-follia-del-nucleare-come-uscirne-trasmissione-in-tv/

su DOCENTI SENZA FRONTIERE:
https://www.facebook.com/dsf.docentisenzafrontiere/posts/1170399313013934?pnref=story

su AgoraVOX:

http://www.agoravox.it/La-follia-del-nucleare.html

Per maggiori informazioni:
Giuseppe Vecchio
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

  • mag
    4
    sab
    manifestazione

    Digiuno non violento

    Foggia- San Severo - Torino - Perugia
    Digiuno non violento
    «Gli eserciti ed armamenti permanenti devono essere soppressi, perché sono già, con la loro sola esistenza, minaccia agli altri ...
  • mag
    4
    sab
    presentazione

    Fuori la guerra dalla Storia. I Partigiani della Pace

    Camera del Lavoro CGIL via Gramsci 12 - Trezzo D'Adda (MI)
    Fuori la guerra dalla Storia. I Partigiani della Pace.-.- LIBERIAMO LA PACE, CONTRO LA DITTATURA DELLE GUERRA FUORI LA GUERRA DALLA STORIA.-.- Sabato ...
  • mag
    4
    sab
    rappresentazione teatrale

    Hyde - L'Ombra di Jekyll

    Via Nicola Zabaglia, 42 - Roma (RM)
    Hyde - L'Ombra di Jekyll
    HYDE - L'OMBRA DI JEKYLL Scritto e diretto da Mary Ferrara ALESSIO CHIODINI VALENTINA CORTI LUCA ATTADIA E con l'amichevole partecipazione di ...
  • mag
    5
    dom
    evento

    Correre donna

    Foggia - San Severo - Torino Perugia
    I digiunanti di Arca della pace - Coordinamento Capitanata per la pace parteciperanno alla manifestazione "Correre donna" che si terrà a ...
  • mag
    5
    dom
    manifestazione

    Marcia della pace

    San Giovanni Suergiu – Carbonia - Carbonia (CA)
    Marcia della pace.-.- San Giovanni Suergiu - Carbonia.-.- Domenica 5 maggio.-.- Forti venti di guerra soffiano su di noi, dall'Europa e dal ...
  • mag
    7
    mar
    presentazione

    Ero l'uomo della guerra. La mia vita da fabbricante di armi a sminatore

    Centro Cultrale San Rocco - Piazza del Popolo - Fermo (FM)
    Ero l'uomo della guerra. La mia vita da fabbricante di armi a sminatore
    "Ma tu, papà, sei un assassino?". E' questa la domanda che avvia la radicale trasformazione della vita dell'Ingegnere Vito Alfieri Fontana. Da ...
  • mag
    9
    gio
    tavola rotonda

    Se non la immagini, non è vita.

    Via Guido Reni 102 - Torino (TO)
    Immagini, esperienze, racconti e viaggi di cinque autori che, a diverso titolo, convergono su un pensiero condiviso: senza essere immaginata, la vita ...
  • mag
    10
    ven
    dibattito

    MEI - La discriminazione del genere e dei generi oggi nell’industria musicale digitale

    Bologna Fiere - Bologna (BO)
    MEI - La discriminazione del genere e dei generi oggi nell'industria musicale digitale.-.- Venerdì 10 maggio 2024 EUFONICA - BOLOGNA FIERE.-.- ...
  • mag
    10
    ven
    trasmissione radiofonica

    Votiamo e facciamo votare 37e2!

    Mondo - Mondo
    Votiamo e facciamo votare 37e2! 37e2, la trasmissione che conduce Vittorio Agnoletto con Elena Mordiglia su Radio Popolare, è in nomination ai ...
  • mag
    11
    sab
    evento

    Running For Future Cycling For Peace

    P.zza del Popolo - Roma (RM)
    Running For Future Cycling For Peace
    E' una staffetta ciclistica che parte l11/5 da Roma - P.zza del Popolo e arriva a Lecce il 19/5 in P.zza del Duomo. E' di 16 tappe con 9 pernottamenti ...
  • mag
    11
    sab
    corteo

    Salviamo il bosco d'Arneo minacciato dal progetto di ampliamento della Porsche!

    Porta Rudiae - Lecce (LE)
    Salviamo il bosco d'Arneo minacciato dal progetto di ampliamento della Porsche!
    Salviamo il bosco d'Arneo minacciato dal progetto di ampliamento della Porsche! 11 Maggio ore 16,30 Porta Rudiae MANIFESTAZIONE A LECCE Noi Custodi ...
  • mag
    13
    lun
    presentazione

    Teatro e salute mentale

    Via Sant'Isaia, 90 - Bologna (BO)
    Teatro e salute mentale: presentazione dei volumi "Darsi le parole. Scrittura e teatro come pratiche di liberazione. Un'esperienza" a cura di ...
  • mag
    13
    lun
    esposizione

    Countdown tra Poesie e Incisioni

    Via A. Salinas, 3 - Palermo (PA)
    Nell'ambito della manifestazione "Il Maggio dei Libri" (XIV edizione) promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, il ...
  • mag
    15
    mer
    evento

    MEI - Premio internazionale Napoli 2024

    Napoli, Fondazione Premio Napoli - Napoli (NA)
    MEI - Premio internazionale Napoli 2024 .-.-.- MEI - Meeting degli Indipendenti. Patron: Giordano Sangiorgi.-.-.- PREMIO NAPOLI 70^ Edizione ...
  • mag
    18
    sab
    concerto

    Musica contro le guerre

    Via mercato Nuovo - Taranto (TA)
    Musica contro le guerre, concerto musicale e percorso culturale. Mentre ai confini dell'Europa si consumano conflitti bellici ed il nostro territorio ...
  • mag
    24
    ven
    rappresentazione teatrale

    "VENTI, in scena!", il musical

    PIAZZA DEI NAVIGATORI - CISTERNINO (BR)
    COMUNICATO STAMPA: LA COMPAGNIA TEATRALE "FUORI TEMPO" DI MARTINA FRANCA, PRESENTA: "VENTI…in scena!", il musical 24/25/26 MAGGIO 2024 - TEATRO ...
  • mag
    24
    ven
    concerto

    Gory Blister Live a Taranto

    via Gravina San Marco 1 - Massafra (TA)
    Gory Blister e Cruentus: " A weekend in Hell" un Mini Tour Epico nel Sud Italia Le icone del metal estremo nell'underground Italiano, Gory Blister e ...
  • mag
    31
    ven
    esposizione

    Il ricordo, la sua salute. Raffaele Collina, Edgardo Rossaro.

    Corso Aurelio Saffi, 1 - Genova (GE)
    Casa del Mutilato di Genova, tramite la propria Collezione d'Arte Moderna e Contemporanea, ha la possibilità e il compito di sostenere una ...

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Ricorrenze del giorno

  • Giornata internazionale della libertà di stampa
  • Giornata Unesco per la liberta' di stampa nel Mondo

Dal sito

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)