Oslo 2017 - Nova Milanese "Siamo tutti Premi Nobel per la Pace"
Oslo 2017 - Nova Milanese
"Siamo tutti Premi Nobel per la Pace":
https://www.peacelink.it/pace/a/45108.html
"Siamo tutti Premi Nobel per la Pace" Oslo 2017 - Nova Milanese
Virginio Bettini
Fabrizio Cracolici
Vittorio Ingegnoli
Laura Tussi
presentano il Libro
DAL PAESAGGIO ALLA CIVITAS - Mimesis Edizioni
con il messaggio antinucleare
della Campagna Internazionale
ICAN - Premio Nobel per la Pace 2017
per il disarmo nucleare universale
Sabato 24 febbraio 2018 ore 16.30
presso BAR CENTRALE - Nova Milanese
piazza Marconi, 4
Tutta la cittadinanza è invitata
Seguirà aperitivo
Libro a cura di Virginio Bettini
Dal Paesaggio alla Civitas. Dall'Ecologia del Paesaggio alla pianificazione territoriale
Con i contributi di:
Fabrizio Cracolici, Pippo Gianoni, Vittorio Ingegnoli, Alessandro Marescotti, Leonardo Marotta, Auro Michelon, Alfonso Navarra, Sara Sofia Tosi, Laura Tussi
Testo universitario "Dal paesaggio alla civitas" a cura di Virginio Bettini
Il testo a cura di Virginio Bettini affronta i temi dell'ecologia del paesaggio e dell'ecologia urbana in rapporto ai cambiamenti climatici e alla minaccia dell'energia nucleare.
Entra nello specifico della metodologia di analisi del territorio grazie ai modelli bionomici e alla pianificazione ambientale con contributi di Sara Sofia Tosi sull'analisi dell'antropocene.
Fabrizio Cracolici, Alfonso Navarra e Laura Tussi
intervengono sul trattato ONU di New York per il disarmo nucleare universale.
Alessandro Marescotti presenta il caso Ilva di Taranto; Auro Michelon tratta della qualità dell'ambiente urbano; Leonardo Marotta indaga un modello gerarchico di analisi spaziale; Vittorio Ingegnoli presenta uno studio di bionomia del paesaggio e Pippo Gianoni propone il progetto di Parco Nazionale del Locarnese.
Illustrazione di copertina: Bazar di Laura Tussi
Taranto, ILVA ed ecologia urbana
di Alessandro Marescotti
Non è facile parlare di ecologia urbana a Taranto. L’ILVA è il più grande stabilimento siderurgico europeo e si chiamava Italsider quando fu costruito negli anni Sessanta a ridosso della città. La fabbrica fu collocata in un punto di grande pregio ambientale, in un’area caratterizzata da un delicatissimo equilibrio ecologico.
L’ILVA di Taranto è un caso da manuale di lucida follia degli ingegneri che la progettarono e di mancata pianificazione urbanistica e territoriale. Tutte le forze politiche che fecero quella scelta avevano una cultura molto distante dall’ecologia urbana e dal concetto di sostenibilità ambientale. C’erano le leggi per evitare il disastro, ma vennero disattese. (Continua)
Il problema nucleare
di Fabrizio Cracolici, Alfonso Navarra, Laura Tussi
Nello spirito dei referendum che hanno vinto in Italia nel 2011, ed il cui significato ha da essere esteso a livello europeo, abbiamo bisogno di una infrastruttura pubblica e di una politica su scala continentale, di eccellenti aziende nazionali e di municipalizzate pubbliche, orientate alla partecipazione e sciolte dai vincoli di borsa e dalle strategie imposte dalle corporation della vecchia economia.
Questa UE vuole invece un mercato unico, dominato da pochissimi grandi player privati. L’altra Europa farà il contrario: darà ascolto all’opinione pubblica che, per quanto manipolata, resta tuttavia favorevole ad una gestione dell’energia come “bene comune”, risorsa prevalentemente territoriale, governata democraticamente, estranea al sistema militare di offesa, rispondente ad obiettivi climatici non più procrastinabili. Si può, si deve nello spirito del voto del Parlamento europeo che, il 27 ottobre 2017, si è espresso in favore del bando delle armi nucleari.
Un risultato che è poi stato raggiunto il 7 luglio 2017, la più grande conquista del pacifismo di sempre, con una storica Conferenza dell’ONU che si è svolta nel Palazzo di Vetro a New York. In questa conferenza gli Stati riunitisi a Convegno hanno contestato il TNP – Trattato di Non Proliferazione che legittima il possesso e il monopolio del nucleare solo per alcune nazioni e superpotenze. La maggioranza degli stati in conferenza ha votato per l’interdizione delle armi nucleari, per metterle al bando e dichiararle illegali.
Ricordiamo che Fidel Castro in uno dei suoi ultimi discorsi in pubblico ha dichiarato che il suo problema principale era quello di evitare un conflitto nucleare.
Dunque, il 7 Luglio all’ONU si è varato un Trattato per proibire gli ordigni nucleari.
Circa 140 governi si sono riuniti a New York in una Conferenza ONU (decisa dall’Assemblea generale il 23 dicembre 2016) e hanno deciso un passo storico per i destini dell’umanità: varare un Trattato per proibire gli ordigni nucleari.
Le armi nucleari, dichiarate ufficialmente fuori legge, questa la sostanza del testo adottato, ora dovranno essere effettivamente eliminate.
E’passare dalla nuova legge internazionale al conseguente disarmo il compito solenne che si sono assunti i circa 100 rappresentanti della societá civile internazionale, organizzati in ICAN, che hanno partecipato direttamente ai lavori della Conferenza. Si è riusciti a migliorare la bozza iniziale del testo di Trattato, presentato dalla presidente Elayne Whyte Gómez, rappresentante del Costa Rica. Ma ancora parecchio resta da fare e si vedrá di rimediare con gli appuntamenti futuri, in cui sará possibile emendarlo, ad esempio sulle questioni del nucleare civile e della possibilitá di recesso.
Il Trattato di Non Proliferazione, che legittima gli arsenali delle potenze nucleari, dovrá ora essere assorbito da questa nuova cornice giuridica “proibizionista”: verrá attuato quanto previsto dall’art 6 del TNP che prevede “trattative in buona fede per arrivare ad un effettivo disarmo totale”.
Il prossimo appuntamento è fissato sempre a New York nel 2018 con una Conferenza ONU di alto livello (risoluzione 71/71 del 15 dicembre 2016): potrá essere l’occasione di un primo compromesso tra Stati non nucleari e Stati nucleari: USA, Russia, Cina, Gran Bretagna, Francia, India, Pakistan, Israele non hanno partecipato a questa Conferenza e per il momento non riconoscono il nuovo strumento giuridico. Paradossalmente l’unico Paese ad avere votato nel dicembre 2016 perché la Conferenza si tenesse, è stata la Corea del Nord, che poi non ha partecipato ai suoi lavori.
Anche l’Italia, ligia alla “condivisione nucleare NATO”, non ha partecipato: il nostro impegno è, premendo dal basso, di fare cambiare atteggiamento al governo italiano, a partire da varie discussioni previste al Senato.
E’ nell’interesse di tutti che il mondo sia liberato dalla minaccia nucleare: la guerra atomica puó scoppiare persino per caso, per incidente o per errore. Un piccolo scambio di missili, provocando l’inverno nucleare, puó in ogni caso provocare una catastrofe di immani proporzioni con centinaia di milioni di morti nel corso degli anni.
Si ricorda che la rete internazionale ICAN per il disarmo nucleare universale è stata insignita Premio Nobel per la Pace 2017. (Per approfondire: Cracolici, Navarra, Tussi, Antifascismo e Nonviolenza, Mimesis, Milano - Udine 2017).
Prossimi appuntamenti
- mar25marpresentazione
La follia del nucleare. Con la rete Ican Premio Nobel per la pace 2017 per il disarmo nucleare universale
Mondo - Diretta multimedialePresentazione del Libro La follia del nucleare. Come uscirne con la rete Ican, Premio Nobel per la pace 2017 per il disarmo nucleare universale. Con ... - mar26merproiezione
MAJDAN: LA STRADA VERSO LA GUERRA
Lega SPI CGIL Poggiofranco - circolo AUSER Arnaldo Renna, via Tommaso d’Aquino 10/D - BARI (BA)PER RAGIONARE SULLE RADICI DEL CONFLITTO ATTUALE: KIEV 2013-2014. ANATOMIA DI UN 'REGIME CHANGE' IN UCRAINA - mar27giomanifestazione
GLOBAL CLIMATE STRIKE 11 aprile in tutte le piazze d'Italia
Ci viene ripetuto che alla crisi climatica e ambientale ci pensano gli adulti, che noi dobbiamo pensare alla nostra istruzione, che non va tutto poi ... - mar27giopresentazione
Quando partimmo per la Pace
Via Chiusi 3 - Firenze (FI)Presentazione del libro omonimo, edito da I Libri di Mompracem di Elena Corna e Ester Muzio Nel 1983, Ester partì da Ivrea per partecipare alla ... - mar27giorappresentazione teatrale
Appuntamento speciale di Cabaret Politik per la Giornata Mondiale del Teatro
Via Giuseppe Candido, 23 - Lecce (LE)Un appuntamento speciale quello previsto per giovedì 27 marzo, alle 20.30, presso la Sala di Astràgali Teatro a Lecce, di "Cabaret ... - mar28venrappresentazione teatrale
FIVE DIRAHM
NASCA il teatro Via Siracusa, 28 - Lecce (LE)Venerdì 28 marzo | ore 20:45 | Teatro Adulti UNicA Senzaconfini 2024/2025 NASCA il Teatro, Via Siracusa 28 Lecce FIVE DIRHAM di e con ... - mar29sabincontro
Ma l'accoglienza
Via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano - Milano (MI)Una giornata di analisi e riflessioni sul sistema di accoglienza di persone richiedenti asilo e rifugiate in Italia. Modera: Ilaria Sesana, ... - mar29sabincontro
Laboratorio: L’educazione alla pace in chiave trasformativa. Forme e pratiche formative per interventi di pace in area di conflitto.
IC 69° Barbato Marino Santarosa, Rione Bisignano 85 - Napoli (NA)Il laboratorio, a cura di Gianmarco Pisa, propone un approfondimento interattivo sulle due connotazioni dell'educazione alla pace, in quanto prassi ... - mar29sabfesta
Iftar insieme
piazzetta arco di trionfo - Lecce (LE)Sabato 29 marzo ore 18.00 il GUS Gruppo Umana Solidarietà e l'associazione cultruale AI Tawba, organizza l'evento "Iftar insieme" per ... - mar29sabmanifestazione
NO ALLA CORSA AL RIARMO - FERMARE LE GUERRE TORNARE ALL'ONU
Piazza Umberto - Bari - BARI (BA)manifestazione regionale per la pace sabato 29 marzo - ore 16.30 CONTRO il programma di riarmo UE e dei singoli Stati CONTRO 1'invio di armi in ... - mar30dompresentazione
I partigiani della pace. Il racconto di due attivisti contro la guerra
Nel salone dell’associazione culturale “Cascina Triestina” - Nova Milanese (MB)I partigiani della pace. Il racconto di due attivisti contro la guerra.-.- * Presentazione del libro: I partigiani della pace - EMI editrice ... - mar30domevento
Spettacolo "OPLÀ - Matrimonio a Prima Svista"
via Brigata Aosta 6 Verona - Verona (VR)"Croce Rossa Italiana Comitato di Verona ha il piacere di invitarvi ad un evento di raccolta fondi. DOMENICA 30 MARZO 2025 alle ore 16:30 presso il ... - apr4venconvegno
Facoltà di Lettere Università "La Sapienza": la prima nel mondo
Facoltà di Lettere dell'Università "La Sapienza" di Roma - ROMA (RM)Sempre contro il piano di riarmo dell'Europa. Collaboriamo con la facoltà di Lettere dell'Università "La Sapienza" di Roma che è ... - apr5sabincontro
La ricerca della pace in Medio Oriente
Biblioteca comunale "Peppino Impastato" - Briga Novarese (NO)Siamo 16 realtà associative e movimenti cha vanno dalla provincia e dalla città di Novara fino a Torino: vogliamo dare il nostro ... - apr12sabpresentazione
I partigiani della pace verso l'Ottantesimo della Liberazione
Spazio Lettura di Imberido frazione di Oggiono in via Baravico 24/2 - Oggiono (LC)Il Comune di Oggiono .-.- L' Assessorato alla Cultura .-.- La Civica Biblioteca .-.- La Sezione ANPI di Oggiono .-.- * Presentano: il 12 Aprile 2025 ... - apr13domevento
Spettacolo NAPULE' Storie sospese tra danza e circo
nuovo teatro orione via tortona 7 - roma (RM)Spettacolo NAPULE' Storie sospese tra danza e circo scritto da Stefania Ladisa Regia e coreografia : Claudio e Paolo Ladisa domenica 13 aprile 2025 ... - apr16merconvegno
Donne per la pace
Liceo Balbo e Sala Terzo Settore - Casale Monferrato (AL)Al mattino interventi per le scuole presso il Liceo Classico Balbo. Pomeriggio incontro aperto a tutte e tutti con Silvia Abba' di Un ponte per..., ... - mag2ventavola rotonda
Bando Nazionale "Scuola di Pace, Scuola di Barbiana, Scuola che vorrei"
Bando rivolto a tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado a cura dell'Istituzione culturale comunale Centro di Documentazione Don Lorenzo ...