evento

Presentazione "Dal paesaggio alla civitas" per il disarmo nucleare con il Premio Nobel per la Pace

15 luglio 2018
ore 20:00

COMUNISTINFESTA 28° EDIZIONE

Centro Sportivo "Sandro Pertini" Via dello SPORT, 1 CORNAREDO (MILANO)

Domenica 15 Luglio 2018 ore 20.00

Presentazione "Dal paesaggio alla civitas" per il disarmo nucleare con il Premio Nobel per la Pace

Libro "Dal Paesaggio alla Civitas" per il disarmo nucleare con il Premio Nobel per la Pace 2017

https://www.peacelink.it/pace/a/45538.html

con Virginio Bettini, Laura Tussi, Fabrizio Cracolici, Alfonso Navarra

Musiche di Renato Franchi, Gianfranco D'Adda, Viky Ferrara - Orchestrina del Suonatore Jones

Presenta Adelmo Cervi

Libro a cura di Virginio Bettini

Dal Paesaggio alla Civitas. Dall'Ecologia del Paesaggio alla pianificazione territoriale

Con i contributi di:

Fabrizio Cracolici, Pippo Gianoni, Vittorio Ingegnoli, Alessandro Marescotti, Leonardo Marotta, Auro Michelon, Alfonso Navarra, Sara Sofia Tosi, Laura Tussi

Testo universitario "Dal paesaggio alla civitas" a cura di Virginio Bettini

Il testo a cura di Virginio Bettini affronta i temi dell'ecologia del paesaggio e dell'ecologia urbana in rapporto ai cambiamenti climatici e alla minaccia dell'energia nucleare.

Entra nello specifico della metodologia di analisi del territorio grazie ai modelli bionomici e alla pianificazione ambientale con contributi di Sara Sofia Tosi sull'analisi dell'antropocene.

Fabrizio Cracolici, Alfonso Navarra e Laura Tussi

intervengono sul trattato ONU di New York per il disarmo nucleare universale.

Alessandro Marescotti presenta il caso Ilva di Taranto; Auro Michelon tratta della qualità dell'ambiente urbano; Leonardo Marotta indaga un modello gerarchico di analisi spaziale; Vittorio Ingegnoli presenta uno studio di bionomia del paesaggio e Pippo Gianoni propone il progetto di Parco Nazionale del Locarnese.

Illustrazione di copertina: Bazar di Laura Tussi

Il problema nucleare

di Fabrizio Cracolici, Alfonso Navarra, Laura Tussi

Nello spirito dei referendum che hanno vinto in Italia nel 2011, ed il cui significato ha da essere esteso a livello europeo, abbiamo bisogno di una infrastruttura pubblica e di una politica su scala continentale, di eccellenti aziende nazionali e di municipalizzate pubbliche, orientate alla partecipazione e sciolte dai vincoli di borsa e dalle strategie imposte dalle corporation della vecchia economia.

Questa UE vuole invece un mercato unico, dominato da pochissimi grandi player privati. L’altra Europa farà il contrario: darà ascolto all’opinione pubblica che, per quanto manipolata, resta tuttavia favorevole ad una gestione dell’energia come “bene comune”, risorsa prevalentemente territoriale, governata democraticamente, estranea al sistema militare di offesa, rispondente ad obiettivi climatici non più procrastinabili. Si può, si deve nello spirito del voto del Parlamento europeo che, il 27 ottobre 2017, si è espresso in favore del bando delle armi nucleari.

Un risultato che è poi stato raggiunto il 7 luglio 2017, la più grande conquista del pacifismo di sempre, con una storica Conferenza dell’ONU che si è svolta nel Palazzo di Vetro a New York. In questa conferenza gli Stati riunitisi a Convegno hanno contestato il TNP – Trattato di Non Proliferazione che legittima il possesso e il monopolio del nucleare solo per alcune nazioni e superpotenze. La maggioranza degli stati in conferenza ha votato per l’interdizione delle armi nucleari, per metterle al bando e dichiararle illegali.

Ricordiamo che Fidel Castro in uno dei suoi ultimi discorsi in pubblico ha dichiarato che il suo problema principale era quello di evitare un conflitto nucleare.

Dunque, il 7 Luglio all’ONU si è varato un Trattato per proibire gli ordigni nucleari.

Circa 140 governi si sono riuniti a New York in una Conferenza ONU (decisa dall’Assemblea generale il 23 dicembre 2016) e hanno deciso un passo storico per i destini dell’umanità: varare un Trattato per proibire gli ordigni nucleari.

Le armi nucleari, dichiarate ufficialmente fuori legge, questa la sostanza del testo adottato, ora dovranno essere effettivamente eliminate.

E’passare dalla nuova legge internazionale al conseguente disarmo il compito solenne che si sono assunti i circa 100 rappresentanti della societá civile internazionale, organizzati in ICAN, che hanno partecipato direttamente ai lavori della Conferenza. Si è riusciti a migliorare la bozza iniziale del testo di Trattato, presentato dalla presidente Elayne Whyte Gómez, rappresentante del Costa Rica. Ma ancora parecchio resta da fare e si vedrá di rimediare con gli appuntamenti futuri, in cui sará possibile emendarlo, ad esempio sulle questioni del nucleare civile e della possibilitá di recesso.

Il Trattato di Non Proliferazione, che legittima gli arsenali delle potenze nucleari, dovrá ora essere assorbito da questa nuova cornice giuridica “proibizionista”: verrá attuato quanto previsto dall’art 6 del TNP che prevede “trattative in buona fede per arrivare ad un effettivo disarmo totale”.

Il prossimo appuntamento è fissato sempre a New York nel 2018 con una Conferenza ONU di alto livello (risoluzione 71/71 del 15 dicembre 2016): potrá essere l’occasione di un primo compromesso tra Stati non nucleari e Stati nucleari: USA, Russia, Cina, Gran Bretagna, Francia, India, Pakistan, Israele non hanno partecipato a questa Conferenza e per il momento non riconoscono il nuovo strumento giuridico. Paradossalmente l’unico Paese ad avere votato nel dicembre 2016 perché la Conferenza si tenesse, è stata la Corea del Nord, che poi non ha partecipato ai suoi lavori.

Anche l’Italia, ligia alla “condivisione nucleare NATO”, non ha partecipato: il nostro impegno è, premendo dal basso, di fare cambiare atteggiamento al governo italiano, a partire da varie discussioni previste al Senato.

E’ nell’interesse di tutti che il mondo sia liberato dalla minaccia nucleare: la guerra atomica puó scoppiare persino per caso, per incidente o per errore. Un piccolo scambio di missili, provocando l’inverno nucleare, puó in ogni caso provocare una catastrofe di immani proporzioni con centinaia di milioni di morti nel corso degli anni.

Si ricorda che la rete internazionale ICAN per il disarmo nucleare universale è stata insignita Premio Nobel per la Pace 2017. (Per approfondire: Cracolici, Navarra, Tussi, Antifascismo e Nonviolenza, Mimesis, Milano - Udine 2017).

Per maggiori informazioni:
Domenico Maggio
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

  • nov
    17
    lun
    corso

    Parole Disarmate - Scuola pubblica di teatro e pace - Avviso scadenza iscrizioni il 17 novembre

    Teatro Domenico Modugno Via S.Benedetto - Aradeo (LE)
    Parole Disarmate  - Scuola pubblica di teatro e pace - Avviso  scadenza iscrizioni il 17 novembre
    PAROLE DISARMATE Scuola pubblica di teatro e pace Parole disarmate è un laboratorio teatrale ed espressivo per coltivare la nonviolenza, ...
  • nov
    19
    mer
    evento

    Per Grazia Ricevuta

    via Maiocchi 15 - Milano (MI)
    Per Grazia Ricevuta
    Dal 19 novembre al 31 dicembre 2025, la Galleria Maiocchi 15, in collaborazione con Vicente Perlasca (vicperlasca UNIQUE EXPERIENCES) e con il ...
  • nov
    20
    gio
    incontro

    PREMIO LETTERARIO “BIANCA MESSINA” 3^ edizione

    Via Salvador Allende, 4 - Casaluce (CE)
    PREMIO LETTERARIO “BIANCA MESSINA” 3^ edizione
    La Pro Loco di Casaluce "Casaluci" APS con il patrocinio del Comune di Casaluce e in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale "L. van ...
  • nov
    22
    sab
    corteo

    C'E' PUZZA DI ENI

    Parcheggio della portineria Direzione ex ILVA strada Appia SS 100 - Taranto (TA)
    C'E' PUZZA DI ENI
    Guerra, Genocidio, Colonialismo, Ecocidio, Patriarcato ...... C'è puzza di ENI Corteo alla raffineria di Taranto
  • nov
    22
    sab
    proiezione

    GENOCIDIO E COMPLICITÀ Proiezione del documentario “Sangue e Farina: Gaza attraverso gli occhi di Amal Khayal”

    Aula “A. Moro” del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bari - BARI (BA)
    GENOCIDIO E COMPLICITÀ Proiezione del documentario “Sangue e Farina: Gaza attraverso gli occhi di Amal Khayal”
    Il 22 novembre 2025, alle ore 9:30, presso l'Aula "A. Moro" del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Bari (UNIBA), si terrà ...
  • nov
    23
    dom
    convegno

    Donne da amare

    via duca della verdura - palermo (PA)
    Donne da amare
    Ognuno di noi può trovare la sua dimensione sicura, così come il luogo più pericoloso in una relazione. Ogni donna ha diritto di ...
  • nov
    23
    dom
    evento

    XII EDIZIONE OLTRE L’ORIZZONTE La danza che sostiene la ricerca sul cancro

    Teatro Viganò p.zza A. Fradaletto 17 00139 - Roma - Roma (RM)
    XII EDIZIONE OLTRE L’ORIZZONTE La danza che sostiene la ricerca sul cancro
    C'è un momento dell'anno in cui la danza smette di essere soltanto arte e diventa un gesto di amore, generosità e solidarietà. ...
  • nov
    29
    sab
    concerto

    Due e Due

    Piazza Campitelli, 9 - Roma (RM)
    Due e Due
    Nel concerto "Due e Due", la soprano tedesca Franziska Niewind, accompagnata al pianoforte da Panos Galanopulos, aprirà la serata con un raffinato ...
  • dic
    5
    ven
    conferenza

    A difesa della Rivoluzione bolivariana del Venezuela!

    "L'Isola che non c'è", Piazza Albertelli 10, Castelferretti - Falconara Marittima (AN)
    A difesa della Rivoluzione bolivariana del Venezuela!
    Il Nobel per la pace alla "golpista" Machado, la flotta militare Usa di fronte alle coste venezuelane, gli interventi della Cia, perfino la "taglia" ...
  • dic
    6
    sab
    esposizione

    Mostra AFRICA – Uomini Spirito Materia

    Palazzo Todesco, Piazza Flaminio 1 - vittorio veneto (TV)
    Mostra AFRICA – Uomini Spirito Materia
    AFRICA - UOMINI SPIRITO MATERIA apre al pubblico dal 6 dicembre 2025 al 1 febbraio 2026 a Palazzo Todesco, Vittorio Veneto, con ingresso libero. ...

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Palestina
    Appello

    La stampa internazionale entri a Gaza!

    Promosso dal Movimento Giustizia e Pace in Medio Oriente, Federazione Nazionale Stampa Italiana e Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti Italiani
    14 novembre 2025
  • Latina
    Nelle si è compiuta una carneficina allo scopo di preparare il terreno al ritorno del bolsonarismo

    Río de Janeiro: la criminalizzazione delle periferie

    La violentissima operazione scatenata dal governatore bolsonarista dello stato, Cláudio Castro, del 28 ottobre scorso, aveva solo fini propagandistici ed elettorali
    13 novembre 2025 - David Lifodi
  • Latina

    Elezioni in Honduras: cosa c'è in gioco

    Attivista sociale analizza la situazione pre-elettorale nel paese centroamericano
    12 novembre 2025 - Giorgio Trucchi
  • Disarmo
    Una sfida legale e politica senza precedenti

    Armi a Israele: la società civile porta Leonardo e lo Stato italiano in tribunale

    AssoPacePalestina, A Buon Diritto, ATTAC, ARCI, ACLI, Pax Christi, Un Ponte Per - insieme alla cittadina palestinese Hala Abulebdeh - hanno depositato un ricorso al Tribunale civile di Roma contro Leonardo Spa e lo Stato italiano, chiedendo di annullare i contratti di fornitura di armi a Israele
    12 novembre 2025 - Rossana De Simone
  • Disarmo
    E' capace di distruggere obiettivi bunkerati e sotterranei

    Il missile ipersonico americano Dark Eagle

    E' prevista l’entrata in servizio entro il 2026 in Germania sulla base di un accordo bilaterale fra USA e Germania. La sua mobilità e facilità di rilocazione ne complicano la neutralizzazione.
    11 novembre 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.25 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)