An error occurred and the administrator has been notified
● Manifestazione contro CPR e Decreti Salvini ● #oltreiconfini - 12 ottobre 2019
evento

● Manifestazione contro CPR e Decreti Salvini ● #oltreiconfini

12 ottobre 2019
ore 14:30 (Durata: 2 ore)

MANIFESTAZIONE CONTRO CPR E DECRETI SALVINI #oltreiconfini

Come Colombo quel 12 ottobre, con l’inganno dello sberluccichio del progresso hanno barattato per due perline colorate la nostra aria con le loro fabbriche, le nostre braccia e il nostro tempo con il loro profitto, la nostra libertà d’amare con il loro patriarcato, le nostre amicizie con i loro social, le nostre case con i loro mutui, i nostri ideali con le loro poltrone.

Ma conserviamo nelle nostre tasche una ricchezza inestimabile: siamo tanti e tante, molto di più di quanto vogliano farci credere.

Oggi, le perline colorate con le quali vogliono comprarci per dividerci, disperderci e spaventarci, sono le promesse di “sicurezza”, “legalità” e “decoro”: il nuovo terrorismo psicologico di Stato, a colpi non più di bombe alla stazione, ma di post su facebook e fakenews, per rievocare il baubau atavico dell’“uomo nero”.

Così, per consentire che il saccheggio dei diritti e delle libertà in corso da decenni prosegua indisturbato, l’attenzione viene distolta altrove, attraverso la suggestione che il vero nemico prema minaccioso sulle mura della nostra sicura "fortezza Europa", o peggio sia già in mezzo a noi, subdolo e “clandestino”, per rubarci “donne, casa e lavoro”.

E mentre i riflettori venivano tutti abilmente puntati sugli ignobili bracci di ferro, da campagna elettorale permanente, tra ministri tronfi e manipoli di persone in pericolo di vita, in fuga dai lager finanziati dal nostro stesso Paese, ecco che i principi fondamentali del nostro ordinamento hanno subito un primo violento attacco, con il DL “Sicurezza – Immigrazione” dell’ottobre 2018 dell’attuale governo, al quale è bastato solo affinare gli strumenti e le tecniche dell’enfatizzazione del concetto di legalità e sicurezza come contrapposti al fenomeno dell’immigrazione, già sperimentati dai governi precedenti (anche di sedicente “sinistra”).

Abbiamo dovuto così assistere al sostanziale svuotamento del diritto di asilo, all'introduzione di pericolose eccezioni al principio di non colpevolezza, alla introduzione di una cittadinanza italiana di serie B revocabile per certi reati, allo sdoganamento della compressione della libertà di circolazione come sanzione, alla disinvolta sottrazione della libertà personale pure in assenza di comportamento penalmente rilevante. Il tutto in corrispondenza di un’impressionante deliberata espansione di un potere amministrativo che sottrae la privazione di diritti e libertà al vaglio giudiziario e sempre più spesso rimette tutto alla discrezionalità, e quindi facilmente agli abusi, del funzionario di turno.

E per rendere formalmente lecito questo processo di erosione progressiva dei principi democratici e costituzionali, la tecnica adottata è stata lo svuotare di giustizia la legge ed il rendere illegale il giusto, introducendo pesanti deterrenti ad ogni forma di dissenso e dissuadendo atti di solidarietà, fino a giungere al punto, con il Decreto Sicurezza Bis di recente emanato, di criminalizzare anche le azioni umanitarie di soccorso in mare, e - ancor più gravemente - di agevolare ulteriormente la repressione della proteste di piazza, in un Paese come il nostro che già annovera clamorosi esempi di atroci abusi anche in tale campo.

Manco a dirlo, in tutto questo, tra tagli, incurie, connivenze e derive autonomiste, si sono intanto fatalmente sottratte risorse all'istruzione, alla sanità, al welfare, alla ricerca, alla tutela della sicurezza del lavoro, alla lotta all'evasione e alla criminalità organizzata, alla salvaguardia del territorio e del clima, così completandosi la definitiva trasformazione della predicata “lotta alla povertà” in “lotta ai poveri”, senza distinzione, in questa, di provenienza e nazionalità.

Allo stesso tempo, la persistente gestione del fenomeno migratorio con strumenti emergenziali del tutto inadeguati e miopi ed i contestuali tagli alle tipologie di permesso di soggiorno e alle risorse destinate all'accoglienza, hanno costretto in quest’ultimo anno migliaia di persone migranti alla strada e alla clandestinità, così contribuendo ad ingrossare le fila degli sfruttabili sotto ricatto e ad auto-alimentare la narrazione di un’impellente esigenza di ordine, fermezza e sicurezza.

Tale narrazione a questo punto esige un’immediata inversione di rotta, prima che ulteriori elementi finiscano per trasformare in certezza il persistente timore che ci si muova, ormai a larghi passi, verso un vero e proprio stato di polizia.

In tale contesto, è sempre più evidente come non sia più possibile né lecito distinguere tra politiche restrittive dei diritti delle persone migranti, politiche securitarie e repressive, e politiche sociali restrittive: non si tratta infatti più solo di dimostrare solidarietà alle persone migranti – che costituiscono solo il “banco di prova” ed il pretesto -, ma di presidiare i diritti conquistati da tutte e tutti con guerre e lotte negli ultimi decenni, o quel che di tali diritti ancora rimane.

E’ per questo che la Rete Mai più Lager - No ai CPR, nata nell'estate 2018 con la notizia dell’apertura a Milano di un Centro di Permanenza per il Rimpatrio proprio in via Corelli (dove, nel 2012, le rivolte interne e le proteste della società civile avevano imposto la chiusura dell’analogo Centro di Identificazione ed Espulsione), dopo l’emanazione del c.d. Decreto Salvini dell’ottobre 2017, ha scelto di ampliare lo scopo iniziale e di occuparsi della promozione della difesa dei diritti e delle libertà inviolabili di tutte e tutti.

L’ha fatto, oltre che con due cortei, soprattutto con attività di informazione, sensibilizzazione e strategie di mobilitazione e resistenza diffusa, con il proposito che queste capillarmente si diffondessero sul territorio, attraverso le reti di contatti nel frattempo costruite, per destrutturare mentalità, pratiche e norme sulle quali si fonda il progetto securitario dell’attuale governo, in (pur esasperata, ma piena) continuità con quelli precedenti.

E lo ha fatto con la condivisione del proprio percorso tra le realtà della rete e quelle affini che si sono di fatto riconosciute nelle istanze dell’Appello prodotte dall'Assemblea Generale del 19 gennaio 2019 (per testo e adesioni: http://bit.ly/2GvsNcN).

Ma ora, con il c.d. Decreto Sicurezza Bis - e il conseguente offensivo affronto a chi crede nel rispetto della vita umana, nella solidarietà, ma anche nella libertà di manifestare il proprio dissenso e rivendicare i propri diritti sociali e civili - la misura è colma, e si è fatta velocemente strada l’impellenza di un momento collettivo di mobilitazione che - superando divisioni geografiche e le diverse sfaccettature di quelle che sono poi in definitiva le stesse vedute - raccolga tutti e tutte coloro che avvertano il profondo disagio e la crescente preoccupazione di assistere alla demolizione legalizzata delle conquiste di decenni, dalla Carta Costituzionale in poi, e alla parallela rapida costruzione di qualcosa di troppo simile ai regimi liberticidi dai quali proprio quella Carta si era proposta di rendere indenne il Paese: urge una presa di posizione collettiva.

Recuperando quindi la spinta ed il simbolo della mobilitazione avviata l’anno scorso, la Rete Mai più Lager – no ai CPR chiama a raccolta tutte e tutti in un percorso di confronto e condivisione che, dopo un periodo di avvicinamento, di mobilitazione diffusa nei territori “#oltreiconfini”, si concluda, il 12 ottobre 2019 a Milano, con un corteo diretto verso quello che, proprio tra le nostre case, in via Corelli, sarebbe destinato a tornare ad essere, con il nuove nome di “CPR”, un luogo di tortura, umiliazione e privazione della libertà personale di soggetti colpevoli solo di non avere un documento; un ulteriore porto franco dai diritti fondamentali, inaccessibile ad ogni verifica del rispetto delle garanzie minime di tutela della dignità umana: il terribile monito di quello cui può condurre l’indifferenza, quando, per noncuranza o eccessiva fiducia nella solidità dell’ordinamento democratico, si trascurano tanti e così allarmanti segnali quali quelli registrati negli ultimi mesi, ed abbassando la guardia si dà adito al proliferare dei germi di - neppure più troppo latenti né mascherati - aneliti autoritari.

SOTTO L’INGANNO DEI DECRETI “SICUREZZA ”, I GERMI DI UNO STATO DI POLIZIA CHE TEME GLI ATTI DI SOLIDARIETÀ’ E LA COALIZIONE Di SFRUTTATE E SFRUTTATI.

APRITE I PORTI E GLI AEROPORTI, CHIUDETE I CPR!

MILANO, 12 OTTOBRE 2019 #OLTREICONFINI

Per maggiori informazioni: evento su Facebook
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

  • nov
    5
    mer
    corso

    Parte la Scuola di Teatro di Astràgali

    Via Giuseppe Candido 23 - Lecce (LE)
    Parte la Scuola di Teatro di Astràgali
    Si avviano gli incontri della Scuola di Teatro organizzata da Astràgali in collaborazione con il Centro Italiano dell'International Theatre ...
  • nov
    6
    gio
    presentazione

    Centro Pace Rovereto. Fermare la follia delle atomiche e del nucleare

    Centro Pace di Rovereto – Via Vicenza, 5 - Rovereto (TN)
    Centro Pace Rovereto. Fermare la follia delle atomiche e del nucleare
    Centro Pace Rovereto. Fermare la follia delle atomiche e del nucleare. Ripartire dalle proposte del Premio Nobel per la Pace per l'abolizione delle ...
  • nov
    7
    ven
    conferenza

    Un altro tassello della guerra mondiale a pezzi. Minaccia alla pace in Venezuela e America Latina al Venezuela

    II STRADA PRIVATA BORRELLI 34 (CITOFONO 51) - BARI (BA)
    Un altro tassello della guerra mondiale a pezzi. Minaccia alla pace in Venezuela e America Latina al Venezuela
    Intervengono Esqua Rubin De Celis Nunez Console generale del Venezuela a Napoli Indira Pineda Sociologa cubana membro Assemblea ...
  • nov
    7
    ven
    esposizione

    Antonio Giuseppe Santagata. Mare forte.

    Corso Aurelio Saffi, 1 - Genova (GE)
    Antonio Giuseppe Santagata. Mare forte.
    A decenni di distanza dall'ultima mostra dedicata alle atmosfere marittime lungamente interrogate dall'artista, Casa del Mutilato di Genova - ...
  • nov
    7
    ven
    rappresentazione teatrale

    MISTER JACKPOT - Spettacolo sul Gioco D'Azzardo - A SAN GIUSTO CANAVESE (TO)

    PIAZZA MUNICIPIO, 9 - SAN GIUSTO CANAVESE (TO)
    MISTER JACKPOT - Spettacolo sul Gioco D'Azzardo - A SAN GIUSTO CANAVESE (TO)
    Il fascino proibito del gioco d'azzardo svelato da Mister Jackpot, un complice del demone del gioco. VENERDI 7 NOVEMBRE 2025, Salone Gioannini, ...
  • nov
    8
    sab
    seminario

    Università "La Sapienza". Una lezione con i libri della Pace

    Università "La Sapienza" di Roma. Facoltà di Lettere e Filosofia - ROMA (RM)
    Università "La Sapienza". Una lezione con i libri della Pace
    Università "La Sapienza". Una lezione con i libri della Pace LA FOLLIA DEL NUCLEARE. Come uscirne con la rete Ican Premio Nobel per la ...
  • nov
    8
    sab
    presidio

    FACCIAMO RUMORE

    Corso Vittorio Emanuele isolato Teatro Piccinni - BARI (BA)
    FACCIAMO RUMORE
    Il Gruppo EMERGENCY di Bari organizza, insiele a tante altre città italiane (circa 60), un grande flashmob/presidio/sit-in nazionale intitolato ...
  • nov
    13
    gio
    presentazione

    Mai più l'atomica. Stop nucleare

    Mai più l'atomica. Stop nucleare
    LA FOLLIA DEL NUCLEARE. Come uscirne con la rete Ican Premio Nobel per la pace 2017 per il disarmo nucleare universale. Presentazione del libro con ...
  • nov
    14
    ven
    evento

    Stati Generali per la pace delle Marche

    Facoltà di Economia Università Politecnica delle Marche - P.le Martelli 8 - Ancona (AN)
    Stati Generali per la pace delle Marche
    Stati Generali per la pace delle Marche, una chiamata alla massima convergenza possibile su politiche, progetti e azioni di pace. E per costituire il ...
  • nov
    15
    sab
    evento

    Dipingiamo con Vivaldi

    via Antonio Cecchi - Genova (GE)
    Dipingiamo con Vivaldi
    LABORATORIO TEMATICO Dipingiamocon VIVALDI! Laboratorio speciale per bambini dai 5 ai 13 anni Sabato 15 novembre dalle h. 15 alle 17. Su ...
  • nov
    15
    sab
    convegno

    Per la pace

    Biblioteca Comunale di Briga Novarese, Localita Prato delle Gere - Briga Novarese (NO)
    Per la pace
    Per la pace. Pratiche dal basso contro la guerra, per la tutela dei diritti umani e la costruzione della pace. A partire dalla presentazione ...
  • nov
    15
    sab
    presentazione

    I partigiani della pace. Libro che accomuna intere generazioni

    Circolo Arci La Lo.Co. di Osnago, via Trieste n 23, in provincia di Lecco - Osnago (LC)
    I partigiani della pace. Libro che accomuna intere generazioni
    I partigiani della pace. Libro che accomuna intere generazioni Nel pomeriggio di Sabato 15 Novembre 2025 alle ore 18:00 si svolgerà presso ...
  • dic
    5
    ven
    conferenza

    A difesa della Rivoluzione bolivariana del Venezuela!

    "L'Isola che non c'è", Piazza Albertelli 10, Castelferretti - Falconara Marittima (AN)
    A difesa della Rivoluzione bolivariana del Venezuela!
    Il Nobel per la pace alla "golpista" Machado, la flotta militare Usa di fronte alle coste venezuelane, gli interventi della Cia, perfino la "taglia" ...

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.25 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)