Conflitti

A questa pagina web è stato allegato un libro che si aggiornerà settimana per settimana

Guida alla comprensione della guerra in Ucraina: passato, presente e futuro

E' in atto uno scontro militare che sta destabilizzando il panorama internazionale. Viviamo giorni segnati da una fortissima tensione fra la Russia e l'Occidente. In questa guida vengono riportate le varie posizioni in campo, compresa quella del movimento pacifista.
31 marzo 2024
Redazione PeaceLink

Uno scontro militare che sconvolge il mondo

L'invasione russa dell'Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022, ha sconvolto le fondamenta del panorama internazionale. La guerra ha causato centinaia di migliaia di morti, profughi e una profonda crisi umanitaria. Le tensioni tra Russia e Occidente sono ai massimi livelli, con il rischio di un'escalation che potrebbe portare a conseguenze devastanti.

Le radici del conflitto

Le tensioni tra Russia e Ucraina hanno radici profonde, che risalgono al crollo dell'Unione Sovietica nel 1991. La NATO, vista dalla Russia come una minaccia alla sua sicurezza, ha progressivamente ampliato la propria presenza verso est, includendo alcuni ex stati sovietici. L'Ucraina, in particolare, si è trovata al centro di una contesa geopolitica tra Russia e Occidente.

Le diverse posizioni in campo

  • Russia. La Russia giustifica l'invasione come un'operazione di "denazificazione" e "smilitarizzazione" dell'Ucraina, accusando il governo di Kiev di opprimere la popolazione russofona del Donbass.
  • Ucraina. L'Ucraina si difende dall'invasione russa, considerata illegale e ingiustificata. Il governo di Kiev chiede il sostegno della comunità internazionale per respingere l'aggressione russa.
  • Occidente. L'Occidente (intendendo per Occidente la Nato e alcuni paesi collegati alla Nato) ha condannato l'invasione russa e ha imposto sanzioni economiche alla Russia. L'UE e gli Stati Uniti stanno fornendo armi e sostegno finanziario all'Ucraina.
  • Movimento pacifista. Il movimento pacifista ha condannato l'invasione dell'Ucraina ma si oppone alla prosecuzione della guerra che darebbe un vantaggio ulteriore a Putin. Chiede pertanto una soluzione diplomatica al conflitto in Ucraina ritenendo controproducente e inumana una guerra a oltranza. I pacifisti si mobilitano per chiedere il cessate il fuoco e l'avvio di negoziati di pace. La situazione dell'Ucraina all'inizio del 2024. In arancione le aree occupate dalla Russia.

Un futuro incerto

L'esito della guerra in Ucraina è ancora incerto. A partire dalla fallita controffensiva ucraina del 2003 la guerra è caratterizzata da una lenta e graduale avanzata delle forze russe dotate di superiorità di uomini e mezzi. Il conflitto potrebbe tuttavia durare ancora a lungo, con conseguenze devastanti per il paese e per l'intera Europa se lo scontro dovesse allargarsi.

La comunità internazionale è chiamata a trovare una soluzione diplomatica che ponga fine alla guerra e garantisca al contempo la sicurezza e la sovranità della popolazione ucraina che si riconosce nel governo di Kiev.

Clicca qui per scaricare il libro sempre aggiornato.

Note: Testo realizzato con LLM su prompt e revisione finale di Alessandro Marescotti.

Allegati

Articoli correlati

  • Cresce la mobilitazione contro il rinnovo del Memorandum militare Italia-Israele
    Pace
    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 19 al 25 maggio 2025

    Cresce la mobilitazione contro il rinnovo del Memorandum militare Italia-Israele

    C'è anche la diffida di dieci giuristi. Sabato 24 maggio sono stati esposti i lenzuoli bianchi per ricordare le vittime palestinesi. Intanto le bombe israeliane uccidevano 9 dei 10 figli di una pediatra palestinese. E gli Usa annunciavano la macabra nascita della loro nuova bomba atomica: la B61-13.
    25 maggio 2025 - Redazione PeaceLink
  • No riarmo: manifestazione a Roma il 21 giugno
    Disarmo
    Invitiamo tutti e tutte a partecipare e a organizzare la partecipazione alla manifestazione

    No riarmo: manifestazione a Roma il 21 giugno

    Si svolgerà in occasione della settimana di mobilitazione europea Stop Rearm Europe dal 21 al 29 giugno. In quei giorni a L’Aja il vertice della Nato deciderà i dettagli del gigantesco piano di ulteriore riarmo deciso dall’Unione Europea.
    16 maggio 2025 - Stop Rearm Europe
  • Europa armata: la politica della difesa e export di armi
    Disarmo
    L’azionariato di gran parte dei colossi europei è in mano a gruppi finanziari statunitensi.

    Europa armata: la politica della difesa e export di armi

    La Commissione europea ha accolto, con l’obiettivo di aumentare la competitività globale del settore e in definitiva le esportazioni sui mercati, i rappresentanti dell'industria bellica come partner nell'elaborazione delle politiche militari e di sicurezza.
    16 maggio 2025 - Rossana De Simone
  • Proposte di iniziativa contro il riarmo e la guerra
    Disarmo
    Incontro online dei movimenti pacifisti italiani – 13 maggio 2025

    Proposte di iniziativa contro il riarmo e la guerra

    Si riportano alcune informazioni che è importante condividere per programmare le prossime iniziative, dall'opposizione all'acquisto di tecnologie militari israeliane al controvertice Nato pianificato dal movimento pacifista europeo per il 21 giugno
    13 maggio 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.9 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)