Ultime Novita'
Le ultime novita' della tematica conflitti
La paura globalizzata
11 luglio 2005 - Gennaro Matino (teologo)La realtà di questo bombardamento barbarico
Se stiamo combattendo le rivolte in Iraq, cosa ci fa pensare che le rivolte non arrivino da noi?11 luglio 2005 - Robert Fisk- Per non dimenticare
Srebrenica: a dieci anni dal massacro
Da zona protetta, alla mercè dell'esercito serbo10 luglio 2005 - Giacomo Alessandroni Fondamentalismo contro fondamentalismo
9 luglio 2005 - Gennaro Carotenuto (http://www.gennarocarotenuto.it)London Blasts: Non lasciamoli vincere - Let's not them win
Questo è il tempo di ragionare onestamente ed aprire una discussione. Questi che colpiscono civili innocenti sono terroristi infami che meritano il nostro disprezzo e devono essere tenuti responsabili. Sempre.
Non importa se se hanno terrorizzato civili innocenti con una bomba piazzata su un bus o con armi molto più sofisticate e care pagate dai soldi delle nostre tasse. Non lasciamoli vincere.8 luglio 2005 - Gabriele Zamparini- Aiuti internazionali, ciclo della povertà, corruzione
La cancellazione del debito non è la soluzione ai problemi dell'Africa
Invece di essere attratti da idee estremamente sensuali come la cancellazione del debito, l'Africa dovrebbe urgentemente cambiare direzione e affrontare i suoi problemi interni.6 luglio 2005 - James Shikwati Scoop "alla" mano o scoop "in" mano?
Dal pensiero del grande reporter Kapuscinski al commento di G. Bocca sul reportage di Rainews24 “In nome del petrolio”e la replica del suo direttore R. Morrione. Nassirya ovvero oil for food: prove non gossip3 luglio 2005 - Nadia Redoglia- "Le bugie hanno ucciso mio figlio"
Intervista a Cindy Sheenan rappresentante di "Gold Star for Peace", un'organizzazione di famiglie di militari che si oppone alla guerra
Cindy Sheehan, madre di un caduto in Iraq, chiede la verità sulla guerra ma il Pentagono neppure la riceve1 luglio 2005 - Patricia Lombroso "L'Iraq sta peggio di quando c'era Saddam"
Ad Instanbul, Turchia, si sta tenendo la sessione finale del tribunale mondiale sull'Iraq (World Tribunal on Iraq, WTI). I testimoni hanno dimostrato che gli Stati Uniti sono stati responsabili di molte atrocità.
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