"I diritti umani fondamentali devono essere garantiti e applicabili online e offline"
Le tematiche più battute dai relatori hanno riguardato il rapporto tra Covid-19 e nuove tecnologie, diritto di accesso alle tecnologie stesse e utilizzo dell’intelligenza artificiale e dei dati biometrici.
E’ emerso come lo stato di crisi determinato dal Covid abbia allo stesso tempo dato una forte spinta a servizi di e-commerce e home delivery, come evidenziato in modo particolare da Sharon Hom (Executive Director of Human Rights China) a proposito della Cina. In Cina la situazione attuale ha anche dato una forte spinta all’uso del machine learning e all’uso dei dati biometrici per il riconoscimento facciale. Qui, e non solo purtroppo, è usato troppo spesso per identificare attivisti per i diritti umani e oppositori politici.
Stesse critiche all’uso dei dati biometrici sono state mosse da Sarah Chander, attivista di EDRi Network, un collettivo di esperti provenienti dal mondo delle ONG che ha lanciato appositamente una campagna dal titolo: “Reclaim your face”. Questa campagna mira a chiedere delle regole europee che mettano al bando l’uso delle tecnologie di sorveglianza basate sui dati biometrici.
L’Unione Europea si è mossa a livello normativo con una consultazione pubblica, avviata lo scorso 19 febbraio e durata fino al 14 giugno 2020 al fine di garantire i diritti umani in rapporto all’uso dell’intelligenza artificiale. Questa consultazione ha portato alla redazione di un apposito White Paper (un apposito documento che sintetizza gli esiti della consultazione e le soluzioni alle quali si è arrivati in materia).
Nel campo dei social network e dell’informazione veicolata in tal modo è stato stilato l’European Democracy Action Plan (Piano d’azione per la democrazia europea) in materia di responsabilità delle piattaforme online, prevendendo un rafforzamento delle tutele contro l’hate-speech (linguaggio d’odio), la disinformazione, il linguaggio razzista e la manipolazione dell’informazione.
Su un punto tutti i relatori sono sembrati concordi: i diritti umani fondamentali devono essere garantiti e applicabili online e offline e gli Stati devono essere resi responsabili di queste tutele, non demandandole esclusivamente alle regole dei privati.
Al Forum hanno partecipato 444 Organizzazioni di vario tipo da tutto il mondo. PeaceLink è stata una delle 52 ONG.
I partecipanti erano così suddivisi:
- Non-governmental organisation (52)
- Other (117)
- Association / Agency (57)
- University (40)
- Authority / Government (37)
- Civil society organisation (30)
- EU Delegation (27)
- Research and Development Institution (22)
- European Institution (19)
- International non-governmental organisation (16)
- Company (15)
- International Organisation (7)
Maggiori informazioni e video degli incontri disponibili qui: https://eu-ngo-forum.b2match.io/home
Articoli correlati
- La sua lettera all'Unità del 12 marzo 1981
Il compagno Antonio Ricciato
Parlava di telematica e microelettronica in un partito ancorato alla cultura classica. A Taranto volle creare nel PCI una commissione che si occupasse di scienza e tecnologia all'inizio degli anni Ottanta perché comprendeva che il mondo stava cambiando velocemente.24 dicembre 2022 - Alessandro Marescotti - Aiuti all’Afghanistan
Bisogna agire, non fuggire
Ciò che temono i talebani non è l’isolamento, bensì le interferenze. Quanti intendono aiutare le donne, devono recarsi nel Paese2 gennaio 2023 - Wolfgang Bauer - Atenei iraniani
«Tornato all’Università era un’altra persona. Aveva lo sguardo spento»
In carcere un suo studente è stato torturato, a molti è stato vietato di accedere all’Università. Reza Sharifi è un professore iraniano. A causa del suo supporto ai contestatori, rischia il licenziamento24 dicembre 2022 - Alisa Schellenberg - Dalla A di armi alla Z di Zelensky
Dizionario della guerra in Ucraina
Vi proponiamo una serie di link ordinati dalla A alla Z sempre aggiornati sulle ultime novità della guerra e, speriamo presto, anche della pace. I link rinviano ai post che appaiono su Sociale.Network, la piattaforma libera e autogestita collegata a PeaceLink e basata su Mastodon4 dicembre 2022 - Redazione PeaceLink
Sociale.network