La guerra in Ucraina: un grande affare per Washington
Comunque vada a finire, la guerra in Ucraina ha avuto un impatto dirompente sull'ordine geopolitico mondiale, con conseguenze di vasta portata che si estendono ben oltre il teatro di guerra. E mentre le sirene suonano ancora a Kiev e le bombe cadono sul Donbass, un attore emerge come il principale beneficiario di questo conflitto: gli Stati Uniti d'America.
Ristabilire il primato militare. L'invasione russa dell'Ucraina ha spinto i paesi europei ad aumentare la spesa per la difesa e a rafforzare i propri arsenali. Washington, da sempre leader militare della NATO, si è ritrovata al centro di questo rinnovato fervore bellico, assumendo un ruolo di guida e rafforzando la propria egemonia militare sull'Occidente.
Aumentare la vendita di armi. La guerra in Ucraina ha innescato una corsa al riarmo in Europa. I paesi europei, preoccupati per la sicurezza, hanno stanziato miliardi di euro per l'acquisto di nuove armi. Le aziende americane, leader nel settore della difesa, si sono trovate in una posizione privilegiata, beneficiando di un boom di ordini e contratti. Un vero e proprio Eldorado per l'industria bellica statunitense.
Sostituire le esportazioni energetiche russe. Le sanzioni imposte alla Russia hanno avuto un effetto boomerang sull'Europa, che si è trovata a dover fronteggiare una grave crisi energetica. Gli Stati Uniti hanno colto l'occasione per rimpiazzare il gas russo con il proprio GNL, aumentando considerevolmente le esportazioni verso il Vecchio Continente. Un business miliardario che non solo ha riempito le casse americane, ma ha anche reso l'Europa più dipendente da Washington per le sue forniture energetiche.
Un'Europa più dipendente da Washington. Le conseguenze della guerra in Ucraina hanno reso l'Europa più vulnerabile e dipendente dagli Stati Uniti. L'Europa si trova ora ad affrontare una serie di sfide, dalla sicurezza energetica alla difesa, che può risolvere solo con l'aiuto di Washington. Un'occasione d'oro per gli Stati Uniti per rafforzare la propria influenza sull'Europa e consolidare il proprio dominio geopolitico.
In conclusione, la guerra in Ucraina ha avuto un impatto dirompente sull'ordine geopolitico mondiale, con conseguenze di vasta portata che si estendono ben oltre il teatro di guerra. E mentre il bilancio in termini di vite umane e sofferenza è ancora in corso, una cosa è certa: gli Stati Uniti d'America sono usciti da questo conflitto come i grandi vincitori.
COSA E' UN PROMPT
Un prompt è un testo in linguaggio naturale che richiede all'IA generativa di eseguire un'attività specifica.
COSA E' GEMINI
E' la piattaforma di Intelligenza Artificiale generativa di Google.
Allegati
La guerra in Ucraina spinge al record l’export Usa di armi
AA.VV.
Fonte: Rassegna stampa a cura di PeaceLink245 Kb - Formato pdfAmerica sempre più dominatrice del mercato delle armi. Dagli USA via libera alla vendita all’Italia del lanciarazzi americano HIMARS che ha fatto sfoggio di sé in UcrainaL'Ue dipende dal gas liquefatto americano. La guerra russa è un affare per gli Usa
Claudio Paudice
Fonte: Huffpost 15 novembre 202377 Kb - Formato pdfGli Usa continuano la loro corsa nelle forniture globali di gas liquefatto grazie anche alla fretta con cui l'Ue, in preda all'ansia di liberarsi del metano russo, ha consegnato agli americani la chiave per aprire e chiudere la valvola del gas a loro piacimento.
Articoli correlati
- Albert, bollettino pacifista settimanale dal 19 al 25 maggio 2025
Cresce la mobilitazione contro il rinnovo del Memorandum militare Italia-Israele
C'è anche la diffida di dieci giuristi. Sabato 24 maggio sono stati esposti i lenzuoli bianchi per ricordare le vittime palestinesi. Intanto le bombe israeliane uccidevano 9 dei 10 figli di una pediatra palestinese. E gli Usa annunciavano la macabra nascita della loro nuova bomba atomica: la B61-13.25 maggio 2025 - Redazione PeaceLink - Invitiamo tutti e tutte a partecipare e a organizzare la partecipazione alla manifestazione
No riarmo: manifestazione a Roma il 21 giugno
Si svolgerà in occasione della settimana di mobilitazione europea Stop Rearm Europe dal 21 al 29 giugno. In quei giorni a L’Aja il vertice della Nato deciderà i dettagli del gigantesco piano di ulteriore riarmo deciso dall’Unione Europea.16 maggio 2025 - Stop Rearm Europe - L’azionariato di gran parte dei colossi europei è in mano a gruppi finanziari statunitensi.
Europa armata: la politica della difesa e export di armi
La Commissione europea ha accolto, con l’obiettivo di aumentare la competitività globale del settore e in definitiva le esportazioni sui mercati, i rappresentanti dell'industria bellica come partner nell'elaborazione delle politiche militari e di sicurezza.16 maggio 2025 - Rossana De Simone - Incontro online dei movimenti pacifisti italiani – 13 maggio 2025
Proposte di iniziativa contro il riarmo e la guerra
Si riportano alcune informazioni che è importante condividere per programmare le prossime iniziative, dall'opposizione all'acquisto di tecnologie militari israeliane al controvertice Nato pianificato dal movimento pacifista europeo per il 21 giugno13 maggio 2025 - Alessandro Marescotti
Sociale.network